Honda CMX 500 Rebel, ribelle molto educata
Sembra una rude moto da biker, in realtà ha un motore brillante adatto anche ai neopatentati A2, una ciclistica di qualità e finiture curate. Prezzo basso
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€ 6.100
Pregi
L’estrema facilità di guida la rende un’ottima moto per i neofiti. Il comfort del pilota è notevole, i consumi e il prezzo sono molto bassi.
Difetti
Il passeggero è scomodo. La strumentazione non è ben visibile. La pedana destra è troppo vicina al carter motore.
Foto e immagini
In sintesi
Come altri modelli di piccola e media cilindrata è costruita in Thailandia per ridurre i costi. Ma la qualità è Honda e il progetto della CMX 500 Rebel è chiaramente americano: questa “bobber” compatta sfoggia uno stile senza fronzoli e cromature, come impone l’attuale tendenza nel mondo delle custom, che la rende attraente per gli appassionati di questo genere di moto. Ma la piccola custom di Honda in realtà va bene secondo noi per un pubblico più ampio, a partire dai neopatentati A2: il suo motore bicilindrico frontemarcia infatti (lo stesso delle CB 500 F e X) ha una potenza dichiarata di 45,6 CV/33 kW, cioè inferiore a quella massima prevista per la patente A2.
meglio da soli
Bassa e ben bilanciata, la CMX sembra fatta apposta per chi comincia. La sella ampia e accogliente a 69 cm da terra permette di appoggiare saldamente i piedi anche a chi è di corporatura minuta, mentre le pedane avanzate accolgono anche le gambe lunghe. Sta meno bene invece il passeggero, per il quale c’è solo un piccolo strapuntino utile solo per gli spostamenti urbani e facile da smontare, lasciando il parafango in piena vista nel rispetto della “filosofia bobber”. Anche la dotazione di serie è semplificata, ma c’è tutto quello che serve. E con qualche accessorio (come quelli montati dalla moto del nostro test) diventa anche pratica, restando sempre abbordabile come prezzo.
meglio da soli
Bassa e ben bilanciata, la CMX sembra fatta apposta per chi comincia. La sella ampia e accogliente a 69 cm da terra permette di appoggiare saldamente i piedi anche a chi è di corporatura minuta, mentre le pedane avanzate accolgono anche le gambe lunghe. Sta meno bene invece il passeggero, per il quale c’è solo un piccolo strapuntino utile solo per gli spostamenti urbani e facile da smontare, lasciando il parafango in piena vista nel rispetto della “filosofia bobber”. Anche la dotazione di serie è semplificata, ma c’è tutto quello che serve. E con qualche accessorio (come quelli montati dalla moto del nostro test) diventa anche pratica, restando sempre abbordabile come prezzo.
Come va
su strada
La CMX 500 è la classica moto sulla quale ci si trova immediatamente a proprio agio per la posizione di guida azzeccata, i comandi morbidi da azionare, la corretta distribuzione dei pesi e il temperamento del motore. La sella bassa da terra è ideale per i piloti di taglia piccola e media: solo i più alti (oltre il metro e 80) stanno con le gambe un po’ rannicchiate, ma non diventa mai un problema grazie alle pedane leggermente avanzate. A rendere “amichevole” la Rebel contribuiscono anche le sospensioni confortevoli e un motore quasi esente da vibrazioni: tutte doti che rendono la piccola custom adatta a un pubblico molto più ampio dei customisti neopatentati. Pur senza avere una grinta sportiva, il motore è vivace e anche la guida non è quella della classica moto custom: la Rebel sfoggia capacità di piega ben superiori alla media e un impianto frenante sempre all’altezza della situazione. In effetti lo stile bobber la fa sembrare lunga, ma in realtà l’interasse è di soli 148 cm: l’agilità e la maneggevolezza nel misto stretto e sulle strade di montagna sono degne di una “media” stradale.
in autostrada
Come molte custom, la CMX 500 in autostrada affatica il pilota perché non offre alcuna protezione aerodinamica: per ottenere un minimo riparo bisogna montare il parabrezza optional (costa 334 euro), ma non aspettatevi miracoli. La scarsa “vocazione turistica” è sottolineata dal piccolo serbatoio (in viaggio l’autonomia non supera i 200 km) e dalla sistemazione del passeggero, appollaiato sul piccolo sellino e aggrappato al pilota (o alle maniglie nel portapacchi optional). Il motore, invece, se la cava benissimo: si viaggia senza problemi a 130 km/h di crociera, anche a pieno carico, con un margine di potenza sufficiente per affrontare in scioltezza un sorpasso.
in città
Anche se ha un classico cambio a 6 marce con tanto di frizione (e non l’ottimo DCT delle cugine NC), la Rebel in città rappresenta una validissima alternativa ai maxiscooter sia in termini di prezzo, sia di praticità di utilizzo. Con la sella a soli 69 centimetri da terra le manovre non sono mai un problema: chiunque può appoggiare entrambi i piedi a terra al semaforo. La frizione morbida e l’elasticità del motore contribuiscono a rendere tutto più semplice e a ridurre al minimo la fatica, l’agilità è da bicicletta e la posizione di guida azzeccata. Nel traffico la manovrabilità è ottima, mentre il comfort è più che dignitoso grazie alla sella morbida e al profilo “cicciottello” dei due pneumatici che compensano in parte il lavoro degli ammortizzatori posteriori, non sempre in grado di filtrare al meglio le asperità più marcate e il pavé.
