Mash Black Seven, la piccola retrò che piace a tutti
Elegante e leggera, la Black Seven 125 se la cava bene in città, ma è divertente da guidare anche tra le curve. Motore brillante, finiture discrete, prezzo attraente
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€ 2.890
Pregi
Il rapporto qualità/prezzo, l’estetica curata, la facilità di guida, l’agilità e i consumi ridotti.
Difetti
Le vibrazioni che si sentono su pedane e manopole agli alti regimi, la strumentazione poco precisa e la mancanza di ABS.
Foto e immagini
In sintesi
La Black Seven fa parte della sempre più numerosa famiglia di 125 retrò, destinate a scooteristi e automobilisti “pentiti” che cercano una moto “vera” ed elegante, pratica da usare tutti i giorni, ma non vogliono spendere una follia.
semplice ma con stile
Questa Mash è in effetti una bella motoretta con parecchi azzeccati dettagli “vintage” come il grosso faro rotondo, la strumentazione a doppio barilotto, la verniciatura con filetti oro, un po’ di cromature ai posti giusti e i soffietti parapolvere a protezione degli steli della forcella (da 37 mm). Altrettanto classica la scheda tecnica: motore monocilindrico raffreddato ad aria da 124 cm3 (aggiornato nel 2017 con l’iniezione elettronica per rispettare la Euro 4), telaio in tubi d’acciaio e due ammortizzatori con serbatoio separato. La sella spaziosa (con cuciture a vista) e il largo manubrio, insieme all’abbondante serbatoio da 14 litri, garantiscono comfort e autonomia da vera viaggiatrice.
frenata combinata
L’impianto frenante a doppio disco è dotato di sistema combinato, come impone la Euro 4 per le 125: all’anteriore c’è un disco da 300 mm con pinza a 3 pistoncini, due sono azionati dalla leva al manubrio e il terzo comandato dal pedale del freno posteriore. Le finiture non sono male: c’è qualche cavo a vista di troppo e alcuni dettagli economici, ma considerato il prezzo inferiore a quello di molti scooterini di pari cilindrata, la piccola Mash appare più che dignitosa.
semplice ma con stile
Questa Mash è in effetti una bella motoretta con parecchi azzeccati dettagli “vintage” come il grosso faro rotondo, la strumentazione a doppio barilotto, la verniciatura con filetti oro, un po’ di cromature ai posti giusti e i soffietti parapolvere a protezione degli steli della forcella (da 37 mm). Altrettanto classica la scheda tecnica: motore monocilindrico raffreddato ad aria da 124 cm3 (aggiornato nel 2017 con l’iniezione elettronica per rispettare la Euro 4), telaio in tubi d’acciaio e due ammortizzatori con serbatoio separato. La sella spaziosa (con cuciture a vista) e il largo manubrio, insieme all’abbondante serbatoio da 14 litri, garantiscono comfort e autonomia da vera viaggiatrice.
frenata combinata
L’impianto frenante a doppio disco è dotato di sistema combinato, come impone la Euro 4 per le 125: all’anteriore c’è un disco da 300 mm con pinza a 3 pistoncini, due sono azionati dalla leva al manubrio e il terzo comandato dal pedale del freno posteriore. Le finiture non sono male: c’è qualche cavo a vista di troppo e alcuni dettagli economici, ma considerato il prezzo inferiore a quello di molti scooterini di pari cilindrata, la piccola Mash appare più che dignitosa.
Come va
su strada
La Black Seven mette subito a proprio agio il pilota, grazie alla posizione di guida comoda, con il suo manubrio alto e largo e la sella bassa e ben imbottita. Sui percorsi con molte curve è davvero divertente da guidare: il peso ridotto permette di cambiare direzione in un attimo e le gomme larghe (per una 125) garantiscono il giusto appoggio in tutte le situazioni. Le sospensioni morbide incassano a dovere le buche, ma non gradiscono la guida sportiva: per far rendere al meglio la Black Seven bisogna evitare i comandi bruschi e adottare una stile di guida dolce e preciso, lasciandola “scorrere” in curva. Convince la frenata: l’impianto è adeguato alle prestazioni e il sistema combinato aiuta a mantenere l’assetto ben equilibrato anche nelle “pinzate” più decise. Il motore raffreddato ad aria non è molto potente (11,6 CV a 8.750 giri), ma sfodera doti di allungo e una grinta inaspettata agli alti regimi, dove però compaiono anche vibrazioni fastidiose. Bene il cambio, morbido e preciso così come il comando della frizione. Grazie ai consumi ridotti e al serbatoio extralarge (14 litri) si possono percorrere quasi 400 km con un pieno: le gite domenicali si fanno senza fermarsi a fare rifornimento.
