Vestito da cattivo e dote da "ricco"
Pregi
Non sente l'età, è sempre grintosa e personale.
Motore
Il 2T raffreddato a liquido è brillante.
Sottosella
Spazioso, ci sta comodo un casco integrale.
Difetti
I più minuti faticano a toccare terra.
Sospensioni
Tarate per le strade lisce, sul pavé si salta.
Spazio
I più alti toccano con le ginocchia lo scudo (stretto).
Foto e immagini
In sintesi
Scooter che vince non cambia. E in effetti la Beta non ha mai cambiato le linee del suo Ark, con il parafango anteriore "da moto" e i due faretti tondi sopra la griglia del radiatore, perché continuano a essere apprezzate. Solo le grafiche sono cambiate negli anni fino all'attuale versione Skull. Ma l'Ark ha anche altre doti più concrete: una dotazione di serie tra le più completa della categoria, un motore 2T raffreddato a liquido (c'è anche con raffreddamento ad aria) dalle prestazioni brillanti e una ciclistica curata.
Sella alta, tanto spazio
La sella è alta (i più minuti hanno difficoltà a mettere i piedi a terra), ma la capacità di carico è abbondante sulla pedana piatta e nel vano sottosella che può contenere un casco integrale. Il passeggero ha solo una piccola porzione di sella, ma come le moto sportive il Beta Ark si gode di più da soli, sfruttando il peso contenuto e l'agilità.
Come va
Su strada
Le ruote piccole lo rendono agilissimo e il brillante motore a due tempi permette di cavarsi sempre d'impaccio con facilità. Le sospensioni rigide aiutano nella guida sportiva: il Beta Ark si dimostra stabile sul dritto e in curva, ma un po' secco sulle buche (meglio regolare l'ammortizzatore a gas nella taratura più morbida). Sicuri i due freni a disco: le leve sono alla giusta distanza e anche tirandole con forza non bloccano mai le ruote. La posizione di guida è un po' caricata in avanti ma comoda, lo spazio sulla sella è buono, ma la seduta è alta: chi è sul 1,70 m fatica a mettere i piedi a terra.
In città
Piccolo, agile e dotato di un motore più che valido, l'Ark è perfetto per affrontare il traffico in centro e le rotonde in periferia, sfruttando l'allungo e l'ottima tenuta di strada. Lo scatto al semaforo è bruciante, il motore prende i giri in fretta, le dimensioni ridotte e il raggio di sterzo strettissimo permettono di girare in un fazzoletto. Nonostante sia compatto, la pedana piatta permette di caricare lo zaino da scuola mentre il casco integrale sta nel profondo vano sottosella. Scarso lo spazio per l'eventuale passeggero che sta seduto sul codino su una porzione di sella sottile.
Dati tecnici
Dati tecnici dichiarati dalla casa
Motore | 4 tempi monocilindrico |
Cilindrata (cm3) | 49,26 |
Cambio | automatico |
Potenza CV(kW)/giri | nd |
Freno anteriore | a disco |
Freno posteriore | a disco |
Pneumatico anteriore | 90/80-16" |
Pneumatico posteriore | 110/80-14" |
Altezza sella (cm) | 78 |
Peso (kg) | 96 |
Capacità serbatoio (litri) | 6 |
Autonomia (km) | |
Velocità massima (km/h) | 45 |
Tempo di consegna | immediato |
Dimensioni rilevate da inSella
Passo |
141.00
|
Lunghezza |
196.00
|
Altezza sella |
78.00
|
Betamotor Ark AC Skull 2011
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