La CMX 500 è la classica moto sulla quale ci si trova immediatamente a proprio agio per la posizione di guida azzeccata, i comandi morbidi da azionare, la corretta distribuzione dei pesi e il temperamento del motore. La sella bassa da terra è ideale per i piloti di taglia piccola e media: solo i più alti (oltre il metro e 80) stanno con le gambe un po’ rannicchiate, ma non diventa mai un problema grazie alle pedane leggermente avanzate. A rendere “amichevole” la Rebel contribuiscono anche le sospensioni confortevoli e un motore quasi esente da vibrazioni: tutte doti che rendono la piccola custom adatta a un pubblico molto più ampio dei customisti neopatentati. Pur senza avere una grinta sportiva, il motore è vivace e anche la guida non è quella della classica moto custom: la Rebel sfoggia capacità di piega ben superiori alla media e un impianto frenante sempre all’altezza della situazione. In effetti lo stile bobber la fa sembrare lunga, ma in realtà l’interasse è di soli 148 cm: l’agilità e la maneggevolezza nel misto stretto e sulle strade di montagna sono degne di una “media” stradale.
in autostrada
Come molte custom, la CMX 500 in autostrada affatica il pilota perché non offre alcuna protezione aerodinamica: per ottenere un minimo riparo bisogna montare il parabrezza optional (costa 334 euro), ma non aspettatevi miracoli. La scarsa “vocazione turistica” è sottolineata dal piccolo serbatoio (in viaggio l’autonomia non supera i 200 km) e dalla sistemazione del passeggero, appollaiato sul piccolo sellino e aggrappato al pilota (o alle maniglie nel portapacchi optional). Il motore, invece, se la cava benissimo: si viaggia senza problemi a 130 km/h di crociera, anche a pieno carico, con un margine di potenza sufficiente per affrontare in scioltezza un sorpasso.
in città
Anche se ha un classico cambio a 6 marce con tanto di frizione (e non l’ottimo DCT delle cugine NC), la Rebel in città rappresenta una validissima alternativa ai maxiscooter sia in termini di prezzo, sia di praticità di utilizzo. Con la sella a soli 69 centimetri da terra le manovre non sono mai un problema: chiunque può appoggiare entrambi i piedi a terra al semaforo. La frizione morbida e l’elasticità del motore contribuiscono a rendere tutto più semplice e a ridurre al minimo la fatica, l’agilità è da bicicletta e la posizione di guida azzeccata. Nel traffico la manovrabilità è ottima, mentre il comfort è più che dignitoso grazie alla sella morbida e al profilo “cicciottello” dei due pneumatici che compensano in parte il lavoro degli ammortizzatori posteriori, non sempre in grado di filtrare al meglio le asperità più marcate e il pavé.
Rilevamenti
Velocità massima (km/h) | 150,6 |
Accelerazione | secondi |
0-400 metri | 15,2 |
0-1000 metri | 30,2 |
0-100 km/h | 6,7 |
Ripresa (da 50 km/h) | secondi |
400 metri | 16,3 |
1000 metri | 32,2 |
Potenza massima alla ruota | |
CV/kW | 38,71/28,87 |
Giri al minuto | 7740 |
Frenata | metri |
Da 100 km/h | 40 |
Consumi | km/l |
Autostrada | 16 |
Extraurbano | 30,1 |
A 90 km/h | 28,4 |
A 120 km/h | 18,1 |
Al massimo | 13,8 |
Autonomia | km |
A 120 km/h | 202,9 |
Al massimo | 154,8 |
Acquisizione dati con CORRYS-DATRON DAS1A.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi 2 cilindri |
Cilindrata (cm3) | 471 |
Cambio | a 6 marce |
Potenza CV(kW)/giri | 45,6(33,5)/8500 |
Freno anteriore | a disco |
Freno posteriore | a disco |
Pneumatico anteriore | 130/90 - 16" |
Pneumatico posteriore | 150/80 - 16" |
Altezza sella (cm) | 69 |
Peso (kg) | 190 |
Capacità serbatoio (litri) | 11,2 |
Autonomia (km) | nd |
Velocità massima (km/h) | nd |
Tempo di consegna | immediato |
Dimensioni rilevate da inSella
Image
Passo |
148.00
|
Lunghezza |
223.00
|
Altezza sella |
69.00
|
Honda CMX 500 Rebel 2017
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