Per imparare la bella guida
Snella e veloce, la RC 390 ha una ciclistica a punto e prestazioni più che buone. Va bene nel misto e anche tra i cordoli
Image
€ 5.750
Pregi
Facilità
Guida intuitiva, sicura, divertente
Prestazioni
Si riesce a essere veloci senza troppi rischi
Estetica
Piace o non piace, ma ha una grande personalità
Guida intuitiva, sicura, divertente
Prestazioni
Si riesce a essere veloci senza troppi rischi
Estetica
Piace o non piace, ma ha una grande personalità
Difetti
Freni
Un po’ più di “mordente” davanti non guasterebbe
Protezione
La carenatura è attillata e ripara poco
Vibrazioni
Ai bassi regimi si sente qualche “pulsazione”
Un po’ più di “mordente” davanti non guasterebbe
Protezione
La carenatura è attillata e ripara poco
Vibrazioni
Ai bassi regimi si sente qualche “pulsazione”
Foto e immagini
In sintesi
La RC 390 è una sportiva leggera e compatta, progettata per una distribuzione mondiale (viene venduta in ben 81 nazioni), ma in regola con le attuali norme europee per la patente A2, quella “per 18enni”. Con la sorella naked Duke 390 ha in comune il motore brillante e potente (43,2 CV rilevati alla ruota) che vanta soluzioni interessanti come il carter in depressione (per eliminare le dispersioni di potenza) e le valvole con bilancieri “a dito”. Uguali anche le ruote, i freni (firmati ByBre, gruppo Brembo) e il gruppo strumenti. Sono esclusive per questo modello invece la piastra di sterzo e le pedane, più indicate per l’uso sportivo. Cambia anche la forcella, che nella RC ha steli da ben 43 mm, e l’inclinazione del cannotto che è di 23,5°. Le sospensioni sono White Power (l’azienda fa parte anch’essa del gruppo KTM) e gli pneumatici sono i Metzeler Sportec M5.
A causa della carena anche la distribuzione dei pesi risulta diversa, ma il comportamento non viene influenzato e l’avantreno è sempre preciso e sicuro. Il prezzo appare corretto: ma se pensate di comprarla, tenete via ancora qualche soldo per gli accessori nel catalogo Power Parts: c’è davvero di tutto.
A causa della carena anche la distribuzione dei pesi risulta diversa, ma il comportamento non viene influenzato e l’avantreno è sempre preciso e sicuro. Il prezzo appare corretto: ma se pensate di comprarla, tenete via ancora qualche soldo per gli accessori nel catalogo Power Parts: c’è davvero di tutto.
Come va
Su strada
Con una moto come la RC 390 non ci si annoia mai. Su strada aperta e dritta ha prestazioni dignitose, ma il meglio viene fuori nel misto più o meno stretto dove si rivela divertentissima e capace di mettere in crisi moto sportive anche molto più potenti. Specialmente in discesa fra le curve, dove la potenza conta poco, la RC 390 può dire la sua anche al cospetto di maximoto blasonate. Ovviamente non sono consigliate gite lunghissime, perché l’impostazione di guida è da sportiva, ma anche perché il piccolo monocilindrico non è un motore “da viaggio”.
In autostrada
Non è certo il suo ambiente ideale, ma se ci si accuccia dietro il cupolino e non si è degli spilungoni, si possono fare abbastanza agevolmente tratti di 80-100 km. Poi però conviene fare una sosta, o meglio ancora uscire dall’autostrada e viaggiare su provinciali e statali. La protezione dall’aria è scarsina (comunque meglio di una naked), ma la posizione di guida caricata sui polsi dopo un po’ stanca. La RC insomma è una moto perfetta per le gite domenicali, anche in coppia, ma non per viaggiare, anche perché è difficile caricare una borsa sul suo codino appuntito.
In città
Come tutte le RC, la 390 è agile e stretta, quindi passa ovunque, ma la posizione di guida la penalizza un po’: per un uso prevalentemente urbano è molto più indicata la cugina Duke. Anche le sospensioni, pur non essendo tarate rigide da pista, fanno più fatica ad assorbire le asperità rispetto a una naked e il motore ai bassi regimi trasmette qualche vibrazione. Quanto al manubrio in due pezzi, non è il massimo tra le auto in coda, ma con un po’ di mestiere ci si destreggia lo stesso grazie al peso piuma della 390. I freni sono modulabili e adeguati alle prestazioni della moto e sul bagnato si può contare anche sul valido ABS di serie.
