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MotoGP, test Qatar, Miller: “Moto più stabile con la nuova carena”

MotoGP news – Si è concluso positivamente il primo test in programma a Losail per i due piloti ufficiali Ducati. Jack Miller ha sfiorato la vetta della classifica dei tempi ed è soddisfatto del lavoro invernale svolto a Borgo Panigale, mentre Pecco Bagnaia ha chiuso nono dando solo riscontri positivi con tutto il nuovo materiale provato
Lavoro concluso con il sorriso
Terminato il primo dei due test in programma sul circuito di Losail, il box ufficiale Ducati è contento dei risultati ottenuti. Con Jack Miller la Casa di Borgo Panigale nella seconda giornata di lavoro è stata protagonista e l’australiano ha sfiorato per soli 77 millesimi il miglior tempo di Quartararo, con il crono di 1’54.017. Dopo aver percorso 57 giri ha dichiarato: “Sono molto contento di queste due prime giornate di test insieme alla mia nuova squadra. Nell’ultimo ho girato soprattutto con la nuova carena: le sensazioni sono molto positive e la moto sembra essere più stabile. Nonostante le limitazioni al regolamento, il team ha fatto davvero un lavoro fantastico durante l’inverno! Per ora, come spesso succede qui in Qatar, siamo tutti molto vicini e lo saremo ancora di più al termine dei prossimi tre giorni di test! Mi aspetto un fine settimana di gara molto combattuto. Ora cercherò di riposare in questi due giorni per tornare in pista mercoledì ancora più concentrato”.
Sensazioni positive anche per Pecco Bagnaia, nono in classifica con il crono di 1’54.651 a 634 millesimi dal compagno di squadra. Il torinese, che ha completato 48 giri, ha raccontato: “L’ultima giornata è stata piuttosto impegnativa, ma sono molto soddisfatto del lavoro che siamo riusciti a portare a termine. Abbiamo testato diversi nuovi componenti e finora le sensazioni sono state tutte positive. Fortunatamente ora avremo a disposizione due giorni per analizzare i dati raccolti e impostare il lavoro per le prossime tre giornate di test, in programma sempre qui in Qatar”.
in pista c’era anche Michele Pirro, il collaudatore, che ha continuato lo sviluppo della Desmosedici GP21 completando un totale di 20 giri.
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