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Suzuki V-Strom 1050 DE: viaggiatrice avventurosa

Ha una ciclistica solida, sospensioni a lunga escursione e una ruota anteriore da 21”. Perfetta per i lunghi trasferimenti, va bene anche quando finisce l’asfalto

Pregi

Pregi

L’erogazione lineare ma progressiva del bicilindrico, la completissima dotazione elettronica, la precisione di guida su strada

Difetti

Difetti

Le pedane maggiorate che intralciano le gambe nelle manovre, il peso elevato che si fa sentire nelle manovre da fermo

In sintesi

Tra i segmenti più apprezzati dal mercato c’è sicuramente quello delle maxienduro con ruota anteriore da 21”: moto desiderate per la loro immagine “avventurosa” ma soprattutto perché sono valide sull’asfalto e in fuoristrada (non troppo impegnativo).

La V-Strom (1.037 cm3 e 88,1 CV rilevati) è una delle proposte più interessanti: ha un motore con disposizione dei cilindri a V di 90°che ha permesso a Suzuki di realizzare un telaio stretto e abbassare il baricentro, rendendola maneggevole e facile da gestire. La ciclistica è di livello, grazie a sospensioni regolabili e a lunga escursione (170 mm anteriore e posteriore) che ben sopportano le sollecitazioni della guida off road.

L’elettronica non è da meno: la piattaforma inerziale tiene a banda tutti i sistemi  necessari per viaggiare sicuri sull’asfalto e sullo sterrato, mentre le impostazioni si visualizzano sull'ampio cruscotto TFT, gestibile facilmente tramite due tasti sui blocchetti al manubrio. 

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Anche l’allestimento “avventuroso” è di serie: barre paramotore, puntale in alluminio, pedane maggiorate, parabrezza regolabile manualmente e al cavalletto centrale.

Di serie anche i fari full LED, con quello anteriore èimile a quello della “progenitrice” DR Big degli anni '90.

Come va

La posizione di guida della V-Strom è comoda e spaziosa, e deve fare i conti con le pedane “maggiorate” e sporgenti che nelle soste costringono il pilota ad allargare (o arretrare) le gambe per appoggiare i piedi a terra. La posizione di guida insomma tende allo “stradale” ed è perfetta per fare tanti km su asfalto, ma meno efficace in fuoristrada, nonostante gli adeguamenti "tecnici".

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Il motore è regolare e lineare nell’erogazione. È sempre facile da gestire anche con il riding mode “full power”, capace di riprendere senza problemi anche nei rapporti più alti, con una spinta vigorosa ai medi regimi e buone doti di allungo. Il cambio quickshift di serie è un po' lento in scalata, ma si nota solo nella guida sportiva. Sui percorsi misti la V-Strom è efficace, ma l’interasse lungo e un peso non indifferente non la rendono particolarmente svelta. Su asfalto comunque il modo giusto di usare queste maxienduro non è la ricerca della prestazione, soprattutto data la ruota anteriore da 21”, che costringe a traiettorie “rotonde”. Decisa nell’attacco la frenata, grazie al doppio disco da 310mm con pinze ad attacco radiale.

L’elettronica specifica per l’off-road rende le reazioni prevedibili e gestibili in fuoristrada anche da chi ha poca esperienza, malgrado la posizione di guida più stradale e una discreta inerzia nei cambi di direzione: la mappa G (Gravel) del controllo di trazione funziona bene e anche in derapata si riesce a gestire il peso non indifferente.

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La V-Strom è “nata per viaggiare”, ed è perfettamente a suo agio anche nei lunghi trasferimenti autostradali. Il cupolino ripara decisamente bene, mentre lo spazio a bordo è più che sufficiente sia per il pilota sia per il passeggero. Notevole la capacità di carico, con la predisposizione per montare le valigie laterali e il bauletto. Buoni i consumi: le percorrenze sono di oltre 20 km/litro a velocità autostradali.

In città la V-Strom se la cava bene anche nel traffico e nel commuting quotidiano. L’erogazione lineare è perfetta nella guida in città. Le sospensioni digeriscono qualsiasi asperità, buche oppure pavé. Anche l'impianto frenante è sempre all’altezza della situazione, efficace e sicuro sui fondi a scarsa aderenza grazie all’elettronica (cioè ad ABS e controllo di trazione). Qualche difficoltà si sente nelle manovre da fermo: il peso si fa sentire e le grandi pedane intralciano i movimenti quando si manovra stando in sella.

Rilevamenti

Velocità massima (km/h)193
Accelerazionesecondi
0-400 metri11,9
0-1000 metri23,2
0-100 km/h3,6
Ripresa (da 50 km/h)secondi
400 metri13,2
1000 metri25,0
Potenza massima alla ruota 
CV/kW88,1/65,7
Giri al minuto7.490
Frenatametri
Da 100 km/h39,7
Consumikm/l
Autostrada17,3
Extraurbano26,5
A 90 km/h25,6
A 120 km/h20,3
Al massimo8,2
Autonomiakm
A 120 km/h406
Al massimo165,2

 

Acquisizione dati con sistema satellitare Leane – Suchy Data System.
Banco prova Dynojet’s 150 Dynamometer. 
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.

 

Dati tecnici

Dati tecnici dichiarati dalla casa

Motore4 tempi monocilindrico
Cilindrata (cm3)1037
Cambioa 6 rapporti
Potenza CV(kW)/giri107/89/8500
Freno anteriorea doppio disco da 310mm
Freno posteriorea disco da 260mm
Pneumatico anteriore90/90/21"
Pneumatico posteriore150/70/17"
Altezza sella (cm)88
Peso (kg)252
Capacità serbatoio (litri)20+3
Autonomia (km)406
Velocità massima (km/h)193
Tempo di consegna-

Dimensioni rilevate da inSella

Passo
160
Lunghezza
239
Altezza sella
88
Suzuki V-Strom 1050 DE 2023
Prezzo Prezzo
15.990
Cilindrata Cilindrata
1.037
cm3
Peso Peso
237,00
kg
Potenza Potenza
87,00
CV
Velocita Velocità
193,00
km/h
Voto medio
4
Comfort
4
Tenuta di strada
4
Consumo
3
Cambio
4
Vano sottosella
1
Posizione di guida
4
Finiture
4
Prestazioni
4
Freni
4
Sospensioni
5

Suzuki V-Strom 1050 DE 2023

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