MotoGP 2018, Jarvis: “Lorenzo in Yamaha? Perché no...”

Parla Jarvis
L’inizio del sesto round, sul circuito del Mugello, è sempre più vicino e in questi giorni di attesa il managing director di Yamaha Lin Jarvis ha deciso di rilasciare un’intervista esclusiva a Sky Sport, in cui ha affrontato uno dei temi più caldi del momento: il futuro di Jorge Lorenzo. In occasione del Gran Premio di Francia la casa di Borgo Panigale ha rinnovato con Andrea Dovizioso, e ora si è concentrata su chi sarà il suo compagno di squadra. Alcune dichiarazioni dell’amministratore delegato hanno data per finita l’avventura con Lorenzo, che nonostante l’enorme ingaggio, non ha portato a casa i risultati sperati e ad oggi continua a faticare alla guida della Desmosedici GP18. Più voci si sono susseguite in queste ultime settimane, alcune che lo avrebbero voluto in Suzuki, altre invece che avrebbero sostenuto un suo ritorno con la casa dei tre diapason. Jarvis ha dichiarato: “È difficile capire cosa succederà nel futuro di Lorenzo, anche perché non è in una situazione facile. Non è ancora fuori dalla Ducati, almeno ufficialmente, anche se tanti dicono che il divorzio sarà certo. Se mi avessi fatto questa domanda quattro settimane fa ti avrei detto che sarebbe finito alla Suzuki, ma ora sembra un'ipotesi improbabile. Ripeto, è in una situazione molto difficile, anche perché lui è sempre stato abituato a essere un factory rider, un pilota ufficiale, ritenuto fondamentale dal team”. Jarvis non eslcude il colpo di scena, ovvero il ritiro di Lorenzo, e ha detto: “Vedremo se Jorge continua o no, dovremmo aspettare, ma in effetti può anche essere che smetta. Anche perché probabilmente nella prossima stagione ci saranno 4 o 5 posti in meno in MotoGP”. E un suo probabile rientro con la casa di Iwata, seppur non in un team ufficiale? Impossibile escludere anche questa opzione e Jarvis, sorridendo, ha detto: “Può essere”. Per il momento, dunque, è meglio non escludere nulla.