Tre sorrisi sul podio: Bagnaia trionfa, Martin pensa al titolo e Marquez è re delle rimonte
Il piemontese ha centrato la vittoria sfumata sabato, Martin è secondo ragionando e Marquez conquista un podio dal sapore speciale
Bagnaia: "Una vittoria importante"
Francesco Bagnaia ha trionfato sulla pista dove l’anno scorso fu protagonista di un incidente spaventoso. La caduta nella Sprint di ieri all’ultimo giro era un ricordo fresco, ma il campione in carica è riuscito riscattarsi nel migliore dei modi possibili: “La vittoria di oggi è stata molto importante, sia per com’è andata ieri che per l’esito delle gare dello scorso anno su questa pista. All’inizio mi sono messo davanti a fare il passo, che mi sembrava quello giusto. Quando Jorge (Martín) e Acosta mi hanno superato ho provato a stare con loro, ma il loro ritmo mi è sembrato un po’ esagerato, soprattutto in ottica della durata delle gomme”. Così ha attuato la strategia più conservativa e gli ha dato ragione: “Ho visto che dopo qualche giro sono tornati su un passo simile al mio. Una volta che ho passato Jorge ho visto che già dopo il primo giro gli avevo dato quattro decimi, e che l’unica cosa che mi serviva era di arrivare al traguardo. L’ultimo giro l’ho fatto quasi con i piedi per terra, per evitare sorprese”. E dunque al Montmelò è suonato l’Inno di Mameli.
Qui la nostra pagella della gara.
Martin: "Non mi aspettavo il sorpasso di Bagnaia alla 5"
Il quarto posto nella Sprint di ieri non aveva soddisfatto Jorge Martin, ma nel Gran Premio è arrivato da subito a lottare per la vittoria, il secondo posto è molto importante in ottica iridata: “Sono molto contento perché da ieri a oggi abbiamo fatto questo grande passo avanti. Sono arrivato secondo dopo aver condotto gran parte della gara, dopo aver effettuato sorpassi importanti, e ho conquistato buoni punti per il campionato”. Ha dominato la gara fino a quando ha subito l’attacco dell’italiano: “Bagnaia mi ha superato alla 5, dove ieri era caduto e non me l’aspettavo. Quando l’ha fatto ho alzato la moto perché non volevo stare lì all’esterno e l’ho lasciato passare”. Il momento in cui forse ha perso la possibilità di lottare per la vittoria è ben preciso: “Quando Pedro era attaccato per non farmi superare ho spinto un po’ troppo, invece Pecco in quel momento ha risparmiato un po’ di più le gomme e quindi grazie alla sua esperienza poi l’ha portata a casa. Io ho fatto il massimo che potevo e sono contento”.
Marquez: "Cresciamo ogni giorno di più"
Le qualifiche non sono la specialità di Marc Marquez quest’anno, lo spagnolo fatica a trovare confidenza con la gomma morbida, ma nonostante questo è sempre tra i protagonisti delle gare. L’aveva fatto in Francia, quando partiva tredicesimo, l’ha ripetuto in Catalunya partendo quattordicesimo. Sabato ha concluso la Sprint in seconda posizione, domenica ha conquistato un terzo posto importante nel GP montando la gomma morbida al posteriore. Un podio che ha festeggiato come se fosse stata una vittoria, davanti al suo fan club, e ha raccontato: “Cresciamo ogni giorno di più, ma è ovvio che non è sempre possibile salvare i fine settimana come qui e come a Le Mans. D’altra parte su questo circuito, il peggiore per le mie caratteristiche, trovare due podi è sicuramente di buon auspicio per la stagione. Adesso pensiamo al Mugello e soprattutto a risolvere i problemi sul giro secco”.