MotoGP 2021, Miller: “In Ducati per fare il meglio che posso”
MotoGP news – Il pilota di punta del team Ducati è Jack Miller che quest’anno punta al titolo iridato. L’australiano ha raccontato il suo inverno, le sue sensazioni e quello scambio di messaggi avvenuto con Marc Marquez in cui gli ha detto: “Siamo sulla stessa barca”
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"Sono cresciuto idolatrando Casey Stoner e Troy Bayliss"
Il nuovo pilota ufficiale di Ducati Jack Miller ha rivelato di aver trascorso 19 giorni in quarantena, 28 giorni a casa e si è sottoposto a due operazioni chirurgiche per rimuovere alcuni chiodi dalla gamba operata alla fine dello scorso anno. Su questo ha commentato: “La gamba adesso va bene, posso fare motocross e andare in bici, ma ho dovuto fare la quarantena quando sono tornato a casa e ho finito per fare 19 giorni, perché al nono giorno ho avuto un'infezione da stafilococco alla gamba”. Miller non è l’unico pilota MotoGP che è passato sotto i ferri e per questo ha raccontato di aver scritto a Marc Marquez: “Non so molto della sua situazione fisica, essendo stato in Australia. Ma gli ho mandato un messaggio quando avevo la gamba infettata e gli ho detto 'siamo sulla stessa barca!' Spero di rivederlo su una moto il prima possibile, perché credo che manchi a tutto il campionato”.
Ora che inizierà la sua prima stagione da pilota ufficiale l’australiano è anche maturato: “Siamo stati vicini alla vittoria un paio di volte l'anno scorso, quindi il mio obiettivo principale sarà cercare di vincere alcune gare, salire sul podio e poi vedremo dove si potrà arrivare. Di sicuro voglio provare a lottare per il titolo. La cosa principale è arrivare alla prima gara sani e rimanere in salute per tutta la stagione”. E visto quanto sono riusciti a fare i suoi connazionali con la Ducati ha detto: “Sono cresciuto idolatrando Casey Stoner e Troy Bayliss, entrambi grandi campioni. Cercherò di fare il meglio che Jack Miller può fare”.
Il nuovo pilota ufficiale di Ducati Jack Miller ha rivelato di aver trascorso 19 giorni in quarantena, 28 giorni a casa e si è sottoposto a due operazioni chirurgiche per rimuovere alcuni chiodi dalla gamba operata alla fine dello scorso anno. Su questo ha commentato: “La gamba adesso va bene, posso fare motocross e andare in bici, ma ho dovuto fare la quarantena quando sono tornato a casa e ho finito per fare 19 giorni, perché al nono giorno ho avuto un'infezione da stafilococco alla gamba”. Miller non è l’unico pilota MotoGP che è passato sotto i ferri e per questo ha raccontato di aver scritto a Marc Marquez: “Non so molto della sua situazione fisica, essendo stato in Australia. Ma gli ho mandato un messaggio quando avevo la gamba infettata e gli ho detto 'siamo sulla stessa barca!' Spero di rivederlo su una moto il prima possibile, perché credo che manchi a tutto il campionato”.
Ora che inizierà la sua prima stagione da pilota ufficiale l’australiano è anche maturato: “Siamo stati vicini alla vittoria un paio di volte l'anno scorso, quindi il mio obiettivo principale sarà cercare di vincere alcune gare, salire sul podio e poi vedremo dove si potrà arrivare. Di sicuro voglio provare a lottare per il titolo. La cosa principale è arrivare alla prima gara sani e rimanere in salute per tutta la stagione”. E visto quanto sono riusciti a fare i suoi connazionali con la Ducati ha detto: “Sono cresciuto idolatrando Casey Stoner e Troy Bayliss, entrambi grandi campioni. Cercherò di fare il meglio che Jack Miller può fare”.
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