Suzuki V-Strom 1050 SE, crossover di sostanza
La V-Strom è efficace nella guida su strada e in off-road leggero, ha una frenata potente e una dotazione completa. In autostrada però offre poca protezione dall'aria
Pregi
La maneggevolezza nel misto, la guida nel fuoristrada leggero, la frenata potente e modulabile, la posizione di guida “dinamica
Difetti
L'altezza della sella nelle manovre, la protezione aerodinamica in velocità, la morbidezza dell’imbottitura della sella
Foto e immagini
In sintesi
La Suzuki V-Strom 1050 SE ripropone lo spirito originario delle crossover: ruota anteriore da 19” per affrontare anche qualche tratto di off-road, un motore bicilindrico a V longitudinale da 88 CV (rilevati) per contenere peso e ingombri e posizione di guida in sella quasi enduristica. Per chi desidera ancora di più in fuoristrada c’è anche la versione 1000 DE con ruota anteriore da 21”.
Elettronica completa
La V-Strom è dotata di piattaforma inerziale per la gestione dei sistemi elettronici: tra questi ci sono 3 mappe motore, l’ABS a due modalità con funzionalità cornering e il controllo di trazione su 3 livelli anch'esso cornering. Il cambio è dotato di quick shift e c’è anche il cruise control. Sull’ammortizzatore invece è presente un comodo pomello per regolare la taratura quando si viaggia da soli o in coppia.
Sulla sinistra del cruscotto c'è la presa USB per caricare il cellulare
Regolabile ma scomodo
Il parabrezza della V-Strom 1000 SE è regolabile in altezza con 50 mm di escursione ma il sistema a leva sul frontale è scomodo e la protezione offerta è limitata. Il cruscotto sfrutta uno schermo TFT da 5” a colori che mostra contagiri, tachimetro e le informazioni su traction control, mappa motore, ABS e livello del carburante. Sulla sinistra è presente una porta di ricarica USB. Sotto alla sella, invece, si trova una presa da 12V di tipo automobilistico. Per quanto riguarda i comandi, sul blocchetto di sinistra è posto il grosso joystick con cui gestire l’elettronica. Sul blocchetto di destra invece ci sono i pulsanti delle luci di emergenza e del cruise control.
Di serie c'è la piastra portapacchi, mentre il codone integra gli attacchi per le valigie laterali
La sella della V-Strom è regolabile in altezza di 20 mm e si stringe nella zona di congiunzione col serbatoio per agevolare la guida in piedi sulle pedane in off-road. Di serie c'è anche la piastra portapacchi, mentre il codone integra gli attacchi per le valigie in materiale plastico, disponibili come optional (928 euro). A livello di finiture, ogni elemento è scelto bene, la scelta dei componenti e dei materiali è valida e curata nei dettagli.
Come va
La posizione di guida della V-Strom 1050 SE è buona: busto eretto, braccia larghe e gambe moderatamente piegate. Viene subito tutto facile, a partire dalle manovre da fermo e da quelle a bassa velocità. La porzione di sella destinata al passeggero non è molto ampia, ma ben imbottita. Invece le pedane sono ben distanziate e le maniglie laterali perfettamente sottomano.
Nello stretto la V-Strom colpisce per la sua agilità e gli inserimenti in curva precisi. È stabile e precisa, ma un pochino “nervosa” a moto piegata e sulle sconnessioni. Il bicilindrico della V-Strom è “ruvido” ai bassi, in compenso ai medi offre una spinta potente, basta avere l’accortezza di non arrivare a solleticare il limitatore. La Suzuki piace molto anche in frenata, grazie a un doppio disco anteriore da sportiva, potente ma sempre gestibile. Promosso il cambio elettronico, preciso negli innesti e assistito da un’elettronica molto ben tarata.
Nei trasferimenti autostradali si soffre un po' per la sella dura e la pressione dell’aria su spalle e casco, comunque mai troppo fastidiosa finché in autostrada si viaggia a velocità Codice. Buona invece maneggevolezza, la V-Strom è stretta e tutto sommato abbastanza leggera, in città si muove bene anche se non è la sua "vocazione".
Rilevamenti
Velocità massima (km/h) | 199,5 |
Accelerazione | secondi |
0-400 metri | 12,1 |
0-1000 metri | 23,2 |
0-100 km/h | 3,9 |
Ripresa (da 50 km/h) | secondi |
400 metri | 13,1 |
1000 metri | 24,8 |
Potenza massima alla ruota | |
CV/kW | 88,1/65,7 |
Giri al minuto | 7.488 |
Frenata | metri |
Da 100 km/h | 38,7 |
Consumi | km/l |
Autostrada | 14,9 |
Extraurbano | 28,7 |
A 90 km/h | 28,3 |
A 120 km/h | 17,8 |
Al massimo | 10,1 |
Autonomia | km |
A 120 km/h | 338,4 |
Al massimo | 192,8 |
Banco prova Dynojet’s 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi bicilindrico a V di 90° |
Cilindrata (cm3) | 1.037 |
Cambio |
a sei marce |
Potenza CV(kW)/giri | 107(79)/8.500 |
Freno anteriore | a doppio disco da 310 mm |
Freno posteriore | a disco da 260 mm |
Pneumatico anteriore | 110/80-19” |
Pneumatico posteriore | 150/70-17” |
Altezza sella (cm) | 85,5 |
Peso (kg) | 242 |
Capacità serbatoio (litri) | 19+5 |
Autonomia (km) | 338,4 |
Velocità massima (km/h) | 199,5 |
Tempo di consegna | - |
Dimensioni rilevate da inSella
Passo |
155,5
|
Lunghezza |
226,5
|
Altezza sella |
85,5
|
Suzuki V-Strom 1050 SE 2023
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