QJ Motor SRT 800 SX: cinese ricca ma non nel prezzo

La gamma delle crossover di QJ comprende tanti modelli, tutti caratterizzati da un ottimo rapporto qualità prezzo. La SRT SX è la versione di punta, monta il motore più potente della famiglia (74,5 CV rilevati), cruscotto con schermo TFT ampio e ricco di info, blocchetti razionali e facili da gestire e barre tubolari paraurti. Da segnalare anche i due pulsanti alla base degli specchi per attivare  manopole e la sella riscaldabili, mentre accanto al blocchetto di accensione c'è la presa di ricarica USB per collegare lo smartphone o il navigatore.

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Ben leggibile il cruscotto, al centro ci sono il tachimetro e la marcia inserita, sulla destra il contagiri, a sinistra il livello del carburante e la temperatura motore

A livello elettronico c’è solo l’ABS, niente mappature motore o controllo di trazione. Le sospensioni sono di buona qualità e il mono è regolabile (in modo poco pratico) nel precarico della molla. Sul codino è installato un portapacchi che funge anche da maniglione per il passeggero, la sella è divisa in due parti: sotto quella posteriore c’è un vano per sistemare piccoli oggetti e i documenti della moto. 

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Il parabrezza della QJ protegge discretamente ma non è regolabile. Manca anche la barra per fissare il navigatore o il cellulare

La posizione di guida è comoda: busto eretto, braccia ben distese verso l'ampio manubrio e gambe correttamente piegate. Il comfort è di alto livello: la protezione dall'aria è buona, anche se il parabrezza non è regolabile, e le sospensioni a lunga escursione assorbono efficacemente asperità, buche e sconnessioni. Il passeggero sta discretamente, la sella è di medie dimensioni con maniglioni e pedane correttamente posizionati.

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La posizione di guida naturale si traduce in un feeling immediato, la SRT dimostra subito una grande agilità e maneggevolezza nel misto, che però non incide sulla stabilità. Le sospensioni ben tarate garantiscono un assetto equilibrato in tutte le situazioni. Ottima la frenata, garantita dall'impianto con pinze ad attacco radiale Brembo.

Si viaggia rilassati

La SRT 800 SX garantisce viaggi piacevoli e comodi: solo in fase di sorpasso, aprendo decisi il gas, si sente la mancanza di qualche CV ai medi regimi. Nulla che non si possa risolvere scalando una marcia e approfittando del notevole allungo del motore. Le prestazioni nel complesso sono buone, considerando la cubatura di 799 cm³. Il cambio è preciso e morbido, ma non c’è il quickshift neanche a richiesta. 

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Bene nel traffico

Nel traffico la SRT se la cava bene: priva di qualsiasi controllo elettronico, lascia tutto nelle mani del pilota. La fluidità di guida è garantita, ma in condizioni di scarsa aderenza bisogna usare il gas con delicatezza. Detto questo, va bene anche per il “commuting” di tutti i giorni: la sagoma snella permette di passare ovunque, mentre le sospensioni digeriscono qualsiasi buca, asperità o pavé.

Dati tecnici dichiarati dalla casa

Dimensioni rilevate da inSella

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