MotoGP 2018, la Ducati Desmosedici GP18 ha un nuovo punto debole? Orari diretta TV
MotoGP news – I tre piloti che guidano la Ducati Desmosedici GP18, ovvero i due portacolori ufficiali Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo, oltre a Danilo Petrucci del team Alma Pramac, hanno subito perso posizioni alla partenza del Gran Premio del Qatar. Andiamo ad analizzare la situazione per provare a capire cos’è successo alla “rossa” di Borgo Panigale
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Il problema in avvio
Il primo Gran Premio della stagione porta la firma della Ducati, nello specifico di Andrea Dovizioso, ed è proprio la Desmosedici GP che fin dai test è stata vista come quella che presto potrebbe diventare la moto di riferimento. Effettivamente nei test il forlivese è sempre stato molto veloce, sui tre diversi circuiti, e ha confermato il suo dominio nel Gran Premio del Qatar, dove ha vinto con 27 millesimi di vantaggio sul campione del mondo in carica Marc Marquez, dopo aver fatto una bella rimonta nei 22 giri in programma. La gara di Jorge Lorenzo è invece stata diversa, e il maiorchino non ha visto il traguardo per un problema ai freni, ma le due gare hanno una cosa in comune: entrambi hanno perso quattro posizioni alla partenza. Un caso? Forse no. Dovizioso aveva ottenuto il quinto posto nelle qualifiche e alla prima curva è arrivato in nona posizione, mentre Lorenzo è scattato dalla nona casella della griglia di partenza e alla prima curva era già tredicesimo. Entrambi i portacolori della casa di Borgo Panigale hanno quindi perso quattro posizioni a testa e anche Danilo Petrucci, alla guida della Desmosedici GP18 del team Alma Pramac, ha perso una posizione. Secondo quanto riporta il sito del giornale spagnolo as.com alcune fonti della squadra di Borgo Panigale, assicurano che il telaio di quest’anno crea molta flessione e alza in eccesso l’anteriore, rendendo così proprio la partenza un compito difficile. Per contro, nessuno dei loro rivali è indietreggiato nelle prime fasi della gara, infatti Zarco è scattato dalla pole position e ha mantenuto la prima posizione, Marquez è rimasto ancorato saldamente al secondo posto, e Valentino Rossi e Dani Pedrosa hanno addirittura guadagnato posizioni, rispettivamente due e quattro. Resta ora da vedere se questo problema si confermerà anche nel Gran Premio d’Argentina, cliccate qui per vedere gli orari diretta TV su Sky e in differita su TV8.
Il primo Gran Premio della stagione porta la firma della Ducati, nello specifico di Andrea Dovizioso, ed è proprio la Desmosedici GP che fin dai test è stata vista come quella che presto potrebbe diventare la moto di riferimento. Effettivamente nei test il forlivese è sempre stato molto veloce, sui tre diversi circuiti, e ha confermato il suo dominio nel Gran Premio del Qatar, dove ha vinto con 27 millesimi di vantaggio sul campione del mondo in carica Marc Marquez, dopo aver fatto una bella rimonta nei 22 giri in programma. La gara di Jorge Lorenzo è invece stata diversa, e il maiorchino non ha visto il traguardo per un problema ai freni, ma le due gare hanno una cosa in comune: entrambi hanno perso quattro posizioni alla partenza. Un caso? Forse no. Dovizioso aveva ottenuto il quinto posto nelle qualifiche e alla prima curva è arrivato in nona posizione, mentre Lorenzo è scattato dalla nona casella della griglia di partenza e alla prima curva era già tredicesimo. Entrambi i portacolori della casa di Borgo Panigale hanno quindi perso quattro posizioni a testa e anche Danilo Petrucci, alla guida della Desmosedici GP18 del team Alma Pramac, ha perso una posizione. Secondo quanto riporta il sito del giornale spagnolo as.com alcune fonti della squadra di Borgo Panigale, assicurano che il telaio di quest’anno crea molta flessione e alza in eccesso l’anteriore, rendendo così proprio la partenza un compito difficile. Per contro, nessuno dei loro rivali è indietreggiato nelle prime fasi della gara, infatti Zarco è scattato dalla pole position e ha mantenuto la prima posizione, Marquez è rimasto ancorato saldamente al secondo posto, e Valentino Rossi e Dani Pedrosa hanno addirittura guadagnato posizioni, rispettivamente due e quattro. Resta ora da vedere se questo problema si confermerà anche nel Gran Premio d’Argentina, cliccate qui per vedere gli orari diretta TV su Sky e in differita su TV8.
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