È ancora la più "racing"
Il nuovo ABS e la evoluta gestione elettronica rendono ancor più efficace la sportiva di Noale
Image
€ 23.550
Pregi
Erogazione
Piena e lineare a tutti i regimi, ma mai brusca
Frenata
Con ABS e pinze mono blocco è vicina alla perfezione
Elettronica
Evoluta, sempre più vicina a quelle di una SBK
Piena e lineare a tutti i regimi, ma mai brusca
Frenata
Con ABS e pinze mono blocco è vicina alla perfezione
Elettronica
Evoluta, sempre più vicina a quelle di una SBK
Difetti
Prezzo
Offre tanto, è vero, ma costa anche tanti soldi
Spazio in sella
Pur se “accogliente” è una moto compatta e i piloti alti soffrono
Retrovisori
Visuale limitata
Offre tanto, è vero, ma costa anche tanti soldi
Spazio in sella
Pur se “accogliente” è una moto compatta e i piloti alti soffrono
Retrovisori
Visuale limitata
Foto e immagini
In sintesi
A prima vista, l’unica differenza con la RSV4 “prima serie” è la ruota fonica dell’ABS sul cerchio anteriore ma la nuova Factory ha invece parecchie novità, tutte celate sotto la carena. Gli interventi nel motore (nuove mappature, scarico e cornetti di aspirazione a lunghezza variabile rivisti) e la riduzione degli attriti interni hanno permesso di ottenere 4 CV in più e una migliore erogazione agli alti regimi. Rivista anche la gestione elettronica (molto simile a quella delle Aprilia ufficiali del mondiale SBK): il controllo di trazione è ancor meno invasivo e arriva l’ABS sportivo regolabile su tre livelli di intervento (Track, Sport e Rain). Oltre all’ABS, l’impianto frenante può contare sulle nuove pinze monoblocco Brembo M430 gestite da una diversa pompa radiale.
Per fare spazio alla centralina dell’ABS, gli ingegneri di Aprilia hanno dovuto ridisegnare il serbatoio, rivedendo così l’ergonomia della moto che ora è più bassa e ha un serbatoio più capiente e meglio sagomato, per ospitare le gambe del pilota. Queste doti si pagano: la RSV4 APRC ABS costa ben 23.550 euro. Per risparmiare potete però “accontentarvi” della RSV4 R che costa 19.450 euro... e va uguale, nelle mani di un pilota amatoriale.
Per fare spazio alla centralina dell’ABS, gli ingegneri di Aprilia hanno dovuto ridisegnare il serbatoio, rivedendo così l’ergonomia della moto che ora è più bassa e ha un serbatoio più capiente e meglio sagomato, per ospitare le gambe del pilota. Queste doti si pagano: la RSV4 APRC ABS costa ben 23.550 euro. Per risparmiare potete però “accontentarvi” della RSV4 R che costa 19.450 euro... e va uguale, nelle mani di un pilota amatoriale.
Come va
In pista
Tra i cordoli questa versione APRC ABS è ancora più efficace. Il motore spinge forte a tutti i regimi: l’erogazione è lineare, quasi “elettrica”. In curva è agilissima, veloce nel prendere la “corda”, rapida e sicura in uscita grazie all’anti impennata e al controllo di trazione (poco invasivo). Rigoroso anche il retrotreno nelle staccate più cattive, mai “ballerino” e perfetta la frenata: in mappa Track l’ABS entra in azione solo in “casi estremi”.
Su strada
Grazie all’erogazione lineare a ai tanti “aiuti” elettronici, la RSV4 si può usare senza problemi anche su strada. Ma ci vuole sempre esperienza e buonsenso, perché basta un attimo per ritrovarsi ad andature “da pista”... Come mappature, su strada è da usare al massimo la S (Sport) o addirittura la mappa R (Road) che è d’obbligo sul bagnato (con ABS anch’esso in mappa Rain) ma è anche più che sufficiente per divertirsi su strade aperte al traffico.
In autostrada
Come tutte le supersportive, anche la RSV4 non è fatta per viaggiare. La posizione di guida è studiata per la pista, dove il corpo si deve muovere sulla sella: stando invece sempre “dritti”, magari anche accucciati per trovare un po’ di protezione dietro al piccolo cupolino, ci si stanca in fretta. Meglio limitarsi alle gite domenicali, da soli (perché volete fare soffrire la vostra compagna su quel codino?) e senza bagagli.