in città
La piccola Mash in città dà il meglio di sé e rappresenta una valida alternativa agli scooter. Si muove agile tra le auto grazie al peso contenuto e al ridotto raggio di sterzo, ma negli slalom bisogna stare attenti al manubrio piuttosto largo: le manopole sono giusto all’altezza degli specchietti retrovisori delle auto. La sella bassa e lunga permette ai piloti di tutte le stature di mettere i piedi a terra con sicurezza: le manovre da fermo non sono mai un problema. Ok le sospensioni che assorbono a dovere le buche e il pavé, ed è soddisfacente anche la frenata: il sistema combinato che ripartisce l’azione su entrambe le ruote infonde sicurezza e permette anche ai meno esperti di dosare bene l’azione. Sul bagnato però non si può contare sulla sicurezza garantita dai moderni sistemi ABS. Facile da gestire invece il motore: l’erogazione è fluida e regolare ai bassi e medi regimi, oltre i 6.000 giri invece tira fuori una discreta grinta... e un po’ di vibrazioni. Conviene quindi cambiare marcia presto, senza insistere troppo con l’acceleratore, sfruttando al meglio la fluidità garantita dal sistema di alimentazione a iniezione. Bene anche i consumi: senza troppe attenzioni si percorrono più di 30 chilometri con un litro di benzina.
La Black Seven mette subito a proprio agio il pilota, grazie alla posizione di guida comoda, con il suo manubrio alto e largo e la sella bassa e ben imbottita. Sui percorsi con molte curve è davvero divertente da guidare: il peso ridotto permette di cambiare direzione in un attimo e le gomme larghe (per una 125) garantiscono il giusto appoggio in tutte le situazioni. Le sospensioni morbide incassano a dovere le buche, ma non gradiscono la guida sportiva: per far rendere al meglio la Black Seven bisogna evitare i comandi bruschi e adottare una stile di guida dolce e preciso, lasciandola “scorrere” in curva. Convince la frenata: l’impianto è adeguato alle prestazioni e il sistema combinato aiuta a mantenere l’assetto ben equilibrato anche nelle “pinzate” più decise. Il motore raffreddato ad aria non è molto potente (11,6 CV a 8.750 giri), ma sfodera doti di allungo e una grinta inaspettata agli alti regimi, dove però compaiono anche vibrazioni fastidiose. Bene il cambio, morbido e preciso così come il comando della frizione. Grazie ai consumi ridotti e al serbatoio extralarge (14 litri) si possono percorrere quasi 400 km con un pieno: le gite domenicali si fanno senza fermarsi a fare rifornimento.
in città
La piccola Mash in città dà il meglio di sé e rappresenta una valida alternativa agli scooter. Si muove agile tra le auto grazie al peso contenuto e al ridotto raggio di sterzo, ma negli slalom bisogna stare attenti al manubrio piuttosto largo: le manopole sono giusto all’altezza degli specchietti retrovisori delle auto. La sella bassa e lunga permette ai piloti di tutte le stature di mettere i piedi a terra con sicurezza: le manovre da fermo non sono mai un problema. Ok le sospensioni che assorbono a dovere le buche e il pavé, ed è soddisfacente anche la frenata: il sistema combinato che ripartisce l’azione su entrambe le ruote infonde sicurezza e permette anche ai meno esperti di dosare bene l’azione. Sul bagnato però non si può contare sulla sicurezza garantita dai moderni sistemi ABS. Facile da gestire invece il motore: l’erogazione è fluida e regolare ai bassi e medi regimi, oltre i 6.000 giri invece tira fuori una discreta grinta... e un po’ di vibrazioni. Conviene quindi cambiare marcia presto, senza insistere troppo con l’acceleratore, sfruttando al meglio la fluidità garantita dal sistema di alimentazione a iniezione. Bene anche i consumi: senza troppe attenzioni si percorrono più di 30 chilometri con un litro di benzina.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi monocilindrico |
Cilindrata (cm3) | 124 |
Cambio | a 5marce |
Potenza CV(kW)/giri | 11,6(8,5)/8750 |
Freno anteriore | a disco |
Freno posteriore | a disco |
Pneumatico anteriore | 110/70 - 17" |
Pneumatico posteriore | 130/70 - 17" |
Altezza sella (cm) | 78 |
Peso (kg) | 112 |
Capacità serbatoio (litri) | 14 |
Autonomia (km) | nd |
Velocità massima (km/h) | nd |
Tempo di consegna | immediato |
Dimensioni rilevate da inSella
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Lunghezza |
197.00
|
Altezza sella |
78.00
|
Mash Black Seven 125 2017
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