Fatta bene ma costa cara

Il "vespino" degli anni 70 (quello con motore 2 tempi e cambio manuale a 4 marce) è diventato da tempo un classico ricercato da appassionati di tutte le età. L'attuale Vespa S 50 riprende furbescamente qualche dettaglio dell'antenata come il faro anteriore squadrato e la sella sportiva con bordino bianco, aggiunge qualche dettaglio cromato e diventa così uno scooterino da città grintoso ed elegante.

 

È una "vera" vespa

La carrozzeria in metallo è praticamente quella della Vespa LX, snella ma in grado di offrire una buona abitabilità per tutte le taglie. L'ampia pedana non è piatta, ma permette di caricare senza problemi le borse della spesa. Il sottosella bello grande può contenere un casco jet con visiera, ma si sente la mancanza di un vero portaoggetti nel retroscudo.



 

Costa di più...ma perché?

La Vespa S 50 è disponibile in due versioni: con motore 2T (quella della prova) oppure 4T quattro valvole a 100 euro in più. Proprio i prezzi sono l'unico "difetto": la S costa 300 euro più della LX (che è già cara) senza offrire nulla in più rispetto alla "cugina".

Su strada

La Vespina si comporta bene. Ha una tenuta di strada sicura e abbastanza precisa finché l’asfalto è in buone condizioni, mentre se è rovinato la S diventa un po' nervosa: le ruote di piccolo diametro e le sospensioni dure digeriscono male le buche. La posizione di guida azzeccata però permette di tenere tutto sempre "sotto controllo". Il motore 2T non è tra i più grintosi in circolazione e sente il peso della carrozzeria in acciaio. In ogni caso le prestazioni sono più che sufficienti per un cinquantino "turistico" come la Vespa S: in parte è merito anche del cambio, davvero ben regolato.



 

In città

Grazie alle dimensioni compatte, alle ruote di piccolo diametro e ai pesi ben distribuiti la Vespa S 50 riesce a manovrare in un fazzoletto: il ridotto raggio di sterzo permette di fare inversione quasi da fermi. Si sgattaiola tra le auto senza problemi, ma occhio ai pavé che mandano in crisi le sospensioni (regolate rigide). Migliorabile la frenata: il disco davanti fa il suo dovere, ma il tamburo posteriore è deboluccio (su un cinquantino "di lusso" come la Vespa ci dovrebbe essere un doppio disco). OK invece lo scatto del motore 2T: non è da record, ma è più che sufficiente per cavarsela al semaforo.