Mercato due ruote, febbraio chiude con un -4,8%
Con un -4,8% rispetto al 2021, febbraio segna la prima battuta d’arresto dopo mesi di crescita. Uno stop che, secondo lo stesso Paolo Magri, va guardato alla luce delle difficoltà registrate sia nell’approvvigionamento che nei trasporti. Nel complesso però, grazie al buon risultato di gennaio, il primo bimestre 2022 si chiude in positivo. Ecco i numeri nel dettaglio
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Industria e finanza
Mercato due ruote febbraio 2022
Battuta d’arresto nel mese di febbraio che, per quanto riguarda le nuove immatricolazioni di moto e scooter, segna un -4,8% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Un calo che, secondo il presidente Confindustria ANCMA Paolo Magri non va interpretato come “un’effettiva battuta d’arresto nella domanda”, bensì come ”reale conseguenza delle difficoltà globali di approvvigionamento e nei trasporti che limitano la disponibilità di prodotto finito”. In ogni caso, guardando ai numeri più da vicino, il quando non appare poi così “drammatico”. Il valore più basso lo segnano gli scooter (-29,3%), che sentono maggiormente la limitazione negli approvvigionamenti, anche se sul dato – evidenzia ANCMA – “pesa un’ingente commessa di veicoli da parte di Poste Italiane proprio del febbraio 2021”. Più contenuto l’andamento negativo dei ciclomotori (-3,6%), mentre le moto continuano a raccogliere segni positivi e chiudono febbraio con un robusto +27,7% nelle immatricolazioni. Nel complesso rimane comunque positiva la tendenza del mercato nei primi due mesi del 2022, che fa registrare un aumento del 3% sull’anno precedente. Ecco i numeri nel dettaglio.
Mercato febbraio
La flessione degli scooter trascina verso il basso il mercato di febbraio: nel secondo mese dell’anno, infatti, sono stati registrati 19.558 veicoli (immatricolato + ciclomotori), pari ad un calo del 4,8%. Guardando al dettaglio, le moto sono l’unico segmento a chiudere in positivo, con una crescita a doppia cifra (+27,7%) e 10.528 mezzi targati. Come anticipato, risulta pesante la flessione degli scooter, che fanno segnare un -29,3% e 7.805 veicoli immatricolati; tornano in territorio negativo i ciclomotori, anche se la contrazione è più contenuta (-3,6%) e 1.225 veicoli venduti.
I primi due mesi 2022
Come accennato sopra, nonostante la battuta d’arresto di febbraio, i primi due mesi dell’anno (qui i numeri di gennaio) mantengono comunque un bilancio positivo, con una crescita complessiva del mercato del 3%, pari a 35.046 veicoli registrati. Prosegue la corsa delle moto, che fanno segnare una crescita del 25,8% pari a 18.290 mezzi immatricolati, mentre il mercato degli scooter paga lo stop di febbraio con una flessione del 18,8% e 13.847 veicoli targati. Salvati dall’ottima performance di gennaio, i ciclomotori chiudono il primo bimestre con una crescita del 20, 6% pari a 2.909 mezzi venduti.
Mercato elettrico
Bene la crescita dell’elettrico, che nel secondo mese dell’anno immette sul mercato 878 veicoli, facendo segnare un incremento del 32% rispetto a febbraio 2021. Ancora più vigorosa la performance del primo bimestre, con una crescita del 68,1% e 1.939 veicoli registrati.
Segmenti moto gennaio - febbraio
Quali sono stati, nel primo bimestre 2022, i segmenti moto più venduti in Italia? I numeri di Confindustria ci regalano una quadro eloquente. Al primo posto troviamo - ancora - le enduro, ferme sul gradini più alto con 7.773 nuove immatricolazioni, pari ad un +21% rispetto allo stesso bimestre 2021. Seguono in seconda e terza piazza le naked (6.825 immatricolazioni pari a + 43,5%) e e moto da turismo (1.650 immatricolazioni e + 21,4%). Giù dal podio troviamo invece le sportive con 849 immatricolazioni totali (+3,2%), le custom (590 immatricolazioni e + 18%), le supermotard, calate del 36% con solo 318 nuove immatricolazioni e, in ultima piazza, le moto da trial, cresciute dell’1,2% con un totale di 248 nuove immatricolazioni nel primo bimestre 2022.
Modelli moto preferiti gennaio - febbraio
Rimanedno sul primo bimestre 2022, ANCMA ci fornisce anche la classifica con i modelli più venduti in Italia. Anche in questo caso poche sorprese: primo posto per la Benelli TRK 502 (786 unità), seguita dalla BMW R1250 GS (578 immatricolazioni) e dalla Honda Africa Twin (515). Giù da podio troviamo un’altra enduro, cioè la Tènèrè di Yamaha (425), seguita da due naked, cioè la V7 di Moto Guzzi e la RKF 125 di Keeway. In settima e ottava piazza ancora due enduro, vale a dire la Multistrada V4 di Ducati (412) e la R 1250 GS in versione Adventure di BMW (383). Chiudono la top ten la CB 500 X di Honda (379) e la V85 TT di Moto Guzzi (364).
