Come una SBK, ma più efficace
La Tuono ha un motore potentissimo e la ciclistica più raffinata della categoria. Dotazione elettronica di serie completa, prezzo un po’ alto
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€ 16.790
Pregi
Motore
Prestazioni da riferimento per la categoria
Dotazione elettronica
Offre tutto (e di più) per la guida su strada e in pista
ABS
Da quest’anno è di serie
Prestazioni da riferimento per la categoria
Dotazione elettronica
Offre tutto (e di più) per la guida su strada e in pista
ABS
Da quest’anno è di serie
Difetti
Prezzo
Alto, ma tutto è di serie
Finiture
Qualche particolare è migliorabile
Gestione dell’elettronica
Non è facile navigare tra i vari menù e sottomenù
Alto, ma tutto è di serie
Finiture
Qualche particolare è migliorabile
Gestione dell’elettronica
Non è facile navigare tra i vari menù e sottomenù
Foto e immagini
In sintesi
Nonostante la Tuono V4 R fosse il modello top della categoria, Aprilia ha deciso di rispondere subito alle nuove concorrenti proponendo nei mesi scorsi la seconda generazione della sua supernaked. Aumentano le prestazioni del motore (di cui nessuno peraltro si era mai lamentato), ma soprattutto si completa la ricchissima dotazione elettronica “di serie”. Oltre alle tre mappature del motore (Track, Sport e Rain), al controllo di trazione e a quello anti-impennata, al cambio elettronico e al launch control per le partenze “a razzo”, ora la Tuono sfoggia un ABS sportivo regolabile su tre livelli sviluppato con Bosch, che lavora su nuove pinze freno monoblocco ad attacco radiale. Migliora anche il comfort su strada, l’unico vero problema della prima versione: la sella è più comoda e meglio imbottita, il serbatoio da 18 litri ha i fianchi meglio sagomati e le sospensioni ora riescono ad assorbire in modo accettabile le imperfezioni della strada. Il prezzo è elevato, anche se giustificato dalla ricca dotazione di serie.
Come va
In pista
L’equilibrio tra prestazioni del motore, efficacia della ciclistica e raffinatezza elettronica non ha eguali tra le supernaked (solo la S 1000 R le si avvicina parecchio, come vedremo). La Tuono infonde subito tanta confidenza e, grazie all’elettronica, ognuno può cercare il proprio limite in piena sicurezza. Il motore in modalità Track impressiona per la rapidità con la quale scarica a terra tutti i CV, mentre l’ABS sportivo aiuta il pilota nelle staccate più violente.
Su strada
Non fatevi illusioni: nonostante sia abbastanza facile sfruttare le sue prestazioni, la Tuono resta una moto impegnativa che richiede una guida “di corpo” e non permette mai di abbassare la guardia. Il motivo sta ancora una volta nelle sue prestazioni esagerate, anche troppo elevate per l’utilizzo su strada. Per fortuna il pilota può contare sui numerosi sistemi elettronici che lo aiutano a imbrigliare la “cattiveria” del V4 Aprilia.
In autostrada
Ci vuole tanto spirito di adattamento per affrontare viaggi di un certo impegno con la Tuono V4 R: può andar bene per qualche sparata da casello a casello, niente di più, perché si viaggia aggrappati al manubrio e totalmente esposti all’aria. Niente da dire invece per quanto riguarda la tenuta di strada e la precisione nell’affrontare i veloci curvoni autostradali. Tutto sommato buoni anche i consumi, considerata la cavalleria del motore.
In città
Diciamo subito che non è una moto utilizzabile tutti i giorni nel traffico: lo sterzo scarsissimo è un grosso limite per la maneggevolezza, mentre il motore (sempre piuttosto scorbutico) scalda parecchio. Inoltre da fermo non è sempre facile trovare la folle. Detto questo, il comfort sembra comunque nettamente migliore rispetto alla prima versione, complice la seduta più soffice e le sospensioni dalla taratura “ammorbidita”.
L’equilibrio tra prestazioni del motore, efficacia della ciclistica e raffinatezza elettronica non ha eguali tra le supernaked (solo la S 1000 R le si avvicina parecchio, come vedremo). La Tuono infonde subito tanta confidenza e, grazie all’elettronica, ognuno può cercare il proprio limite in piena sicurezza. Il motore in modalità Track impressiona per la rapidità con la quale scarica a terra tutti i CV, mentre l’ABS sportivo aiuta il pilota nelle staccate più violente.
Su strada
Non fatevi illusioni: nonostante sia abbastanza facile sfruttare le sue prestazioni, la Tuono resta una moto impegnativa che richiede una guida “di corpo” e non permette mai di abbassare la guardia. Il motivo sta ancora una volta nelle sue prestazioni esagerate, anche troppo elevate per l’utilizzo su strada. Per fortuna il pilota può contare sui numerosi sistemi elettronici che lo aiutano a imbrigliare la “cattiveria” del V4 Aprilia.
In autostrada
Ci vuole tanto spirito di adattamento per affrontare viaggi di un certo impegno con la Tuono V4 R: può andar bene per qualche sparata da casello a casello, niente di più, perché si viaggia aggrappati al manubrio e totalmente esposti all’aria. Niente da dire invece per quanto riguarda la tenuta di strada e la precisione nell’affrontare i veloci curvoni autostradali. Tutto sommato buoni anche i consumi, considerata la cavalleria del motore.
In città
Diciamo subito che non è una moto utilizzabile tutti i giorni nel traffico: lo sterzo scarsissimo è un grosso limite per la maneggevolezza, mentre il motore (sempre piuttosto scorbutico) scalda parecchio. Inoltre da fermo non è sempre facile trovare la folle. Detto questo, il comfort sembra comunque nettamente migliore rispetto alla prima versione, complice la seduta più soffice e le sospensioni dalla taratura “ammorbidita”.
Rilevamenti
Velocità massima (km/h) | 246,1 |
Accelerazione | secondi |
0-400 metri | 11,2 |
0-1000 metri | 20,3 |
0-100 km/h | 3,7 |
Ripresa (da 50 km/h) | secondi |
400 metri | 12,9 |
1000 metri | 23,3 |
Potenza massima alla ruota | |
CV/kW | 162,7/121,3 |
Giri al minuto | 11700 |
Frenata | metri |
Da 100 km/h | 42,2 |
Consumi | km/l |
Autostrada | 14,2 |
Extraurbano | 18,5 |
A 90 km/h | 17,6 |
A 120 km/h | 15,8 |
Al massimo | 10,0 |
Autonomia | km |
A 120 km/h | 293,1 |
Al massimo | 185,3 |
Acquisizione dati con CORRYS-DATRON DAS1A.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi 4 cilindri |
Cilindrata (cm3) | 999,6 |
Cambio | a 6 marce |
Potenza CV(kW)/giri | 170(125)/11500 |
Freno anteriore | a doppio disco |
Freno posteriore | a disco |
Pneumatico anteriore | 120/70 - 17" |
Pneumatico posteriore | 190/55 - 17" |
Altezza sella (cm) | 84 |
Peso (kg) | 183 |
Capacità serbatoio (litri) | 18,5 |
Autonomia (km) | nd |
Velocità massima (km/h) | nd |
Tempo di consegna | immediato |
Dimensioni rilevate da inSella
Image
Passo |
144.50
|
Lunghezza |
207.00
|
Altezza sella |
84.00
|
Aprilia Tuono V4 1000 V4 R APRC 2011
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Commenti
Gran fascino... anche se tutti sti cavalli su una naked non si possono sfruttare praticamente mai
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