MotoGP al Red Bull Ring fino al 2030
Il contratto tra Dorna e il circuito del Red Bull Ring era in scadenza a fine 2025, ma è stato rinnovato con un accordo quinquennale
Un appuntamento ormai entrato nella tradizione
La tappa austriaca resterà nel calendario di MotoGP fino, almeno, al 2030. Questo è quanto MotoGP ha annunciato grazie a un rinnovo del contratto attualmente in vigore per altri cinque anni. Dopo quasi due decenni il GP d'Austria è tornato a far parte del calendario nel 2016, vincendo tra l’altro il titolo di miglior Gran Premio, riconoscimento che ha ottenuto anche nel 2019.
L'esperienza incredibile del GP d'Austria
Mark Mateschitz, proprietario del Red Bull Ring, ha raccontato: “Tutti coloro che amano il motorsport amano la MotoGP. La forma più elevata delle competizioni. Quando i migliori piloti al mondo sono protagonisti di testa a testa e ci sono tanti cambiamenti di posizione in un giro, nessuno riesce a stare incollato sulla sedia. Una volta che hai vissuto in prima persona l'esperienza e la passione dei tifosi qui al Red Bull Ring, non puoi più farne a meno. Sono entusiasta di essere riuscito a centrare questo accordo a lungo termine che permetterà di avere questo grande spettacolo in Austria e specialmente in Stiria”.
Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports che detiene i diritti della MotoGP: "Siamo molto contenti di comunicare che il Gran Premio d'Austria farà parte del calendario MotoGP fino al 2030. Non si tratta solo di una delle piste più belle al mondo ma offre anche un incredibile weekend a tutti gli spettatori con delle tribune fantastiche, grandi eventi di intrattenimento e gare spettacolari. Il Red Bull Ring ha ospitato alcuni dei momenti più belli dell'epoca moderna da quando questa pista è tornata in calendario”.