MotoGP 2023, Bagnaia: “Valentino? I suoi consigli sono fondamentali”
MotoGP news – Francesco Bagnaia è il campione in carica della MotoGP, un titolo che sta difendendo alla grande dagli avversari, e in occasione del ventesimo anniversario di Sky ha fatto il punto della situazione. Ha svelato l'importanza di avere Valentino Rossi al suo fianco e ha parlato delle emozioni provate quando ha vinto il suo primo titolo iridato, nel 2018 in Moto2.
"Avere così tante moto veloci è tosta, però è bellissimo"
L’anno scorso, riuscendo nell’impresa di recuperare i 91 punti di ritardo da Fabio Quartartaro e superandolo, Francesco Bagnaia ha vinto il suo primo titolo in MotoGP e oggi lo sta difendendo in pista. Per i 20 anni di Sky il pilota ufficiale Ducati ha rilasciato un’intervista a Sky e ha raccontato: “La vittoria del Mondiale ha cambiato un po' il mio modo di approcciarmi alle cose, il mio modo di vivere. È cambiato tutto, sia sportivamente sia privatamente”. Quest’anno è il punto di riferimento in pista, il pilota da battere e la situazione si è dunque ribaltata: “Nel 2022 ero io a rincorrere, in questa stagione siamo in una situazione diversa: abbiamo buttato via un po' di punti, però essere il riferimento mi dà gusto, mi spinge sempre a migliorare. È bello che sia così, sono contento. Avere così tante moto veloci è tosta, però è bellissimo. E' una competizione che ti motiva tanto e che ti fa venire voglia di dare sempre un po' di più”.
Il suo ricordo del titolo di Moto2
Alle sue spalle ha la VR46 Riders Academy dove negli anni è cresciuto e ha vinto il titolo il primo anno in cui Valentino Rossi non era più in pista. Di lui dice: “Sicuramente Valentino mi ha aiutato molto l’anno scorso, gli ho chiesto tante cose, ho basato le mie scelte durante i weekend di gara su ciò che mi diceva lui. Sto continuando a farlo, è fondamentale”. Proprio con la squadra di Rossi e Sky ha vinto il titolo in Moto2, nel 2018, con quello che si chiamava lo Sky Racing Team VR46: “È stato magico, fantastico. La mia avventura in Sky è partita un po' prima, precisamente nel 2014, quando lo Sky Racing Team VR46 approdò nella Moto3. Nel 2017 sono tornato, ho trovato delle persone fantastiche, con cui abbiamo fatto un lavoro incredibile. Non c’è mai stato un momento brutto sinceramente, ho vissuto tutto nel migliore dei modi, è stata tutta una festa: abbiamo conquistato 8 vittorie e 12 podi, è stato fantastico. Quando ho vinto il titolo in Moto2 con Sky per me è stata la chiusura di un cerchio: sono partito con loro in una stagione difficile nel 2014, quattro anni dopo siamo arrivati a vincere il Mondiale insieme”.
Ecco il calendario 2023 della top class e la classifica del campionato.