Triumph Daytona 660 e le altre: ecco le 10 sportive stradali del 2024

Anche se oggi le crossover sono il desiderio di gran parte dei motociclisti, le sportive stanno rinascendo sotto una nuova veste: carenate stradali moderne, divertentissime ma anche più comode e più fruibili su strada. Accattivanti e accessibili, sia nel prezzo che nelle prestazioni: infatti, i modelli di media cilindrata di cui vi parliamo qui sotto hanno potenze tra i 70 e i 102 CV. L'ultima arrivata è la Triumph Daytona 660, spinta da un tre cilindri in linea da 95 CV (condiviso con la Trident 660, ma più potente) che fa affidamento su una ciclistica solida per godersela in tutte le occasioni. Il prezzo è di 9.795 euro, un valore molto interessante, ma la concorrenza è agguerritissima: ecco le 9 sportive stradali con cui dovrà vedersela nel suo anno di debutto sul mercato.

Aprilia RS 660

Nel 2020, anno di lancio sul mercato, la sportivetta di Noale ha dato la svolta a questa categoria. Le forme della carena ricalcano quelle delle RSV4, ma non è solo estetico il legame con la sorella maggiore. Infatti, il bicilindrico frontemarcia da 659 cm³ è stato ricavato dalla bancata anteriore del V4 1100. Nonostante la cubatura sia tra le più basse del segmento, la RS 660 è una delle poche ad avere una potenza a tre cifre: 100 CV a 10.500 giri/min. Il motore ha grinta ed ha funzione portante: il telaio in alluminio a doppia trave è supportato da sospensioni sostenute e da un pacchetto elettronico sofisticato e dotato di piattaforma inerziale a 6 assi. Il mezzo ideale per aggredire le strade di montagna e divertirsi in pista la domenica, infatti il peso è di 183 kg in ordine di marcia. Il prezzo è di 11.599 euro franco concessionario, tre le colorazioni a listino più la versione speciale Extrema.

Honda CBR650R

La sportiva stradale di Tokyo si è profondamente evoluta nel corso degli anni, ma non ha mai perso la sua identità. Design accattivante, un'impostazione di guida caricata in avanti ma comunque confortevole e un motore quattro cilindri in linea facile da domare e ricco di carattere. La potenza offerta è di 95 CV a 12.000 giri/min, mentre le coppia si ferma a 63 Nm. Il peso con il pieno raggiunge i 207 kg, mentre la ciclistica si rivolge principalmente ad un utilizzo stradale. Dal 2024 sarà disponibile anche con l'innovativa tecnologia e-clutch, che permette di cambiare, fermarsi e ripartire senza toccare la frizione. Il prezzo è molto invitante: 9.590 euro f.c., due le colorazioni: full black e Gran Prix Red.

Kawasaki Ninja 650

La casa di Akashi si presenta con ben due moto: la prima è la Ninja 650, che condivide la base tecnica con la naked Z650. Il telaio in tubi d'acciao abbraccia quindi il noto bicilindrico frontemarcia da 649 cm³, divertente ma anche molto accessibile per chi è alle prime armi: la potenza, infatti, si ferma a 68 CV. All'anteriore è presente una forcella a steli tradizionali e un'impianto frenante assiale con dischi a margherita da 300 mm. Le linee affilate della carenatura si rifanno ai modelli più performanti, ma l'impostazione di guida con i semimanubri alti è stata pensata per privilegiare il comfort e la guida su strada. Il peso è contenuto, 193 kg in ordine di marcia, e sotto al naso del guidatore è presente un cruscotto TFT a colori per gestire il controllo di trazione e le varie funzionalità tra cui la connessione con lo smartphone. Il listino 2024 propone tre tinte: una replica Superbike, grigia e verde e, infine, nera. Il prezzo è di 8.340 euro f.c.

Kawasaki Ninja ZX-4R

A fianco dell'estrema ZX-6R, arriva l'attesa ZX-4R (qui la nostra prova), la piccola supersportiva che fa sognare con il suo compatto quattro in linea da 399 cm³ e 77 CV di potenza a 14.500 giri/min. Come la sua antenata degli anni '90, il regime di rotazione è molto alto, a conferma dell'indole sportiva di questo mezzo. La ciclistica è stata affinata per la guida tra i cordoli, ma lei sa stupire anche in strada viste le dimensioni e il peso di 189 kg in ordine di marcia. Ci sono anche le pinze radiali, la forcella a steli rovesciati e una carenatura avvolgente. Il prezzo della versione base è di 8.990 euro, ma è disponibile anche l'allestimento RR, più completo e performante, a 9.960 euro f.c.

