Honda, Mir chiama a rapporto i tecnici Honda
Il maiorchino ha avuto una prestazione peggiore delle precedenti al Sachsenring, motivo per cui ha voluto chiarire la situazione con i capi di Honda
Un GP da dimenticare
La situazione di Honda non accenna a migliorare. La Casa alata continua a ottenere pessimi risultati in pista: le quattro RC213V che chiudono quasi sempre la classifica, e nell’ultimo Gran Premio disputato prima della pausa estiva, le cose non sono andate per il verso giusto. Il primo pilota Honda al traguardo è stato Takaaki Nakagami, quattordicesimo, seguito dagli altri quattro compagni di marca Luca Marini (al suo primo punto iridato), Johann Zarco, dal collaudatore Stefan Bradl e infine Joan Mir.
Una riunione di emergenza
Nel fine settimana tedesco il maiorchino ha portato a termine le peggiori prestazioni del 2024 e secondo quanto riporta il sito di As, per questo motivo domenica ha subito voluto fare una riunione urgente con lo staff tecnico. Fino a questo momento in questa stagione ogni gara l’aveva chiusa nella zona punti, ma in Germania la situazione pare essere precipitata. Ventunesimo al termine della Sprint, diciottesimo nel GP della domenica, c’è ancora un lungo lavoro da fare nel dietro le quinte. In primis, però, bisogna capire il perché sono stati riscontrati così tanti problemi.
Mir: "Dobbimo avere una mentalità aperta"
Pare che la riunione sia durata diverse ore e successivamente Mir ha dichiarato: “Abbiamo avuto un incontro importante dopo la gara perché è comparsa una serie di problemi che mi hanno impedito di spingere. È stato un fine settimana difficile per la Honda, e soprattutto per me. Non sono riuscito a divertirmi. La moto si muoveva molto. Ho rischiato di cadere diverse volte, pur senza andare al 100%”. Il maiorchino ha girato sui tempi di Stefan Bradl, tester del marchio che questo fine settimana ha completato una wildcard. Mir ha poi aggiunto: “Dobbiamo analizzare bene tutto ed avere una mentalità aperta, cercare di analizzare dalla prima gara a questa il motivo per cui abbiamo sofferto così tanto qui. Forse abbiamo un'idea, perché il primo giorno abbiamo provato una moto totalmente diversa”. Intanto dopo la pausa estiva arriveranno nuovi aggiornamenti da parte di Honda per provare a risalire la classifica.