In città
Difficile pensare alla superbike Aprilia come un mezzo da utilizzare tutti i giorni, la posizione di guida, pur non essendo “estrema”, non è adatta per affrontare il traffico cittadino. Ma se proprio si è costretti a farlo, è quasi d’obbligo avere tutta l’elettronica settata ai massimi livelli di intervento per affrontare il pavé e le insidiose rotaie dei tram, soprattutto sul bagnato e benedicendo gli inventori di ABS e controllo di trazione...
Tra i cordoli questa versione APRC ABS è ancora più efficace. Il motore spinge forte a tutti i regimi: l’erogazione è lineare, quasi “elettrica”. In curva è agilissima, veloce nel prendere la “corda”, rapida e sicura in uscita grazie all’anti impennata e al controllo di trazione (poco invasivo). Rigoroso anche il retrotreno nelle staccate più cattive, mai “ballerino” e perfetta la frenata: in mappa Track l’ABS entra in azione solo in “casi estremi”.
Su strada
Grazie all’erogazione lineare a ai tanti “aiuti” elettronici, la RSV4 si può usare senza problemi anche su strada. Ma ci vuole sempre esperienza e buonsenso, perché basta un attimo per ritrovarsi ad andature “da pista”... Come mappature, su strada è da usare al massimo la S (Sport) o addirittura la mappa R (Road) che è d’obbligo sul bagnato (con ABS anch’esso in mappa Rain) ma è anche più che sufficiente per divertirsi su strade aperte al traffico.
In autostrada
Come tutte le supersportive, anche la RSV4 non è fatta per viaggiare. La posizione di guida è studiata per la pista, dove il corpo si deve muovere sulla sella: stando invece sempre “dritti”, magari anche accucciati per trovare un po’ di protezione dietro al piccolo cupolino, ci si stanca in fretta. Meglio limitarsi alle gite domenicali, da soli (perché volete fare soffrire la vostra compagna su quel codino?) e senza bagagli.
In città
Difficile pensare alla superbike Aprilia come un mezzo da utilizzare tutti i giorni, la posizione di guida, pur non essendo “estrema”, non è adatta per affrontare il traffico cittadino. Ma se proprio si è costretti a farlo, è quasi d’obbligo avere tutta l’elettronica settata ai massimi livelli di intervento per affrontare il pavé e le insidiose rotaie dei tram, soprattutto sul bagnato e benedicendo gli inventori di ABS e controllo di trazione...
Rilevamenti
Velocità massima (km/h) | 286,2 |
Accelerazione | secondi |
0-400 metri | 11,3 |
0-1000 metri | 20,1 |
0-100 km/h | 9,2 |
Ripresa (da 50 km/h) | secondi |
400 metri | 13,0 |
1000 metri | 23,0 |
Potenza massima alla ruota | |
CV/kW (in Track) | 178,2/133,8 |
Giri al minuto | 12700 |
Frenata | metri |
Da 100 km/h | 40,5 |
Consumi | km/l |
Autostrada | 15,9 |
Extraurbano | 16,7 |
A 90 km/h | 17,5 |
A 120 km/h | 16,3 |
Al massimo | 9,0 |
Autonomia | km |
A 120 km/h | 284 |
Al massimo | 158 |
Acquisizione dati con CORRYS-DATRON DAS1A.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi 4 cilindri |
Cilindrata (cm3) | 999,6 |
Cambio | a 6 marce |
Potenza CV(kW)/giri | 184(135,3)/12500 |
Freno anteriore | a doppio disco |
Freno posteriore | a disco |
Pneumatico anteriore | 120/70 - 17" |
Pneumatico posteriore | 200/55 - 17" |
Altezza sella (cm) | 84 |
Peso (kg) | 181 |
Capacità serbatoio (litri) | 18,5 |
Autonomia (km) | nd |
Velocità massima (km/h) | nd |
Tempo di consegna | immediato |
Dimensioni rilevate da inSella
Image
Passo |
142.00
|
Lunghezza |
204.00
|
Altezza sella |
84.00
|
Aprilia RSV4 R APRC Factory ABS 2013
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Commenti
sempre la più bella... e che piega nella foto!!!
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Ho guardato attentamente i vostri rilevamenti cronometri e mi preme evidenziare che 0.100Km/h in 9,2 secondi è un valore alto persino se a guidare durante la prova ci fossi stato io :)
Un saluto ai colleghi ingegneri in redazione
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