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hdl64

Perché l'ho comprata o provata

Dopo anni di moto, volevo un mezzo pratico e affidabile, da usare tutti i giorni, tutto l'anno soprattutto in città, la mia scelta: SH 300.

Com'è

Rifinito molto bene, l'aspetto è quello di uno scooter leggero, quasi un 150. Profilo esile, un bel terminale di scarico, l'estetica può anche non entusiasmare. Il mio ha parabrezza e bauletto, accessori fondamentali: il primo, suddiviso in tre parti (paramani ed elemento centrale), non è di dimensioni eccessive ma svolge egregiamente il suo compito, anzi il fatto che non sia troppo grande diminuisce di molto il rischio di ribaltamento in parcheggio per le raffiche di vento, nonché diminuisce la sensibilità al vento laterale e conseguenti ondeggiamenti. Il secondo accessorio, il bauletto, pur peggiorando l'estetica filante del mezzo, sopperisce al vano sottosella piuttosto piccolo (si parla di un ruota alta) che può contenere un casco jet di misura media. Nel bauletto ci possono stare comodamente anche due caschi, sempre jet o un integrale. Dal sottosella (non illuminato) si accede al serbatoio, per cui ai rifornimenti è obbligatorio scendere, quest'ultimo può contenere 9 litri, garantendo una discreta autonomia. La strumentazione, raccolta e chiarissima, retroilluminata di rosso e bianco, ha un display digitale che dispone di doppio contachilometri parziale, totale e orologio, oltre a termometro liquido raffreddamento, tachimetro e livello carburante, spia pressione dell'olio, spia per il cambio del lubrificante, spia mal funzionamento centralina nonché spia HISS (antifurto). Al di fuori del quadro strumenti in posizione soprastante, incastonate nel coprifanale, gli indicatori di frecce e abbaglianti. Nel retro scudo, sulla sinistra vi è posta una presa elettrica protetta da sportellino stagno. L'SH 300 ha la caratteristica di avere la pedana poggiapiedi piatta, utilissima in città per appoggiarci le borse, da assicurare al gancio in dotazione.

Alla guida

Il vero pezzo forte dell'SH è sicuramente il motore, abbinato a una ciclistica leggera ed efficiente. La guida è divertente, una vera scheggia, con una buona tenuta di strada garantita anche dalle ottime coperture radiali, nel mio caso Metzeler FeelFree. Nell'uso quotidiano e con passeggero, ho avvertito una morbidezza eccessiva della sospensione posteriore, cui ho sopperito efficacemente aumentando di due tacche il precarico delle due lunghissime molle. Tornando al motore, una volta giunto in temperatura (tral'altro lo fa rapidamente), ai semafori ha uno scatto sorprendente e nelle manovre di sorpasso offre un'accelerazione poderosa e progressiva. La frenata è sempre sicura. Nelle gite fuoriporta, anche in due è un mezzo comodo, economico e veloce, con sensazioni quasi motociclistiche, sempre tenendo presente che si parla di un piccolo trecento "mascherato" da 125. È adatto anche a viaggi in autostrada. L'SH 300, con quel suo aspetto da "motorino" inganna un po': dottor Jekyll e Mr.Hyde, buono per la signora che va in centro, buono anche per il giovane che non disdegna qualche piega veloce fuori città.

La comprerei o ricomprerei?

Lo ricomprerei e lo consiglio. Rivolto a chi ama la libertà che solo un due ruote sa dare, a chi ama la moto, ma ha bisogno di un mezzo meno irrazionale e più pratico, a chi cerca sostanza, affidabilità, economia di esercizio e, perché no, divertimento su una bella strada di campagna.

L'ho guidata perché?

è mia
Km percorsi
in un anno
km
Comfort
3
Tenuta di strada
4
Consumo
5
Cambio
4
Vano sottosella
2
Posizione di guida
3
Finiture
4
Prestazioni
4
Freni
5
Sospensioni
4
Aggiungi un commento
Rorschach92
Ven, 01/27/2012 - 18:16
La moto è un mezzo irrazionale e soprattutto un capriccio, peccato che sia difficile da togliere xD Viva le due ruote!