Stoner beffa Spies, storico Pirro che vince per il SIC
Inizio col botto per la MotoGP. Allo start Andrea Dovizioso in frenata tocca con la ruota posteriore l’anteriore di Bautista che carambola su Valentino Rossi, De Puniet e Hayden. Strike di Ducati e sfuma la possibilità di fare una bella gara per Rossi. Per i piloti non ci sono conseguenze se si esclude la frattura dello scafoide riportata da Hayden che lo costringerà a saltare le giornate di test in programma il martedì e mercoledì successivi alla gara. Intanto Stoner, come facevano prevedere i tempi delle prove, guadagna secondi con una facilità e una rapidità disarmante e lascia Dovizioso, Pedrosa e Spies a vedersela tra loro.
MotoGP: Spies beffato dal solito Stoner
La pioggia sul finale torna, però, a rimescolare le carte e Ben Spies cambia marcia aiutato da una Yamaha più facile da guidare in queste condizioni per via di un motore meno potente, ma decisamente più dolce nell’erogazione. Dovi intanto piega Dani Pedrosa e con la terza posizione in gara conquista anche un prestigioso terzo posto in classifica generale. Ben agguanta velocemente Casey Stoner che però resiste nella sua scia per gli ultimi 2 giri e prendendosi più di qualche rischio riesce a bruciare il texano sulla linea del traguardo grazie alla maggiore accelerazione della Honda e ad un’eccellente uscita dall’ultima curva. Il più forte quest’anno è proprio lui.
Moto2: il successo di Pirro per Simoncelli e Gresini
Stefan Bradl è Campione del Mondo già prima del via per la rinuncia di Marc Marquez a disputare la gara. Lo spagnolo soffre ancora per i disturbi alla vista che la caduta di Sepang gli ha provocato. Un finale di Campionato amaro per Marquez ma il favorito per il 2012 è sicuramente lui. Allo spegnersi del semaforo parte in testa Takahashi ma la pista è difficilissima da interpretare per la pioggia che cade a tratti e il giapponese finisce a terra dopo pochi giri lasciando tutti col fiato sospeso per la gran botta. Per fortuna non ci sarà nessuna conseguenza fisica.
Cade anche Bradl che sperava di festeggiare sul podio e si stava impegnando di conseguenza. Michele Pirro prende il comando e compie una vera impresa conducendo una gara solitaria e difficilissima per la pioggia che muta di continuo le condizioni della pista. La vittoria di Michele, dedicata ovviamente a Marco Simoncelli e alla sua famiglia, emoziona Fausto Gresini al punto che si scioglie in un lungo pianto liberatorio. Toccante anche la premiazione per la folla che si raduna sotto il podio.
125: vince Viñales, Terol campione del mondo
Il sogno della Mahindra dura poco così come quello di Joan Zarco che deve vincere per recuperare i 20 punti che lo separano da Nico Terol. Il francese esagera e cade subito dando via libera a Nico. La rivelazione della stagione Maverick Viñales però si dimostra troppo forte e Terol deve accontentarsi del secondo posto col suo compagno di team Faubel a chiudere il podio.