L'Honda SH 350i: scattante nel traffico e veloce in tangenziale
Dal 2007 è il punto di riferimento per la categoria: nel tempo però l’SH è cresciuto di cilindrata passando da 270 a 329 cm3, migliorando prestazioni e stabilità. Il peso è contenuto, affidabilità e qualità al top della categoria
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€ 5.790
Pregi
Il motore grintoso, la pedana piatta, il peso contenuto, i consumi bassi, le finiture curate, la dotazione ricca
Difetti
Il parabrezza alto è molto vicino al busto, la sella dura, il serbatoio piccolo, lo scudo stretto che ripara poco
Foto e immagini
In sintesi
Il motore monocilindrico ha distribuzione monoalbero a 4 valvole ed è raffreddato a liquido ed è inserito in un telaio a semi doppia culla in tubi d’acciaio, alleggerito rispetto al “vecchio” SH 300 di un chilogrammo, grazie a tubi e piastre di rinforzo a spessore differenziato. La marmitta è ben schermata e non trasmette calore eccessivo. I due ammortizzatori sono regolabili nel precarico molla su cinque posizioni.
L’SH ha entrambe le ruote da 16” e la pedana piatta. Le luci frontali (tutte a led) sono divise in 3 gruppi come quelle degli SH 125-150, mentre dietro c’è un faro sdoppiato. Lo scudo rimane lontano dalle ginocchia, lo spazio per i piedi è discreto: si può anche caricare uno zainetto. Il retroscudo è ben scavato e al centro c’è un comodo gancio portaborse. Il cruscotto digitale è uguale a quello utilizzato sugli SH di taglia più piccola. È formato da due display facilmente leggibili anche sotto il sole. Ma non si connette al cellulare. In compenso però l’SH è dotato di serie di paramani molto utili per riparare dal freddo e dalla pioggia. L’SH offre inoltre di serie un robusto parabrezza alto in policarbonato che protegge bene da aria e acqua, ma è vicino al casco se si guida in punta di sella.
Le ruote alte offrono una buona stabilità anche in autostrada. Il freno anteriore è efficace. Il bauletto da 37 litri è incluso nella dotazione di serie. La serratura si sblocca con la smart key e il bottone di apertura è nascosto sotto il bauletto.
Come va
Sull’SH la posizione è naturale, ma piuttosto “raccolta”. Il manubrio è alto e vicino al pilota, mentre la pedana piatta (spaziosa per un “ruote alte”) permette di spostare i piedi e anche di caricare uno zainetto. La sella è ampia, ma alta: se non ci si siede in punta, chi è sotto il metro e 75 tocca terra a fatica. L’SH offre al passeggero una bella porzione di sella, completa di uno schienalino integrato nel bauletto. Le pedane sono ampie e le maniglie al posto giusto con un’impugnatura comoda.
In movimento l’SH è rapido nell’impostare le curve, anche se ha perso l’estrema agilità delle prime serie da 300 cm3, a vantaggio - va detto- della migliore stabilità quando si alza il ritmo. Se si parla di prestazioni, l’SH è tra i migliori: il motore di grande cubatura è pronto fin dai primi metri e ha una accelerazione bruciante. È migliorato anche in ripresa, sopra i 90 km/h. La tenuta di strada è sicura: l’anteriore è preciso in velocità, ma anche svelto nello scendere in piega. Ottima l’agilità. In città risulta un po’ rigido di sospensioni, ma comunque digerisce bene buche e pavé. Il cambio è preciso, ma deciso nell’inserimento della marcia, la partenza al semaforo è immediata. I due dischi garantiscono spazi di arresto contenuti e l’ABS entra in gioco raramente.
In autostrada o tangenziale l’SH offre un ottimo riparo perché parabrezza e paramani di serie fanno un ottimo lavoro, ma innescano un “effetto vela” che può dare fastidio perché genera dei vortici alle spalle del pilota.
L’anteriore “leggero” permette all’SH di sgattaiolare tra le auto in coda con un’agilità davvero proverbiale. Utile per la sicurezza il sistema di lampeggio delle frecce dell’SH che entra in funzione quando si frena bruscamente. Non pesa molto e il motore grosso non influisce sui consumi, alti solo quando si viaggia “al limite”.
Rilevamenti
Velocità massima (km/h) | 124,5 |
Accelerazione | secondi |
0-400 metri | 17,1 |
0-1000 metri | 35,1 |
0-100 km/h | 9,9 |
Ripresa (da 50 km/h) | secondi |
400 metri | 15,2 |
1000 metri | 33,1 |
Potenza massima alla ruota | |
CV/kW | 23,1/17,2 |
Giri al minuto | 7.043 |
Frenata | metri |
Da 100 km/h | 20,0 |
Consumi | km/l |
Autostrada | 17,9 |
Extraurbano | 29,9 |
A 90 km/h | 30,1 |
A 120 km/h | 18,8 |
Al massimo | 14,1 |
Autonomia | km |
A 120 km/h | 165,6 |
Al massimo | 124,3 |
Acquisizione dati con CORRYS-DATRON DAS1A.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi monocilindrico |
Cilindrata (cm3) | 329,2 |
Cambio | automatico |
Potenza CV(kW)/giri | 29,4 (22,3)/7.500 |
Freno anteriore | a disco da 256 mm |
Freno posteriore | a disco da 256 mm |
Pneumatico anteriore | 110/70-16” |
Pneumatico posteriore | 130/60-16” |
Altezza sella (cm) | 81 |
Peso (kg) | 174 |
Capacità serbatoio (litri) | 7+1 |
Autonomia (km) | 165,6 |
Velocità massima (km/h) | 124,5 |
Tempo di consegna | - |
Dimensioni rilevate da inSella
Passo |
145.00
|
Lunghezza |
216.00
|
Altezza sella |
81.00
|
Honda SH 350 350i 2021
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