BMW R 1250 RS 2022 Lu16

L’ho comprata perché dopo aver provato diverse moto volevo una Sport-Touring bicilindrica. Il mercato delle sport touring non è molto vasto, oltre a BMW solo Suzuki e Kawasaki hanno a listino modelli che possono rientrare in questa categoria, ma sono entrambe quadeicilindriche, e io amo l’erogazione del bicilindrico, soprattutto il boxer

Per quanto l’estetica sia soggettiva, penso che questa moto sia molto bella, armoniosa e ben disegnata. Rifinita bene, si percepisce qualità. Piccoli difetti rilevati: 1: I bmwisti radicalisti dicono che non vibra, in realtà ha una vibrazione ad alta frequenza quando il motore gira tra i 4.500 e i 5.500 giri, non sarebbe nemmeno rilevante se non fosse per il fatto che a 120/130km/h in autostrada il motore gira esattamente a quel regime, dunque alla lunga risulta un po’ fastidioso su manubri e pedane. 2: il cupolino vibra parecchio, soprattutto nella posizione alta, alcuni hanno risolto fissandolo con degli spessori. 3: la navigazione a pittogrammi non è sempre intuitiva, diciamo che avrei preferito che BMW si piegasse all’utilizzo di Apple CarPlay e Android Auto, ma purtroppo sembra non ce ne sia intenzione

Il cupolino protegge bene, nella posizione bassa lascia la testa esposta, nella posizione alta il flusso d’aria arriva nella parte alta del casco. Bisogna abituarsi alla posizione di guida un po’ particolare, leggermente caricata in avanti. Per me è perfetta in quanto non amo la posizione totalmente eretta che alla lunga mi fa male alla schiena, la posizione della RS non scarica il peso solo sulla schiena ma non carica i polsi al punto da stancare, nemmeno dopo 600km o 8/9 ore in moto. Dinamicamente la moto è molto efficiente, complice sicuramente il settaggio automatico delle sospensioni (ESA, optional a pagamento) che adatta il settaggio alle condizioni, alla guida e al peso (con passeggero o meno). C’è inoltre la possibilità di scegliere tra diverse mappature che agiscono sia sull’erogazione che sulle sospensioni. Il motore non ha bisogno di presentazioni, l’accoppiata boxer-cardano ha decretato il successo di una delle moto più vendute, la GS. Il motore è sempre pronto, a qualsiasi regime, riprende facilmente anche in sesta a basse velocità, anche un’uscita da un tornante con una marcia di troppo si può fare tranquillamente.

La ricomprerei assolutamente, sono soddisfatto di questa moto e credo la terrò molto a lungo

è mia