Pedrosa domina, Rossi comincia a preoccuparsi
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Pedrosa colpisce ancora
Sul circuito Ricardo Tormo di Valencia domina la scena Dani Pedrosa che, dopo aver firmato il miglior tempo nella giornata di lunedì, blocca il cronometro sull’1:31"807. Dietro di lui sempre il compagno di squadra Casey Stoner: il Campione del Mondo non abbassa l’1:31"968 del primo turno dedicandosi a migliorare il setting della RC213V. Migliora, invece, Ben Spies che toglie un paio di decimi rispetto al tempo della mattinata: l’americano della Yamaha resta in pista per ben 75 tornate e riduce il distacco da Pedrosa fino a 531 millesimi.
Dovizioso e Crutchlow davanti alle Ducati
Progressi lievi anche per la nuova coppia Monster Tech 3 formata da Cal Crutchlow e Andrea Dovizioso: con la nuova M1 2012, l’inglese scende sotto la barriera dell’1"33 levando quasi un secondo al tempo della mattinata, mentre l’italiano migliora di circa cinque decimi. Sesto tempo per Valentino Rossi (1'33"332) che ha provato (come tutti gli altri piloti in pista con la Ducati), il nuovo telaio perimetrale in alluminio della Desmosedici girando per 62 tornate. Nonostante le novità, però, i tempi del pesarese non sono ancora vicini a quelli dei piloti Honda.
Valentino Rossi preoccupato dal distacco
Il Dottore comincia a lanciare qualche segnale di preoccupazione: "Il problema - commenta Rossi - non è che sono sesto, ma il distacco dai primi. Le Honda fanno paura, per ora mi consolo con le doti del motore che mi danno maggior sicurezza e la moto è più bella da guidare rispetto alla 800, si fanno dei bei traversi. In effetti anche quando provai la moto con telaio in carbonio ma con motore 1000 mi diede le stesse sensazioni positive. Non è male anche l'inserimento in curva, anche se è da migliorare, anche il grip in accelerazione non è al meglio e la moto si muove ancora molto ed è nervosa". Il collaudatore Franco Battaini ha sostituito l'infortunato Nicky Hayden, che probabilmente nei prossimi giorni si sottoporrà ad una piccola operazione al polso per accelerare il recupero.
Bautista "assaggia" la Honda Gresini
Primo assaggio di Honda, invece, per Alvauro Bautista che ha firmato con il team di Fausto Gresini: lo spagnolo ha lasciato la Suzuki in extremis, per scegliere la squadra italiana che era di Marco Simoncelli. Il team dell'ex campione del mondo della 125 schiererà una sola MotoGP e non due, ma sarà anche presente con una CRT (Claiming Rule Team, moto con telaio prototipo e motore derivato dalla serie) che dovrebbe essere affidata a Michele Pirro, vincitore a Valencia con la Moto2. Sulla Suzuki liberata da Bautista è salito (e probabilmente lo farà per tutta la prossima stagione) il francese Randy De Puniet, lasciato libero dal Team Pramac.
La MotoGP chiude la stagione di prove per quanto riguarda il 2011. Le moto torneranno in azione per il primo dei test invernali, previsto a Sepang (Malesia) dal 31 gennaio al 2 febbraio 2012.