Salta al contenuto principale

MV Agusta Stradale 800, motard per tutti i giorni

Il motore spinge bene a tutti i regimi, l’elettronica è ben a punto e la frenata potente. Posizione di guida migliorabile, prezzo elevato
MV per tutti i giorni
Secondo MV Agusta, tra i suoi clienti c'è anche chi vorrebbe un po' di comfort oltre alla potenza bruta. La nuova Stradale 800 nasce per accontentare proprio quella fetta di mercato, una delle più vivaci in questo periodo di vendite per lo più stagnanti. La nuova turistica “leggera” deriva dalla motardona Rivale 800: motore e telaio in tubi d'acciaio con piastre in alluminio sono gli stessi, ma alcuni particolari sono stati ripensati per renderla più adatta all'uso quotidiano. L'inclinazione del cannotto di sterzo è ora di 25.5°, più “aperto” per aumentare la stabilità, le sospensioni hanno corsa più lunga e il forcellone maggiorato di 30 mm fa crescere l'interasse a 1.460 mm. Di serie ci sono due borse da 18 litri ciascuna con fanalini integrati, una nuova sella più ampia e confortevole di quella “essenziale” della Rivale e un piccolo ma efficace parabrezza regolabile senza attrezzi.
Le "borsette" laterali hanno una capienza di 5 litri e inglobano i fari. Smontandole si attiva automaticamente il gruppo ottico posto sul codino. Il parabrezza è piccolo ma efficace e si regola senza bisogno di allentare viti o bulloni
Il motore spinge bene
Anche il propulsore ha subito qualche intervento ed è uno migliori tre cilindri mai usciti dagli stabilimenti di Schiranna, almeno per quanto riguarda la regolarità dell'erogazione. Con nuove mappature e un terminale di scarico maggiorato, il propulsore eroga 115 CV a 11.000 giri (sulla Rivale sono 125 CV a 12.000 giri), ma soprattutto ha una spinta progressiva e senza strappi sin dai regimi più bassi. Novità sono anche la frizione idraulica, una prima assoluta su un tre cilindri MV Agusta e il serbatoio da 16 litri, 3 litri in più della Rivale. L’impianto frenante Brembo con ABS “sportivo” ha due dischi anteriori da 320 mm con pinze ad attacco radiale a 4 pistoncini e un disco di 220 mm al posteriore. Il reparto sospensioni si compone di una forcella Marzocchi con steli rovesciati di 43 mm e di un monoammortizzatore posteriore Sachs entrambi pluriregolabili.
Ricchissima la dotazione elettronica che comprende ABS con sistema antiribaltamento, cambio elettronico che funziona in salita e in scalata di marcia, controllo di trazione regolabile su 8 livelli di intervento e 4 riding mode: Normal e Rain (90 CV), Sport (115 CV) e uno personalizzabile dal pilota. Disponibile in una sola versione “full optional” in bianco/grigio, marrone/grigio e rosso/grigio, la Stradale 800 è una moto per appassionati, costa cara (13.990 euro,) ma ha una dotazione completa ed è costruita con cura. Da valutare la tenuta dell’usato.



Rigida e rapida
Il punto di forza è senza dubbio il motore, capace di conquistare sin dai primi metri grazie a un’inedita “trattabilità” ai regimi medio-bassi e all'allungo tipico dei tre cilindri MV. Per il resto la Stradale è solo poco più comoda e “rilassata” della Rivale. Il pilota siede praticamente a ridosso del basso manubrio con le gambe molto piegate, senza avere la possibilità di arretrare sulla sella (piuttosto alta, 87 cm) a causa della nuova conformazione pensata per il passeggero. Quest'ultimo è incastrato al millimetro tra borse e pilota, ma in fondo non ha molto di cui lamentarsi: la seduta ha una “gobba” che non fa scivolare in avanti nelle frenate, le ginocchia non sono troppo raccolte e ha due bei maniglioni a cui aggrapparsi.
Le sospensioni hanno comunque una taratura rigida, specialmente all’anteriore: nei cambi di direzione la Stradale è rapidissima, ma quando la strada è rovinata l’assetto ne risente e ci vuole tanta esperienza per gestirne le reazioni. Maneggevole e svelta nel misto, si destreggia bene anche in città, grazie alle dimensioni compatte e al discreto raggio di sterzo. Alle alte velocità la stabilità è più che discreta, così come l'autonomia di circa 200 km. Stupisce invece il piccolo parabrezza, sufficiente a proteggere il busto anche dei piloti sopra il metro e ottanta, se regolato nella posizione più alta. In generale la guida della Stradale 800 è piacevole, ma è comunque una moto per piloti esperti: basta un attimo per lasciarsi sorprendere dalle reazioni fulminee dell’avantreno che diventa piuttosto nervoso se l’asfalto è rovinato. Molto buona l’elettronica: con il cambio si passa da una marcia all’altra senza toccare la frizione e senza impuntamenti, i freni con ABS tarato per la guida sportiva sono potenti e ben gestibili soprattutto all'anteriore, mentre tra gli 8 livelli di intervento del controllo di trazione c'è sempre quello più adatto all'umore della giornata o alle condizioni della strada.

Carta d'identità

Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Motore 3 cilindri 4 tempi
Cilindrata (cm3) 798
Raffreddamento a liquido
Alimentazione a iniezione
Cambio a 6 rapporti
Potenza CV (kW)/giri 115 (84,5)/11.000
Freno anteriore a doppio disco
Freno posteriore a disco
Velocità massima (km/h) nd
Dimensioni
Altezza sella (cm) 87
Interasse (cm) 146
Lunghezza (cm) 213
Peso (kg) 181
Pneumatico anteriore 120/70-17"
Pneumatico posteriore 180/55-17"
Capacità serbatoio (litri) 16
Riserva litri 4

MV Agusta Stradale 800 2015

Ti piace questa moto?

Condividi il tuo giudizio! Clicca sulle moto qui sopra per valutare questa moto.

I voti degli utenti
1
0
0
0
0
Voto medio
5,0
5
1 voto
Aggiungi un commento