Honda CMX 500 Rebel: la libertà costa poco

Il nome Rebel in casa Honda è sinonimo di piccole "custom" da svariati decenni. La CMX 500 è grande il doppio della sua progenitrice e fornisce le stesse prestazioni della vecchia Shadow, che però montava un bicilindrico a V di 650cc. La Rebel è equipaggiata con lo stesso bicilindrico frontemarcia raffreddato a liquido utilizzato da tutta la famiglia CB 500. È una unità moderna con doppio albero a camme in testa e distribuzione a 4 valvole per cilindro. Il telaio invece è in tubi d’acciaio, la forcella tradizionale ha steli da 41 mm, mentre al posteriore c’è una coppia di ammortizzatori a gas regolabili nel precarico.

La “gommona” anteriore, il serbatoio compatto e la sella ribassata conferiscono alla Rebel un aspetto da cruiser “coast to coast”. Il faro tondo è fissato alla forcella con un supporto in alluminio. L’impianto luci è full LED e garantisce un’ottima illuminazione. Nel piccolo cruscotto troviamo un display digitale (poco visibile in pieno sole) e molte spie di servizio in basso. La qualità si vede nei piccoli dettagli. Rispetto a quelli di altre moto del settore, i blocchetti della Rebel appaiono più solidi e razionali. Le dimensioni compatte e la posizione raccolta rendono la Rebel una moto che appare adatta agli spazi stretti fin da una prima occhiata. Lo scarico non è particolarmente affascinante e costringe a montare le pedane in posizione rialzata e un po’ scomoda.

La sella bassa e il manubrio alla giusta distanza non affaticano. Scarso lo spazio per chi è sopra il metro e 80. Il passeggero non è molto gradito: lo strapuntino è davvero piccolo e poco imbottito, le pedane rialzate costringono a piegare troppo le gambe e non ci sono appigli a cui tenersi. Sulla Honda ci si trova immediatamente a proprio agio e la sensazione viene confermata una volta in marcia. Il comfort è buono, grazie alle sospensioni morbide e alla sella meglio imbottita. 

Il motore della Rebel è vivace, reattivo sin dai bassi e dotato di un allungo deciso. Il cambio è ottimo, con innesti precisi e rapidi. OK anche la frizione, è morbida e non stanca mai la mano. La rebel si comporta bene nello stretto ed è agilissima anche in città, ma non è particolarmente precisa nei cambi di direzione. I freni sono adeguati alle prestazioni e sempre ben dosabili. Bene l’ABS, perfettamente a punto. I consumi sono buoni, peccato solo per il piccolo serbatoio che limita l'autonomia. L'autostrada non è il terreno preferito della CMX 500, mentre nel traffico questa Honda è perfettamente a suo agio: grazie alla sagoma snella riesce a muoversi senza problemi. La cruiser Honda  sfoggia una frizione morbidissima che non stanca mai la mano e un’erogazione regolare e fluida, a prova di principiante. Le sospensioni della Rebel si comportano bene sui fondi rovinati delle nostre città: forcella e monoammortizzatore sono ben accordati e garantiscono un comfort elevato. Per quanto riguarda le manovre da fermo, la sella della Rebel a soli 69 cm da terra rende tutto più facile.