VESPA GTS 300, più stabile e lussuosa

Dopo quasi vent’anni (venne presentata nel 2003), la Vespa GTS si rinnova ma senza rivoluzioni, confermando la carrozzeria in acciaio che la caratterizza da sempre. Il Centro Stile Piaggio ha reso però la GTS più “lussuosa” modificando il parafango anteriore, le luci e le griglie anteriori, il cravattino dello scudo, gli specchietti, i comandi sul manubrio e il cruscotto.

Tra passato e futuro

Quattro le versioni disponibili (vedere a pag. 20): per tutte, un “ponte di comando” tutto nuovo, dalle leve freno alle manopole, con i comandi al manubrio racchiusi in blocchetti di metallo che richiamano quelli delle vecchie Vespa a marce. Il cruscotto ha un quadrante a lancetta e un display LCD (TFT sulla SuperTech): le informazioni importanti e le icone delle notifiche vi compaiono quando si collega lo smartphone all’app Vespa MIA (di serie su SuperSport e SuperTech). Rivista anche la sospensione anteriore che ha nuovo tirante che riduce gli attriti, garantendo più stabilità in velocità. L’impianto frenante adotta nuove pinze e pompe Brembo, è confermato il controllo di trazione di serie mentre debutta su tutte le versioni il sistema di accensione con telecomando smart key. Due le motorizzazioni disponibili per tutte le versioni: 125 i-get con sistema Start&Stop e 300 hpe.

Quattro allestimenti

La nuova Vespa GTS è disponibile in quattro allestimenti con diverse finiture e dotazioni. La GTS è la versione base con fregi cromati: costa 6.999 euro. Più grintosa la Super, con cerchi in color grafite e sella dal profilo sportivo: costa 7.099 euro. La SuperSport ha un look aggressivo con colori accesi, finiture nere e parti in carbon look, sella con termosaldature orizzontali e sistema Vespa MIA di serie. Costa 7.299 euro. Infine c’è la “ricca” SuperTech, con display TFT e sistema di navigazione Vespa MIA di serie, luce di cortesia nel sottosella e un prezzo di 7.499 euro. Le versioni con motore 125 costano 1.000 euro meno delle corrispondenti 300.

Come va

La posizione di guida eretta è classicamente da Vespa, ma la nuova imbottitura della sella più rigida sostiene meglio il pilota. La smart key è una novità apprezzabile, soprattutto in inverno, perché si può gestire la Vespa senza togliere i guanti. Il motore 300 hpe è potente e vibra poco, garantendo sempre un’ottima spinta sia in città sia su strada aperta. La GTS si conferma maneggevole e veloce negli slalom tra le auto, ma la sospensione anteriore modificata assorbe decisamente meglio i tombini, le buche e il pavé. Sul bagnato o in caso di aderenza ridotta si può contare sul controllo di trazione a punto. In velocità si apprezzano la maggiore precisione dell’avantreno e l’ottima protezione dello scudo. Migliorata anche la frenata, ora più modulabile. Peccato per il sottosella che resta piccolo (sufficiente per due caschetti jet).