MotoGP – Ducati e le otto moto in pista nel 2025: sarà ancora possibile?
La casa bolognese ha tre team satellite oltre a quello ufficiale e ora è in piena trattativa per confermare lo schieramento, anche se Yamaha è decisa ad avere una squadra privata
I contratti con VR46 e Pramac in scadenza
Oltre al mercato piloti, ultimamente si è parlato anche del mercato costruttori con Yamaha che vorrebbe avere un team satellite in vista del 2025 e quindi sta parlando con i team Pramac e VR46.
Entrambi oggi schierano in griglia le Ducati e sono in scadenza di contratto a fine stagione. A questo proposito il direttore sportivo Mauro Grassilli ha le idee ben chiare e come riporta il sito inglese Crash.net ha dichiarato: “Abbiamo alcuni colloqui aperti. Stiamo parlando con VR46 e stiamo parlando con Pramac. Il nostro obiettivo è avere la stessa situazione in vista del futuro. Il mio obiettivo è quello di lavorare con Pramac e VR46 l’anno prossimo e per il futuro”. Quindi restare con otto moto schierate in pista considerando anche le due della squadra ufficiale e quelle affidate a Gresini.
Yamaha alla carica
La Casa di Iwata sta lavorando dietro le quinte per accaparrarsi due moto e secondo quanto ha riportato Sky pare che la trattativa con VR46 non sia andata a buon fine. La squadra che fa capo a Valentino Rossi, brand ambassador Yamaha, punta a restare con Ducati, ma ad una condizione: avere almeno una moto ufficiale. Non come successo finora che hanno quindi la moto della stagione precedente. Detto questo, però, nulla è ancora stato firmato.
Lato Pramac, invece, ci sarebbe un'opzione nell’attuale contratto per il rinnovo automatico con Ducati per altri due anni. Quindi avere le due moto ufficiali ancora per il biennio 2025-26. Tutto, però, resta ancora da decidere.