Test Sepang: Bagnaia e Bastianini commentano le novità della Ducati 2024
Nel secondo giorno di test i due piloti del team ufficiale Ducati, Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini, hanno lavorato sulla carena e sullo scarico portati dalla Casa bolognese. Qui ci raccontano com'è andata
La ciliegina sulla torta di Bastianini
Ad aprire la classifica dei tempi della seconda giornata di test, a Sepang, è Enea Bastianini, con un crono record di 1'57.134. Il romagnolo ha concluso in bellezza il lavoro svolto e ha dichiarato ai microfono di Sky Sport: "E' stata una bella giornata, partita con un problemino, ma nel pomeriggio mi sono rifatto. Ho provato la nuova aerodinamica e il nuovo scarico e tutte e due le cose hanno lavorato bene e le ho approvate. La ciliegina sulla torta è stata il tempo sul giro, era importante per me riuscire a dimostrare di fare bene anche sotto quell'aspetto. E' uscito un bel tempo".
Tra le cose positive che ha provato c'è anche il motore: "Sicuramente è nato bene, già a Valencia ci eravamo resi conto del potenziale della nuova moto e qui lo abbiamo riconfermato". Ad aiutarlo in questo grande inizio si aggiunge l'esperienza: "E' il mio secondo anno nel team ufficiale, quindi sapevo già di più cosa aspettarmi arrivando qui. Abbiamo fatto un bel lavoro, siamo stati bravi. Il crono da record non dice nulla perché sono solo test, ci saranno delle sorprese durante il campionato ma abbiamo una bella base, è importante. Possiamo fare bene".
Pecco soddisfatto a Sepang
Quinta posizione invece per il due volte campione del mondo Francesco Bagnaia. Il piemontese ha fermato il cronometro sull'1'57.469, a 335 millesimi dal compagno di box, e ha raccontato: "E' stata un'altra giornata positiva, ci siamo concentrati sul migliorare l’erogazione del motore e abbiamo fatto un altro step. La carena nuova ha tanti punti a favore ma anche a sfavore e bisognerà lavorare sulla messa a punto. Per quanto riguarda lo scarico, ho bisogno domani di fare un’altra controprova: sembra molto buono, ma c’è qualcosa da migliorare. Giovedì sarà la mia giornata per concentrarmi sul tempo sul giro, sperando non piova".
Tra i due italiani c'è un'ottima collaborazione che può che agevolare lo sviluppo della "rossa": "Siamo nella fase del massimo sviluppo della moto, è fondamentale sentire le sensazioni di entrambi i piloti e cercare di capire le sensazioni. E' una cosa che ho sempre fatto e continuerò a fare: i weekend di gara sono un’altra cosa, ma nei test è importante andare tutti nella stessa direzione".