In pista
Qui la RC 390 da il meglio di sé, specialmente su piste un po’ tortuose e con rettilinei non troppo lunghi dove è davvero difficile da battere. Se si impara a farla “scorrere” bene, con una guida rotonda e senza grandi frenate, la piccola sportiva KTM può mettere in difficoltà moto molto più potenti, soprattutto in staccata e in percorrenza di curva. La frenata sembra poco incisiva ma è più che altro poco aggressiva, bisogna strizzare bene i comandi. Il motore dai 5.000 giri in su diventa corposo e dopo i 7.000 arriva una bella spinta, fino al “taglio” intorno ai 10.000. L’ottimo assetto garantisce stabilità in ogni situazione.
Con una moto come la RC 390 non ci si annoia mai. Su strada aperta e dritta ha prestazioni dignitose, ma il meglio viene fuori nel misto più o meno stretto dove si rivela divertentissima e capace di mettere in crisi moto sportive anche molto più potenti. Specialmente in discesa fra le curve, dove la potenza conta poco, la RC 390 può dire la sua anche al cospetto di maximoto blasonate. Ovviamente non sono consigliate gite lunghissime, perché l’impostazione di guida è da sportiva, ma anche perché il piccolo monocilindrico non è un motore “da viaggio”.
In autostrada
Non è certo il suo ambiente ideale, ma se ci si accuccia dietro il cupolino e non si è degli spilungoni, si possono fare abbastanza agevolmente tratti di 80-100 km. Poi però conviene fare una sosta, o meglio ancora uscire dall’autostrada e viaggiare su provinciali e statali. La protezione dall’aria è scarsina (comunque meglio di una naked), ma la posizione di guida caricata sui polsi dopo un po’ stanca. La RC insomma è una moto perfetta per le gite domenicali, anche in coppia, ma non per viaggiare, anche perché è difficile caricare una borsa sul suo codino appuntito.
In città
Come tutte le RC, la 390 è agile e stretta, quindi passa ovunque, ma la posizione di guida la penalizza un po’: per un uso prevalentemente urbano è molto più indicata la cugina Duke. Anche le sospensioni, pur non essendo tarate rigide da pista, fanno più fatica ad assorbire le asperità rispetto a una naked e il motore ai bassi regimi trasmette qualche vibrazione. Quanto al manubrio in due pezzi, non è il massimo tra le auto in coda, ma con un po’ di mestiere ci si destreggia lo stesso grazie al peso piuma della 390. I freni sono modulabili e adeguati alle prestazioni della moto e sul bagnato si può contare anche sul valido ABS di serie.
In pista
Qui la RC 390 da il meglio di sé, specialmente su piste un po’ tortuose e con rettilinei non troppo lunghi dove è davvero difficile da battere. Se si impara a farla “scorrere” bene, con una guida rotonda e senza grandi frenate, la piccola sportiva KTM può mettere in difficoltà moto molto più potenti, soprattutto in staccata e in percorrenza di curva. La frenata sembra poco incisiva ma è più che altro poco aggressiva, bisogna strizzare bene i comandi. Il motore dai 5.000 giri in su diventa corposo e dopo i 7.000 arriva una bella spinta, fino al “taglio” intorno ai 10.000. L’ottimo assetto garantisce stabilità in ogni situazione.
Rilevamenti
Velocità massima (km/h) | 175,9 |
Accelerazione | secondi |
0-400 metri | 14,3 |
0-1000 metri | 27,6 |
0-100 km/h | 5,7 |
Ripresa (da 50 km/h) | secondi |
400 metri | 15,6 |
1000 metri | 29,1 |
Potenza massima alla ruota | |
CV/kW | 43,25/32,25 |
Giri al minuto | 8900 |
Frenata | metri |
Da 100 km/h | 45,2 |
Consumi | km/l |
Autostrada | 23,1 |
Extraurbano | 29,8 |
A 90 km/h | 30,3 |
A 120 km/h | 27,4 |
Al massimo | 17,2 |
Autonomia | km |
A 120 km/h | 260,1 |
Al massimo | 163,4 |
Acquisizione dati con CORRYS-DATRON DAS1A.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi monocilindrico |
Cilindrata (cm3) | 373,2 |
Cambio | a 6 marce |
Potenza CV(kW)/giri | 44 (32)/9500 |
Freno anteriore | a disco |
Freno posteriore | a disco |
Pneumatico anteriore | 110/70 - 17" |
Pneumatico posteriore | 150/60 - 17" |
Altezza sella (cm) | 82 |
Peso (kg) | 147 |
Capacità serbatoio (litri) | 10 |
Autonomia (km) | nd |
Velocità massima (km/h) | nd |
Tempo di consegna | immediato |
Dimensioni rilevate da inSella
Image
Passo |
134.00
|
Lunghezza |
198.00
|
Altezza sella |
82.00
|
KTM RC 390 2015
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