Ducati Panigale V4 25° Anniversario 916, omaggio alla regina
A 25 anni dalla presentazione della mitica 916, Ducati ha pensato di celebrare questo storico modello con una versione speciale della V4 S arricchita di numerosi pezzi speciali e con la livrea della moto portata in pista dal “re” Carl Fogarty. Arriverà a ottobre a un prezzo "da colezionisti"
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Moto
Il ritorno della Regina
La Ducati 916 è senza dubbio la moto più iconica dell’era recente di Ducati. Si tratta infatti della capostipite delle sportive moderne di Borgo Panigale, un gioiello che fin dalla sua presentazione, nel lontano 1993, ha fatto innamorare appassionati e addetti al settore per il suo design innovativo e moderno. Pensata da quel genio di Massimo Tamburini, la 916 fu uno spartiacque che cambiò, in maniera radicale, il modo di concepire le moto supersportive. Ma una moto da corsa, per essere leggendaria, non poteva essere solo bella, e infatti la 916 affiancò al suo fascino anche un palmarès di tutto rispetto, dato che nel mondiale SBK si portò a casa la bellezza di 6 mondiali piloti (4 con Fogarty), 8 mondiali costruttori e 120 gare vinte. Dopo di lei arrivarono la 996 e la 998 che continuarono la striscia vincente (e di vendite, con circa 45.000 esemplari venduti) fino al 2004, quando Ducati decise di cambiare nuovamente rotta. Il resto è storia recente, con l’arrivo prima della 999 (una moto efficacissima, ma incompresa) e poi della famiglia delle bicilindriche 1098 fino alle recenti Panigale V2 e V4.
Proprio quest’ultima è stata presa come “base” da Ducati, per celebrare i 25 anni della 916.
La Panigale V4 25° Anniversario 916, realizzata in edizione limitata (500 esemplari) e numerata, riprende la livrea della 996 portata al successo da Carl Fogarty nel 1999. La moto, su base ovviamente rosso Ducati, prevede un fondo bianco sul frontale e sulle carene e la classica striscia nera che parte dalla parte inferiore del serbatoio e si estende a telaio e agli estrattori delle carene laterali. A corredo sono disponibili gli adesivi che riproducono il logo “Shell” e quello “Foggy” da applicare rispettivamente sulle carene laterali e alla base del plexiglas, nel caso si volesse rafforzare il legame visivo con la 996 SBK di Carl Fogarty.
Base moderna
Dal punto di vista tecnico la base meccanica è quella della V4 S, arricchita però di contenuti speciali come il telaio front frame disegnato su specifiche di Ducati Corse e i controlli elettronici tarati per l’uso in pista come il Ducati Quick Shift EVO 2, ottimizzato per cambiate ad alti carichi e il Ducati Traction Control EVO 2 con strategia “predittiva”. Il motore è il V4 da 1103 cm3 e 214 CV, dotato di frizione a secco una soluzione che, rispetto alla frizione a bagno d’olio, nell’utilizzo in pista garantisce una più efficace funzione anti-saltellamento, anche nelle scalate più aggressive e una maggiore fluidità in tutte le fasi con acceleratore chiuso, oltre alla possibilità di personalizzare il livello di freno motore “meccanico”, scegliendo una diversa molla secondaria tra quelle disponibili nel catalogo Ducati Performance. La ciclistica, oltre al telaio front frame prevede poi forcella Öhlins NIX-30, ammortizzatore posteriore Öhlins TTX36 e ammortizzatore di sterzo sempre Öhlins gestiti dal sistema di controllo Öhlins Smart EC 2.0, insomma, il meglio che si può avere a livello di sospensioni.
Completano la dotazione i cerchi forgiati in magnesio Marchesini Racing, freni Brembo Stylema (il top del marchio italiano), lo scarico omologato Akrapovič in titanio e una ricca lista di componenti in carbonio e in alluminio ricavato dal pieno.
La moto è ovviamente corredata del certificato autenticità, che riporta l’abbinamento tra il numero progressivo marcato laser (XXX/500) sulla testa di sterzo, con il numero di telaio e quello del motore.
