MotoGP 2020 - Miller ed Espargaro, frecciatine in parco chiuso
Il pilota Ktm fatica a digerire il terzo posto alle spalle di Oliveira e Miller nel Gp di Stiria e nel video di motogp.com ne parla con l'australiano: "Non riuscivo a riprenderti e la tua moto mi andava via". Ma Jackas dà un'altra lettura: "Ho frenato tardi e ho frenato forte"
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Il parco chiuso è quel luogo dove i piloti decomprimono la tensione della gara nei minuti che precedono il podio. Spesso i tre rider si trovano a parlare tra di loro un attimo dopo essersi sorpassati in pista. A volte sono storie di amici che si sfidano, altre volte la rivalità è più accesa. Dopo il GP di Stiria, mentre Miguel Oliveira vestiva i panni del terzo incomodo, i due litiganti Pol Espargaro e Jack Miller hanno rivissuto il duello dei giri finali in un video che ora motogp.com ha reso pubblico.
Sorpassi al limite
Il pilota Ktm – che non ha ancora vinto la sua prima gara in MotoGP mentre i giovani Binder e Oliveira ci sono riusciti- è il primo ad affrontare l'argomento. “Sapevo che ci avresti provato - e fa una faccia come dire in maniera dura- e poi hai presente quando senti l'ombra che si avvicina e senti il rumore della moto...”. “È stato lo stesso per me – ribatte Miller, che alla fine ha spuntato comunque un secondo posto- ti ho sentito in uscita di curva 8, e hai presente cosa succede no? Senti le turbolenze”. Espargaro si fa sibillino nel proseguimento del dialogo. “Eppure io l'ho fatta bene la curva 9, l'ho chiusa bene. Ma in accelerazione la tua moto era davvero impressionante”. Jackass non si lascia impressionare e gli risponde per le rime. “Sì ma ho frenato bene, ho frenato forte non appena ero dentro. E sono riuscito a chiuderla”. Pit Beirer se ne sta in disparte, con l'orecchio attento a cogliere ogni dettaglio. Miller cambia argomento. “L'unica chance che avevo davvero era alla curva 3, ma arrivavo sempre al limite, ero davvero al limite”. Espargaro si prende il merito. “Ma io lo sapevo che eri forte e frenavo molto tardi, sapevo che eri lì, che ci volevi provare. E ho dovuto ritardare la frenata. La verità è che sapevo che ci saremmo danneggiati se avessi insistito e che non avrei potuto incrociare, che in accelerazione non ri avrei più preso”.
Una parte del video è già disponibile su motogp.com. Chissà cosa avrà aggiunto Oliveira, che ha osservato tutto questo duello da vicino per approfittarne proprio all'ultimo momento buono.
Sorpassi al limite
Il pilota Ktm – che non ha ancora vinto la sua prima gara in MotoGP mentre i giovani Binder e Oliveira ci sono riusciti- è il primo ad affrontare l'argomento. “Sapevo che ci avresti provato - e fa una faccia come dire in maniera dura- e poi hai presente quando senti l'ombra che si avvicina e senti il rumore della moto...”. “È stato lo stesso per me – ribatte Miller, che alla fine ha spuntato comunque un secondo posto- ti ho sentito in uscita di curva 8, e hai presente cosa succede no? Senti le turbolenze”. Espargaro si fa sibillino nel proseguimento del dialogo. “Eppure io l'ho fatta bene la curva 9, l'ho chiusa bene. Ma in accelerazione la tua moto era davvero impressionante”. Jackass non si lascia impressionare e gli risponde per le rime. “Sì ma ho frenato bene, ho frenato forte non appena ero dentro. E sono riuscito a chiuderla”. Pit Beirer se ne sta in disparte, con l'orecchio attento a cogliere ogni dettaglio. Miller cambia argomento. “L'unica chance che avevo davvero era alla curva 3, ma arrivavo sempre al limite, ero davvero al limite”. Espargaro si prende il merito. “Ma io lo sapevo che eri forte e frenavo molto tardi, sapevo che eri lì, che ci volevi provare. E ho dovuto ritardare la frenata. La verità è che sapevo che ci saremmo danneggiati se avessi insistito e che non avrei potuto incrociare, che in accelerazione non ri avrei più preso”.
Una parte del video è già disponibile su motogp.com. Chissà cosa avrà aggiunto Oliveira, che ha osservato tutto questo duello da vicino per approfittarne proprio all'ultimo momento buono.
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