just81
Perché l'ho comprata o provata
Ero affascinato dall'estetica e dalle sue caratteristiche tecniche. Un bel bicilindrico dalla giusta potenza incorniciato da un telaio leggerissimo in alluminio, da sospensioni veramente efficaci e da un impianto frenante Brembo che il solo nome è una garanzia.
Com'è
Una moto fantastica, dotata di un bel bicilindrico in grado di offrire prestazioni uniche nonostante la sua "limitata" potenza se raffrontata alle odierne mille giapponesi. Ottimo il telaio in alluminio dal peso davvero contenuto e buoni i freni marchiati Brembo. L'unico appunto da fare al modello è l'eccessivo calore emanato dal bicilindrico della Rotax, specialmente d'estate che risulta quasi insopportabile da utilizzare senza un pantalone molto spesso, alle vibrazioni fastidiose percepite da 6000 a 8000 giri/minuto, ai consumi abbastanza alti (si fanno dai 12 ai 13 Km/l nell'uso normale che salgono drasticamente alzando il ritmo) e al peso non particolarmente contenuto (dichiarati 189 Kg ma i ordine di marcia con pieno di carburante, si sfiorano i 220 Kg). Nonostante tutto, risulta una bellissima moto in grado di soddisfare lo smanettone in pista (e se dal buon manico, dà la paga a moto ben più potenti) o il mototurista che, come il sottoscritto, la usa principalmente in strada.
Alla guida
Diciamo che la sua potenza, 138,72 CV rispetto alle odierne 1000 a 4 cilindri è assai limitata, ma non da sottovalutare. In sella si ha una sensazione assoluta di stabilità che viene accentuata nelle pieghe più estreme (anche se l'agilità non è il suo forte a causa del peso con il pieno di carburante). Questo ti permette di "tagliare" le curve a rasoiate e in uscita di curva, la sua potenza non stratosferica, ti permette di spalancare il gas senza ritegno permettendoti grandi accelerazioni anche grazie alla rapportatura del cambio di serie, molto corta. L'impianto frenante Brembo serie oro con dischi da 320 mm ti permette sempre frenate efficaci e modulabili anche nell'uso più intenso, a dispetto del freno posteriore, dallo scarso mordente (anche se nell'uso in pista e quotidiano viene chiamato in causa davvero pochissimo). Le sospensioni sono oneste e lavorano sempre egreggiamente... nella versione R sono Showa da 43 mm all'anteriore e Sachs nel posteriore. Le eccellenti Ohlins furono equipaggiate di serie dopo il restyling del 2006 per la versione R ma di serie dal lancio del modello dal 2003 per la versione Factory.
La comprerei o ricomprerei?
Non credo la ricomprerei... la moto è veramente eccezionale, ma i consumi, il peso, il calore eccessivo e l'impianto elettrico molto debole a causa del calore del motore che ne "cucina i cavi" con relativi danni in sequenza al regolatore di tensione o allo statore, mi fanno orientare su altri marchi tipo KTM RC8 o Ducati restando in tema di bicilindrici... ma se dovessi orientarmi su un bel 4 cilindri, la RSV4 è tra le mie future preferenze.
L'ho guidata perché?
è mia
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Ottima recensione, sei stato uno dei pochi ad elencare realmente pregi e difetti della moto in questione senza essere di parte.
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