MotoGP 2017 Mugello Ducati, Dovizioso: “Vincere al Mugello è speciale” Calendario gare

"Aggressivo ma fluido"
Ieri Andrea Dovizioso è stato autore di una gara magistrale e grazie ad una strategia perfetta ha vinto il Gran Premio d'Italia, sulla pista del Mugello con la sua Ducati Desmosedici GP. Questo è il primo sigillo della sua carriera sul tracciato toscano e il forlivese ha raccontato: “Una giornata bellissima che per me era cominciata molto male dopo una notte passata in bianco per una intossicazione alimentare. Non avevo molta energia, ma sapevo che la moto andava forte. Ho avuto tanto supporto dai miei fan, dal mio fisioterapista, dalla mia famiglia, e questo ha fatto la differenza. È stata una gara di attesa fino a quando non ho superato Maverick. L'ultimo giro ero alla disperazione perché avevo otto decimi da Maverick all'inizio e non sapendo quanto ne aveva lui, avrebbe comunque potuto recuperare. Avevo due possibilità, o rischiare e magari cadere all'ultimo giro o spingere con un po' di margine. Fortunatamente lui non ha fatto un giro record, ma fino all'ultima staccata non lo sapevo. Quando sono entrato all'ultima curva e ho poi successivamente messo la moto dritta ho pensato 'Ce l'ho fatta, ce l'ho fatta!' È il sogno di tutti vincere una gara in MotoGP, è diventato così complicato. Riuscire a farlo in MotoGP, al Mugello dove non avevo mai vinto, con Ducati, è qualcosa di speciale. La bravura è stata quella di essere aggressivo, ma fluido”. Il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo ha invece avuto alcune difficoltà e dopo un buon inizio ha tagliato il traguardo in ottava posizione: “Ovviamente non posso essere soddisfatto della mia gara. Anche se sono partito molto forte e sono stato in testa ad una gara per la prima volta quest’anno, purtroppo giro dopo giro il mio ritmo è rallentato. Continuo a perdere molto in frenata e per il momento non riesco a sfruttare bene i punti forti della mia moto, ma soprattutto non riesco ad essere veloce in percorrenza di curva, che è una delle mie caratteristiche, e qui sono stato superato diverse volte all’interno senza riuscire a reagire. Il lato positivo della gara è che Andrea ha vinto e Danilo Petrucci è arrivato terzo, dimostrando che la Ducati è stata la miglior moto in pista. Già venerdì avevo detto che la moto avrebbe potuto puntare alla vittoria e sono contento per Dovizioso perchè se lo è meritato”. Nono posto, invece, per il collaudatore Michele Pirro, alla sua prima gara della stagione: “Purtroppo ho vanificato le mie belle prestazioni in prova e in qualifica con una partenza non troppo felice, e trovarmi da quarto a tredicesimo alla prima curva non mi ha certamente aiutato. Da lì in poi ho cercato di fare il mio passo, ma avevamo più o meno tutti lo stesso ritmo e la bagarre non mi ha permesso di recuperare molte posizioni. Alla fine ho concluso la gara insieme a Jorge e non è male, ma sono soprattutto contento perché abbiamo lavorato bene e siamo stati costantemente veloci durante tutto il weekend.” Ecco la classifica generale aggiornata e il calendario 2017.