Frena bene e costa poco

Dopo anni di prodotti validi come progetto ma pieni di magagnette piccole e grandi, la Benelli ha voltato pagina: i nuovi processi di controllo qualità interni (dai collaudi alla produzione) stanno iniziando a dare i primi frutti positivi. Lo abbiamo verificato con la Century Racer (a pag. 12) ma anche con lo scooter Caffé Nero in queste pagine, che del prototipo presentato qualche anno fa conserva solo il nome: si tratta infatti della versione con marchio Benelli del Keeway Outlook.



 

Buoni contenuti tecnici

Il motore ha il raffreddamento a liquido (difficile da trovare a questo prezzo), mentre l’impianto frenante è a due dischi e garantisce frenate sicure. Abbondante lo spazio in sella (anche per i più alti) e quello per gli oggetti da trasportare, sia sotto la sella sia sulla pedana piatta e ampia. Qualche finitura è migliorabile ma la qualità generale è buona, specie in rapporto al prezzo che appare decisamente attraente.

Su strada

Il motore non è brillante nello scatto da fermo, ma l’erogazione regolare e la frizione dall’innesto graduale contribuiscono a un giudizio comunque positivo, anche nelle riprese a media velocità. La ciclistica non sarebbe male, ma le sospensioni morbide e poco frenate faticano a mantenere stabile lo scooter nei tratti veloci, specie se il fondo è un po’ sconnesso. Buona invece la protezione aerodinamica: il piccolo cupolino devia l’aria dal busto e lo scudo fa un ottimo lavoro, lasciando tanto spazio per le gambe nonostante la presenza del vano portaoggetti.



 

In città

Non è tra i più compatti della categoria, ma si muove bene nel traffico grazie al buon raggio di sterzo e alla posizione di guida corretta che garantisce un buon controllo. In città le sospensioni soffici si apprezzano parecchio, specie nella guida a bassa velocità e fanno sentire poco le buche. Molto valida la frenata: entrambi i dischi sono ben modulabili ma all’occorrenza "mordono" forte garantendo rapide decelerazioni. Utile il cavalletto laterale nelle brevi soste, ma bisogna fare attenzione con il piede a terra a non prenderci dentro.