MV Agusta Brutale 800 Rosso, prezzo leggero stesse emozioni
La Brutale 800 Rosso ha lo stesso fascino della RR, ma costa 4.000 euro in meno ed è disponibile anche inversione da 35 kW. Una moto da sogno per 18enni con patente A2
Image
€ 11.990
Foto e immagini
Come è fatta
Una delle novità più interessanti della casa di Schiranna per il 2020 è sicuramente la nuova gamma Rosso, composta da tre modelli offerti a prezzi nettamente inferiori delle rispettive versioni “normali”. Non si tratta di modelli più “poveri” o meno rifiniti: Brutale 800 Rosso, Dragster 800 Rosso e Turismo Veloce 800 Rosso costano molto meno grazie a una razionalizzazione della produzione che ha permesso di ridurre i costi mantenendo inalterati la qualità, la tecnologia e il fascino di tutte le MV Agusta.
La Brutale 800 Rosso è ora il modello “di accesso” al marchio MV Agusta: costa infatti “solo” 11.990 euro, cioè 4.000 euro meno della Brutale 800 RR. Le due versioni hanno lo stesso motore tre cilindri in linea di 798 cm3 (con 110 CV per la Rosso) con cambio estraibile e la stessa ricca dotazione elettronica con quattro mappe motore (Sport, Normal, Rain e Custom), ABS con tre livelli di intervento, controllo di trazione con otto regolazioni, cambio elettronico e acceleratore ride-by-wire.
Le differenze tra la RR e la Rosso sono minime: per intenderci, i cerchi in lega nella Rosso sono uguali ma non hanno la fresatura superficiale delle razze. L’elemento caratteristico è ovviamente la carrozzeria (serbatoio e codino) dipinta in uno splendido rosso vivo che fa risaltare anche gli organi meccanici neri. La Brutale 800 Rosso è disponibile allo stesso prezzo anche in versione depotenziata a 35 kW/48 CV, come quella del nostro test: una splendida “prima moto” per 18enni con la patente A2.
Come va
La posizione di guida è “d’attacco”, ma nonostante le dimensioni compatte la Brutale 800 è abbastanza confortevole: manubrio largo, sella alta (83 cm da terra), dura ma comoda e pedane alla giusta distanza accolgono bene i piloti di tutte le taglie. Come sempre la naked MV Agusta dà il meglio tra le curve: è leggera (175 kg a secco), velocissima nello scendere in piega e rapida nei cambi di direzione, grazie all’assetto rigido e alla ciclistica a punto. Anche depotenziato il motore rimane piacevole ed efficace: sotto i 3.000 è un po’ ruvido, poi ha un’erogazione regolare, anche se ama girare alto con il consueto urlo grintoso (e godurioso) dei “tre cilindri” di Schiranna. In città invece viene fuori l’indole sportiva, cioè le sospensioni piuttosto dure e il raggio di sterzo ampio. Freni ottimi, potenti e modulabili.
Una delle novità più interessanti della casa di Schiranna per il 2020 è sicuramente la nuova gamma Rosso, composta da tre modelli offerti a prezzi nettamente inferiori delle rispettive versioni “normali”. Non si tratta di modelli più “poveri” o meno rifiniti: Brutale 800 Rosso, Dragster 800 Rosso e Turismo Veloce 800 Rosso costano molto meno grazie a una razionalizzazione della produzione che ha permesso di ridurre i costi mantenendo inalterati la qualità, la tecnologia e il fascino di tutte le MV Agusta.
La Brutale 800 Rosso è ora il modello “di accesso” al marchio MV Agusta: costa infatti “solo” 11.990 euro, cioè 4.000 euro meno della Brutale 800 RR. Le due versioni hanno lo stesso motore tre cilindri in linea di 798 cm3 (con 110 CV per la Rosso) con cambio estraibile e la stessa ricca dotazione elettronica con quattro mappe motore (Sport, Normal, Rain e Custom), ABS con tre livelli di intervento, controllo di trazione con otto regolazioni, cambio elettronico e acceleratore ride-by-wire.
Le differenze tra la RR e la Rosso sono minime: per intenderci, i cerchi in lega nella Rosso sono uguali ma non hanno la fresatura superficiale delle razze. L’elemento caratteristico è ovviamente la carrozzeria (serbatoio e codino) dipinta in uno splendido rosso vivo che fa risaltare anche gli organi meccanici neri. La Brutale 800 Rosso è disponibile allo stesso prezzo anche in versione depotenziata a 35 kW/48 CV, come quella del nostro test: una splendida “prima moto” per 18enni con la patente A2.
La strumentazione interamente digitale è racchiusa in questo display LCD. Le spie sono poco leggibili e manca l’indicatore del livello del carburante. Il triplo scarico sovrapposto e rialzato è uno degli elementi caratteristici di tutte le MV Agusta 800 tre cilindri
Come va
La posizione di guida è “d’attacco”, ma nonostante le dimensioni compatte la Brutale 800 è abbastanza confortevole: manubrio largo, sella alta (83 cm da terra), dura ma comoda e pedane alla giusta distanza accolgono bene i piloti di tutte le taglie. Come sempre la naked MV Agusta dà il meglio tra le curve: è leggera (175 kg a secco), velocissima nello scendere in piega e rapida nei cambi di direzione, grazie all’assetto rigido e alla ciclistica a punto. Anche depotenziato il motore rimane piacevole ed efficace: sotto i 3.000 è un po’ ruvido, poi ha un’erogazione regolare, anche se ama girare alto con il consueto urlo grintoso (e godurioso) dei “tre cilindri” di Schiranna. In città invece viene fuori l’indole sportiva, cioè le sospensioni piuttosto dure e il raggio di sterzo ampio. Freni ottimi, potenti e modulabili.
Carta d'identità
Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Motore | tre cilindri 4 tempi |
Cilindrata (cm3) | 798 |
Raffreddamento | a liquido |
Alimentazione | a iniezione |
Cambio | a 6 marce |
Potenza CV (kW)/giri | 110(81)/11500 |
Freno anteriore | a doppio disco |
Freno posteriore | a disco |
Velocità massima (km/h) | 237 |
Dimensioni
Altezza sella (cm) | 83 |
Interasse (cm) | 140 |
Lunghezza (cm) | 205 |
Peso (kg) | 175 |
Pneumatico anteriore | 120/70 - 17" |
Pneumatico posteriore | 180/55 - 17" |
Capacità serbatoio (litri) | 16,5 |
Riserva litri | nd |
Aggiungi un commento