Kove 450RR PRO

Le cinesi stanno arrivando anche tra le sportive e come non parlare della 450RR PRO, la vera avversaria della ZX-4R. Sotto alla carenatura dotata di appendici aerodinamiche, questa piccola Kove nasconde un blocco quattro cilindri in linea da 443 cm³ capace di erogare 70,7 CV a 13.000 giri/min e una coppia di 39 Nm a 10.500 giri/min. L'elettronica offre due mappe motore, Sport ed Eco, e tra gli accessori offerti di serie c'è il quick shift, il launch control e la frizione antisaltellamento. Il peso è molto contenuto, 165 kg in ordine di marcia, e la ciclistica è solida: forcella a steli rovesciati, telaio in tubi d'acciaio, forcellone in alluminio e doppio disco anteriore da 300 mm. La moto dovrebbe arrivare in Italia nel corso del 2024, ma il prezzo non è ancora stato dichiarato, anche se ci aspettiamo cifre d'attacco.

Moto Morini Corsaro Sport

A Eicma 2023, il marchio italiano ha svelato due nuovi modelli basati su un bicilindrico a V di 90° da 750 cm³. Sulla più sportiva, i tecnici hanno fatto un gran lavoro a partire dal design: infatti, questa novità si presenta con un look molto fresco, in grado di mixare elementi più eleganti a dettagli da vera sportiva. Il blocco motore da 96 CV è abbracciato da un telaio a traliccio in acciaio, supportato da una forcella a steli rovesciati e impianto frenante Brembo. Molto aggressivi anche i due scarichi, uno per lato, che puntano verso l'alto. Purtroppo non sappiamo ancora la data di debutto sul mercato, così come il prezzo che ci aspettiamo in linea con le avversarie.

QJ Motor SRK 800RR

Occhi puntati su un altro brand asiatico, QJ Motor, che ha appena rafforzato la famiglia di sportive per il 2024. Il modello di punta sarà la SRK 800RR, una sportiva vera, in primis nell'estetica. La carenatura dotata di fari full Led ha anche delle pronunciate alette in stile MotoGP. Ma non è tutto: sotto al vestito si nasconde un poderoso quattro cilindri in linea da 778 cm³, in grado di erogare 102 CV a 10.000 giri/min. Non abbiamo informazione sul pacchetto elettronico, mentre il prezzo è già state dichiarato: 8.800 euro f.c.

Suzuki GSX-8R

Dopo la V-Strom 800SE e DE e la GSX-8S, Suzuki non poteva non affinare la sua nuova piattaforma anche nel segmento delle sportive. Ed ecco che è arrivata la nuova GSX-8R, carenata che ha tanto in comune con la sorella naked, a partire dal motore. Si tratta dell'apprezzato bicilindrico frontemarcia da 776 cm³ capace di 83 CV e 78 Nm di coppia. La ciclistica è stata evoluta per esaltare la guida sportiva (e anche quella tra i cordoli): le sospensioni sono Showa, all'anteriore c'è una forcella a steli rovesciati, e l'elettronica è semplice ma completissima (3 mappe motore, controllo di trazione regolabile e quick shift). I semimanubri sono stati posizionati sopra alla piastra di sterzo per rendere la posizione di guida più confortevole e adatta all'utilizzo stradale. Tre le colorazioni, Blu Miami, Argento New York e Nero Parigi; prezzo 9.700 euro franco concessionario.

Yamaha YZF-R7

Chiude la sfilata la sportiva di mezzo della casa di Iwata, vicinissima in termini estetici alle sorelle maggiori R1 ed R6. Condiviso con la Ténéré 700, la MT-07, la Tracer 7 e la XSR700, il motore è il noto bicilindrico in linea CP2 da 689 cm³, ricco di coppia ai medi e bassi regimi. Purtroppo la potenza è rimasta allineata con gli altri modelli in gamma, 73,4 CV a 8.750 giri/min. L'impostazione di guida però è estrema, da vera sportiva. Sistemi di assistenza elettronici non ce ne sono, a conferma della facilità di utilizzo di questa piattaforma. Il prezzo è di 9.799 euro franco concessionario, due le tinte.