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Yamaha YZF-R7, dagli USA la conferma?

I documenti depositati da Yamaha presso il California Air Resources Board confermano l’arrivo della tanto “chiaccherata” YZF-R7, dovrebbe trattarsi di una sport touring dotata dell'apprezzato bicilindrico CP2 attualmente montato su MT-07 e Tracer
YZF-R7 in arrivo
Della sportiva carenata sviluppata sulla base della MT-07 se ne parla ormai da alcuni mesi, finora erano solo indiscrezioni oggi invece ci sono dei documenti ufficiali di Yamaha che confermano i "pettegolezzi". Come spesso accade è il California Air Resources Board (l'ente californiano che si occupa, tra l'altro, delle omologazioni) ad aver anticipato l'arrivo di questo modello inserendolo nell'elenco dei modelli prossima alla commercializzazione, i documenti, prontamente diffusi dai colleghi di motorcycle.com, specificano che la nuova YZF-R7 sarà spinta dal bicilindrico CP2 da 689 cm3 attualmente montato sulla MT-07 my 2021 e Tracer 7.
Trattandosi di una carenata dalla vocazione certamente sportiveggiante, è comunque probabile una differente messa a punto anche se per il momento di più non ci è dato sapere. 
Senza dubbio sarà importante per Yamaha mantenere bassi i costi di produzione, vedremo quindi che tipo di ciclistica sfoggerà la YZF-R7, ci sembra assai difficile che ci sia la presenza di un telaio in alluminio deltabox come quello della "pensionata" R6 (clicca qui per saperne di più). Stesso discorso potrebbe valere anche per l’impianto frenante, che dovrà comunque essere performante, anche perché la nuova YZF-R7 dovrà per forza di cose vedersela con una rivale del calibro della RS 660 di Aprilia che sfoggia una dotazione da SBK (qui la prova completa). Il tempo ci fornirà maggiori dettagli: non mancheranno altre indiscrezioni prossimamente... 
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