Battuta d’arresto nel mese di febbraio che, per quanto riguarda le nuove immatricolazioni di moto e scooter, segna un -4,8% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Un calo che, secondo il presidente Confindustria ANCMA Paolo Magri non va interpretato come “un’effettiva battuta d’arresto nella domanda”, bensì come ”reale conseguenza delle difficoltà globali di approvvigionamento e nei trasporti che limitano la disponibilità di prodotto finito”. In ogni caso, guardando ai numeri più da vicino, il quando non appare poi così “drammatico”. Il valore più basso lo segnano gli scooter (-29,3%), che sentono maggiormente la limitazione negli approvvigionamenti, anche se sul dato – evidenzia ANCMA – “pesa un’ingente commessa di veicoli da parte di Poste Italiane proprio del febbraio 2021”. Più contenuto l’andamento negativo dei ciclomotori (-3,6%), mentre le moto continuano a raccogliere segni positivi e chiudono febbraio con un robusto +27,7% nelle immatricolazioni. Nel complesso rimane comunque positiva la tendenza del mercato nei primi due mesi del 2022, che fa registrare un aumento del 3% sull’anno precedente. Ecco i numeri nel dettaglio.
Mercato febbraio
La flessione degli scooter trascina verso il basso il mercato di febbraio: nel secondo mese dell’anno, infatti, sono stati registrati 19.558 veicoli (immatricolato + ciclomotori), pari ad un calo del 4,8%. Guardando al dettaglio, le moto sono l’unico segmento a chiudere in positivo, con una crescita a doppia cifra (+27,7%) e 10.528 mezzi targati. Come anticipato, risulta pesante la flessione degli scooter, che fanno segnare un -29,3% e 7.805 veicoli immatricolati; tornano in territorio negativo i ciclomotori, anche se la contrazione è più contenuta (-3,6%) e 1.225 veicoli venduti.
I primi due mesi 2022
Come accennato sopra, nonostante la battuta d’arresto di febbraio, i primi due mesi dell’anno (qui i numeri di gennaio) mantengono comunque un bilancio positivo, con una crescita complessiva del mercato del 3%, pari a 35.046 veicoli registrati. Prosegue la corsa delle moto, che fanno segnare una crescita del 25,8% pari a 18.290 mezzi immatricolati, mentre il mercato degli scooter paga lo stop di febbraio con una flessione del 18,8% e 13.847 veicoli targati. Salvati dall’ottima performance di gennaio, i ciclomotori chiudono il primo bimestre con una crescita del 20, 6% pari a 2.909 mezzi venduti.
Mercato elettrico
Bene la crescita dell’elettrico, che nel secondo mese dell’anno immette sul mercato 878 veicoli, facendo segnare un incremento del 32% rispetto a febbraio 2021. Ancora più vigorosa la performance del primo bimestre, con una crescita del 68,1% e 1.939 veicoli registrati.
Segmenti moto gennaio - febbraio
Quali sono stati, nel primo bimestre 2022, i segmenti moto più venduti in Italia? I numeri di Confindustria ci regalano una quadro eloquente. Al primo posto troviamo - ancora - le enduro, ferme sul gradini più alto con 7.773 nuove immatricolazioni, pari ad un +21% rispetto allo stesso bimestre 2021. Seguono in seconda e terza piazza le naked (6.825 immatricolazioni pari a + 43,5%) e e moto da turismo (1.650 immatricolazioni e + 21,4%). Giù dal podio troviamo invece le sportive con 849 immatricolazioni totali (+3,2%), le custom (590 immatricolazioni e + 18%), le supermotard, calate del 36% con solo 318 nuove immatricolazioni e, in ultima piazza, le moto da trial, cresciute dell’1,2% con un totale di 248 nuove immatricolazioni nel primo bimestre 2022.
Modelli moto preferiti gennaio - febbraio
Rimanedno sul primo bimestre 2022, ANCMA ci fornisce anche la classifica con i modelli più venduti in Italia. Anche in questo caso poche sorprese: primo posto per la Benelli TRK 502 (786 unità), seguita dalla BMW R1250 GS (578 immatricolazioni) e dalla Honda Africa Twin (515). Giù da podio troviamo un’altra enduro, cioè la Tènèrè di Yamaha (425), seguita da due naked, cioè la V7 di Moto Guzzi e la RKF 125 di Keeway. In settima e ottava piazza ancora due enduro, vale a dire la Multistrada V4 di Ducati (412) e la R 1250 GS in versione Adventure di BMW (383). Chiudono la top ten la CB 500 X di Honda (379) e la V85 TT di Moto Guzzi (364).
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