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SBK – Razgatlıoğlu inferocito: “Con i nuovi regolamenti la BMW non va!”

Il nuovo regolamento ha imposto a BMW di usare un telaio molto più vicino a quello di serie e le prestazioni sono peggiorate parecchio

Nel box Ducati si ride dopo la prima giornata di prove libere del round Australia, prova d’apertura del mondiale Superbike; in quello BMW invece Toprak Razgatlıoğlu è furibondo. Ha concluso la giornata soltanto con il quinto tempo assoluto e un ritardo di 809 millesimi di secondo da Nicolò Bulega, autore della miglior prestazione. Non è pretattica ma l’effetto del nuovo regolamento che ha imposto di usare un telaio molto più vicino a quello di serie. Troppo, perché rispetto al 2024 le prestazioni sono peggiorate.

“Stiamo lavorando come matti alla ricerca del setup giusto per le gare, ma non è semplice, perché quando le temperature sono elevate la moto non va bene – si è sfogato –. Non sono soddisfatto perché la moto non funziona e non sono veloce come l’anno scorso. Nel 2024 ero più competitivo, aver dovuto cambiare il telaio ha alterato completamente la moto: non riesco a curvare, a frenare, non ho grip… Tutto è cambiato, dobbiamo trovare qualcosa per lottare almeno per la top 5, perché non sembra possibile arrivare sul podio. Sta andando davvero male."

Troppe volte al limite

Il campione del mondo in carica è il migliore di quelli che non guidano una Panigale. Ma non gli basta e attribuisce la colpa ai nuovi regolamenti.

“Dopo il cambiamento delle regole spero che tutti siano felici – ironizza amaro –: tutte le Ducati sono davanti. La mia moto è peggiorata. Cercheremo di fare del nostro meglio ma devo guidare sempre al limite e oggi sono caduto in curva 4. Ho rischiato di volare via anche alla 10, ho perso l’anteriore ma sono riuscito a tenere su la moto. Spero che troveremo qualcosa per migliorare".

Domani dovrebbe essere più caldo e non è un vantaggio.

“Con la temperatura più alta peggioreremo – ringhia –. In condizioni di fresco la moto va un po’ meglio, ma se fa caldo con questo telaio non si va. Pit stop un’opportunità? Vedremo, sarà così per tutti. Tutti monteranno una gomma nuova. Dopo tre giri la moto ha grande calo, soprattutto la gomma posteriore. Abbiamo ancora una sessione per cercare di trovare qualcosa, però non sono convinto che ci possiamo riuscire".

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