Piaggio Beverly 300 S: un grande classico che va ancora bene
Il "classico" di casa Piaggio ha una linea gradevole e monta ruote da 16" e un motore potente. La ciclistica è di pregio, ma il vano sottosella è irregolare e la sella alta, non il massimo per gli utenti di bassa statura
Pregi
La ciclistica a punto, il motore grintoso, le sospensioni confortevoli ed efficaci, i consumi bassi
Difetti
La sella alta da terra, la mancanza di un parabrezza di serie, il vano sottosella capiente ma irregolare
Foto e immagini
In sintesi
Il Beverly fa parte degli scooter più apprezzati dai pendolari: ruote alte che digeriscono il pavé, un motore potente che non soffre in tangenziale. Il motore è un monocilindrico da 278 cm3 con distribuzione monoalbero a 4 valvole e raffreddamento a liquido. La ruota anteriore è da 16 pollici e la posteriore da 14. Di serie ci sono controllo di trazione, accensione keyless e cruscotto che si connette al cellulare.
Lo scudo protegge bene le gambe del pilota, il parabrezza però è disponibile solo come optional: quello basso costa 159 euro, l’intermedio (Urban) 189 euro e quello alto (Top) 206 euro. Lo schermo LCD da 5,5” è completo e si legge bene anche col sole. Si connette al cellulare con l’app Piaggio MIA. I blocchetti al manubrio sono ben fatti e realizzati con plastiche di ottima qualità. Il tappo del serbatoio alloggiato nel tunnel centrale è protetto da uno sportellino a comando elettrico tramite pulsante sul manubrio: l’aspetto e la sostanza di tutta la componentistica è da prodotto “premium”. Il portaoggetti nel retroscudo, dotato di presa USB, è piccolo ma consente di alloggiare comodamente un cellulare. Nel sottosella si possono stivare un casco e qualche piccolo oggetto. Rispetto ad altri rivali la forma però è irregolare e ne limita l'utilizzo.
Il disco anteriore è da 300 mm ed è dotato di pinza a doppio pistoncino flottante, ad attacco tradizionale. Efficace e ben tarato l’ABS a due canali, obbligatorio per legge. La sportività del Beverly si vede anche dallo scarico, bello e leggermente inclinato verso l’alto.
Come va
La posizione di guida del Beverly è comoda, ha un manubrio piuttosto largo e una sella alta ma ben imbottita, che sostiene a dovere il pilota. Buono lo spazio per il passeggero: la sua porzione di sella è ampia e ci sono due bei maniglioni cui aggrapparsi. C’è spazio in abbondanza anche per le gambe dei più alti.
Il motore del Beverly ha una buona spinta, ma ha anche un leggero ritardo di risposta ai comandi dell’acceleratore in fase di partenza. Riguardo alle sospensioni, il Beverly può contare su una forcella Showa di qualità e su una coppia di ammortizzatori posteriori (regolabili nel precarico) in grado di offrire una buona reattività quando si vuole forzare la mano. Questo scooter garantisce una maggiore reattività sullo stretto, dà sicurezza a tutte le andature. Bene i freni: il grande diametro del disco Piaggio garantisce una frenata potente ma sempre ben modulabile. La trasmissione è silenziosa e resiste agli strapazzi, la marcia si innesta con dolcezza.
Il Beverly ha ciò che serve per affrontare in scioltezza qualche tratto autostradale: le prestazioni sono adeguate e la ciclistica bene a punto lo rende comodo e ben sfruttabile. Peccato per la mancanza di un parabrezza di serie, ma lo scudo del Beverly protegge bene in velocità. La città rimane il suo "terreno di caccia” ideale. Si muove rapido nel traffico grazie alla ruota anteriore da 16 pollici, alle dimensioni contenute e al peso sempre ben gestibile. Le sospensioni convincono: incassano le buche garantendo un buon comfort e un comportamento soddisfacente anche su strade dissestate e pavé. A livello di elettronica, il Beverly può contare su di un controllo di trazione (disinseribile) perfetto per tenere a bada l’esuberanza del motore 300 ai bassi, soprattutto su strade bagnate. L'ABS è ben tarato e poco invasivo, praticamente “invisibile”.
Rilevamenti
Velocità massima (km/h) | 126,2 |
Accelerazione | secondi |
0-400 metri | 17,7 |
0-1000 metri | 35,8 |
0-100 km/h | 11,4 |
Ripresa (da 50 km/h) | secondi |
400 metri | 15,3 |
1000 metri | 32,6 |
Potenza massima alla ruota | |
CV/kW | 19,6/14,6 |
Giri al minuto | 7543 |
Frenata | metri |
Da 100 km/h | 19,1 |
Consumi | km/l |
Autostrada | - |
Extraurbano | 36,3 |
A 90 km/h | 34,0 |
A 120 km/h | 18,5 |
Al massimo | 17,0 |
Autonomia | km |
A 120 km/h | 417,9 |
Al massimo | 203,6 |
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi monocilindrico |
Cilindrata (cm3) | 278 |
Cambio | automatico |
Potenza CV(kW)/giri | 26(19)/8.000 |
Freno anteriore | a disco da 300 mm |
Freno posteriore | a disco da 240 mm |
Pneumatico anteriore | 110/70-16” |
Pneumatico posteriore | 140/70-14” |
Altezza sella (cm) | 82 |
Peso (kg) | 185 |
Capacità serbatoio (litri) | 11,5+2 |
Autonomia (km) | 417,9 |
Velocità massima (km/h) | 126,2 |
Tempo di consegna | - |
Dimensioni rilevate da inSella
Passo |
154.00
|
Lunghezza |
213.00
|
Altezza sella |
82.00
|
Piaggio Beverly 200 2001-2004
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