Kawasaki Ninja 300: la sportiva per iniziare

Non sottovalutate la Ninja 300. Per molti sarà sicuramente la prima moto a 18 anni, da guidare con la patente A2 per “fare pratica”. Ma l’aspetto, le dimensioni e le prestazioni, insomma la “sostanza” di questa piccola sportiva la rendono adatta anche a tutti coloro che vorrebbero una moto bella da vedere e divertente da guidare, ma non intendono affrontare l’impegno e la spesa di una 600 o di una 1000 carenata.
La nuova 300 deriva dalla Ninja 250 in commercio da qualche anno. La cilindrata sale di 50 cm^₃ tramite l’aumento della corsa, per avere più potenza ma soprattutto più coppia ai medi regimi (quelli che si usano di più su strada). Apprezzabile anche la nuova frizione antisaltellamento, semplice ma efficace.
Il prezzo rimane quello della 250, quindi molto interessante considerato ciò che offre la Ninja 300. C’è anche la versione con ABS, ma (purtroppo) costa 600 euro in più, non pochi per una moto di questa categoria.

Su strada

Il motore è il “punto forte” della Ninja 300 nei percorsi misti: la piccola Kawa è nettamente superiore alle concorrenti per la sua potenza ma soprattutto per la corposità ai medi regimi ed il notevole allungo. Ottimi anche il cambio e la frizione dotata di un sistema antisaltellamento semplice ed efficace. Maneggevole e ben bilanciata, la Ninja è divertente tra le curve: le  sospensioni in apparenza “economiche” se la cavano bene. Solo il disco anteriore si rivela poco potente nelle staccate e in generale nella guida un po’ sportiva.

In autostrada

In sesta si viaggia a 130 km/h senza vibrazioni fastidiose e consumando poca benzina. La posizione di guida è abbastanza comoda per viaggiare, con i semimanubri non troppo bassi e le pedane ben distanziate dalla sella che lasciano uno spazio più che dignitoso per le gambe. Il cupolino affilato però offre una scarsa protezione aerodinamica, costringendo ad abbassarsi verso il serbatoio in cerca di riparo, mentre il motore non scalda le gambe perché il calore viene deviato verso il basso.

In città

Malgrado l’aspetto da sportiva “cattiva”, la Ninja è piacevole da usare anche in città. La buona maneggevolezza, la sagoma snella, l’altezza limitata della sella e la morbidezza della leva frizione: sono tante le caratteristiche apprezzabili nell’uso quotidiano. Bene anche le sospensioni: la forcella ed il monoammortizzatore assorbono come si deve le asperità della strada. Ottimo l’impianto frenante nell’utilizzo urbano, ben modulabile anche per i neofiti. Ma se potete permettervela, comprate la versione con ABS: sono 600 euro in più, ma ben spesi.

Velocità massima (km/h)	170,2
Accelerazione	secondi
0-400 metri	15,5
0-1000 metri	29,8
0-100 km/h	7,0
Ripresa (da 50 km/h)	secondi
400 metri	16,5
1000 metri	31,8
Potenza massima alla ruota
CV/kW	37/26,7
Giri al minuto	11100
Frenata	metri
Da 100 km/h	54,4
Consumi	km/l
Autostrada	19,9
Extraurbano	28,0
A 90 km/h	29,6
A 120 km/h	20,7
Al massimo	18,2
Autonomia	km
A 120 km/h	310
Al massimo	272