Nuova Ducati 1299 Panigale 2015, rivoluzione in arrivo
Le ultime notizie sulla Ducati 1299 Panigale parlano di una rivoluzione in famiglia, molto più profonda di quello che si potesse sospettare. Sembra infatti che l’aumento di cilindrata andrà a toccare la Base e la S, la guerra delle sportive è cominciata: nel 2015 arriveranno tante altre novità tra le superbike
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Saranno la base e la S
Dopo che uno scatto di concessionario USA ha svelato a tutti l’arrivo della Panigale 1299 le voci sul suo posizionamento nella famiglia di sportive di Borgo Panigale si sono rincorse senza sosta. Se in un primo momento si pensava che la 1299 potesse prendere il posto della R (la versione più ricca e curata) ora, invece, si è più propensi a pensare che sarà tutto il contrario. L’aumento di cilindrata, infatti, quasi certamente andrà a coinvolgere la versione base e l’intermedia S. La versione R, invece, punto di partenza per la realizzazione della moto destinata al campionato SBK, manterrà la cilindrata 1199 come previsto dal regolamento delle derivate di serie. Oltre al “balletto delle cilindrate” quello che sembra essere certo è che la nuova 1299 sarà profondamente rivista: il motore con l'iniezione di cm3 dovrebbe superare tranquillamente i 205 CV con conseguenti aggiornamenti di telaio, elettronica e ciclistica e c’è chi giura che verrà rivista anche l’estetica e necessariamente anche l'elettronica che sarà ancora più spinta. Insomma, Ducati si prepara a rintuzzare l’offensiva che verrà scagliata a breve da Aprilia (nuova RSV4), BMW (in arrivo la nuova S 1000 RR), Yamaha (nuova R1), Honda (RCV 1000 o CBR 1000 RR?) e Kawasaki (la misteriosa Ninja H2), e lo fa proponendo una versione opportunamente pompata e rivisitata della sua belva rossa. La moto con ogni probabilità non verrà presentata a Intermot, che sarà il palcoscenico della Scrambler, bensì a EICMA 2014.
Dopo che uno scatto di concessionario USA ha svelato a tutti l’arrivo della Panigale 1299 le voci sul suo posizionamento nella famiglia di sportive di Borgo Panigale si sono rincorse senza sosta. Se in un primo momento si pensava che la 1299 potesse prendere il posto della R (la versione più ricca e curata) ora, invece, si è più propensi a pensare che sarà tutto il contrario. L’aumento di cilindrata, infatti, quasi certamente andrà a coinvolgere la versione base e l’intermedia S. La versione R, invece, punto di partenza per la realizzazione della moto destinata al campionato SBK, manterrà la cilindrata 1199 come previsto dal regolamento delle derivate di serie. Oltre al “balletto delle cilindrate” quello che sembra essere certo è che la nuova 1299 sarà profondamente rivista: il motore con l'iniezione di cm3 dovrebbe superare tranquillamente i 205 CV con conseguenti aggiornamenti di telaio, elettronica e ciclistica e c’è chi giura che verrà rivista anche l’estetica e necessariamente anche l'elettronica che sarà ancora più spinta. Insomma, Ducati si prepara a rintuzzare l’offensiva che verrà scagliata a breve da Aprilia (nuova RSV4), BMW (in arrivo la nuova S 1000 RR), Yamaha (nuova R1), Honda (RCV 1000 o CBR 1000 RR?) e Kawasaki (la misteriosa Ninja H2), e lo fa proponendo una versione opportunamente pompata e rivisitata della sua belva rossa. La moto con ogni probabilità non verrà presentata a Intermot, che sarà il palcoscenico della Scrambler, bensì a EICMA 2014.
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