La Panigale V4 25° Anniversario arriverà dai concessionari italiani a ottobre 2019. Il prezzo sarà (purtroppo) per pochi: 41.900 euro franco concessionario.
La Ducati 916 è senza dubbio la moto più iconica dell’era recente di Ducati. Si tratta infatti della capostipite delle sportive moderne di Borgo Panigale, un gioiello che fin dalla sua presentazione, nel lontano 1993, ha fatto innamorare appassionati e addetti al settore per il suo design innovativo e moderno. Pensata da quel genio di Massimo Tamburini, la 916 fu uno spartiacque che cambiò, in maniera radicale, il modo di concepire le moto supersportive. Ma una moto da corsa, per essere leggendaria, non poteva essere solo bella, e infatti la 916 affiancò al suo fascino anche un palmarès di tutto rispetto, dato che nel mondiale SBK si portò a casa la bellezza di 6 mondiali piloti (4 con Fogarty), 8 mondiali costruttori e 120 gare vinte. Dopo di lei arrivarono la 996 e la 998 che continuarono la striscia vincente (e di vendite, con circa 45.000 esemplari venduti) fino al 2004, quando Ducati decise di cambiare nuovamente rotta. Il resto è storia recente, con l’arrivo prima della 999 (una moto efficacissima, ma incompresa) e poi della famiglia delle bicilindriche 1098 fino alle recenti Panigale V2 e V4.
Proprio quest’ultima è stata presa come “base” da Ducati, per celebrare i 25 anni della 916.
La Panigale V4 25° Anniversario 916, realizzata in edizione limitata (500 esemplari) e numerata, riprende la livrea della 996 portata al successo da Carl Fogarty nel 1999. La moto, su base ovviamente rosso Ducati, prevede un fondo bianco sul frontale e sulle carene e la classica striscia nera che parte dalla parte inferiore del serbatoio e si estende a telaio e agli estrattori delle carene laterali. A corredo sono disponibili gli adesivi che riproducono il logo “Shell” e quello “Foggy” da applicare rispettivamente sulle carene laterali e alla base del plexiglas, nel caso si volesse rafforzare il legame visivo con la 996 SBK di Carl Fogarty.
Base moderna
Dal punto di vista tecnico la base meccanica è quella della V4 S, arricchita però di contenuti speciali come il telaio front frame disegnato su specifiche di Ducati Corse e i controlli elettronici tarati per l’uso in pista come il Ducati Quick Shift EVO 2, ottimizzato per cambiate ad alti carichi e il Ducati Traction Control EVO 2 con strategia “predittiva”. Il motore è il V4 da 1103 cm3 e 214 CV, dotato di frizione a secco una soluzione che, rispetto alla frizione a bagno d’olio, nell’utilizzo in pista garantisce una più efficace funzione anti-saltellamento, anche nelle scalate più aggressive e una maggiore fluidità in tutte le fasi con acceleratore chiuso, oltre alla possibilità di personalizzare il livello di freno motore “meccanico”, scegliendo una diversa molla secondaria tra quelle disponibili nel catalogo Ducati Performance. La ciclistica, oltre al telaio front frame prevede poi forcella Öhlins NIX-30, ammortizzatore posteriore Öhlins TTX36 e ammortizzatore di sterzo sempre Öhlins gestiti dal sistema di controllo Öhlins Smart EC 2.0, insomma, il meglio che si può avere a livello di sospensioni.
Completano la dotazione i cerchi forgiati in magnesio Marchesini Racing, freni Brembo Stylema (il top del marchio italiano), lo scarico omologato Akrapovič in titanio e una ricca lista di componenti in carbonio e in alluminio ricavato dal pieno.
La moto è ovviamente corredata del certificato autenticità, che riporta l’abbinamento tra il numero progressivo marcato laser (XXX/500) sulla testa di sterzo, con il numero di telaio e quello del motore.
La Panigale V4 25° Anniversario arriverà dai concessionari italiani a ottobre 2019. Il prezzo sarà (purtroppo) per pochi: 41.900 euro franco concessionario.
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