Ducati, continua il trend di crescita: primo trimestre 2022 da record
Grazie alle oltre 13.400 moto consegnate ai clienti di tutto il mondo, Ducati chiude il primo trimestre 2022 con numeri da record. La cosa vale sia per l’Italia - che rimane il mercato di riferimento - che per gli altri paesi, come Regno Unito e Brasile. A dominare la classifica vendite è, tra le bolognesi, la Multistrada V4, seguita da Monster e Scrambler…
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Industria e finanza
Ducati vola
Nonostante il mercato delle due ruote abbia negli ultimi due mesi registrato una leggera flessione rispetto al 2021 (qui i numeri di febbraio e marzo), Ducati chiude il terzo trimestre con numeri decisamente da record.
Tra gennaio e marzo 2022, la Casa di Borgo Panigale ha consegnato infatti la bellezza di 13.450 le moto, pari ad una crescita del +5% rispetto allo stesso periodo del 2021 e +40% rispetto al 2020. A dominare la classifica è ancora una volta la Multistrada V4 con 2.456 moto consegnate, seguita da Monster (1.868) e dalla famiglia degli Scrambler 800 (1.557).
“Il portafoglio ordini di Ducati al termine del trimestre è in crescita del + 83% sullo stesso periodo del 2021, a dimostrazione del successo che la gamma appena presentata sta già riscontrando sugli appassionati”, ha commentato Francesco Milicia, VP Global Sales and After Sales Ducati. "I numeri ottenuti da Ducati nel corso dei primi tre mesi dell’anno, pur segnando un nuovo record, sono il risultato di una forte domanda di prodotto che deve fare i conti con una straordinaria difficoltà nel mondo delle forniture, in particolare per tutti i componenti della moto equipaggiati con semiconduttori. I ritardi nelle catene di approvvigionamento stanno influenzando, purtroppo, la nostra capacità di consegnare le moto nei tempi previsti, e di questo ci scusiamo con i nostri appassionati clienti. Possiamo garantire che l’Azienda sta facendo ogni sforzo per ridurre questo disagio”.
In Italia come nel mondo
Nel primo trimestre del 2022 l’Italia torna ad essere il mercato principale per Ducati con 2.544 moto consegnate (+8%), seguita da Germania con 1.382 unità (+9%). Una crescita significativa si registra in Francia, che con 1.153 moto consegnate ottiene un +29% sullo stesso periodo del 2021. Buone anche le performance del Regno Unito, +46% con 860 moto, e del Brasile, che con 241 moto consegnate cresce del +21%.
Nonostante il mercato delle due ruote abbia negli ultimi due mesi registrato una leggera flessione rispetto al 2021 (qui i numeri di febbraio e marzo), Ducati chiude il terzo trimestre con numeri decisamente da record.
Tra gennaio e marzo 2022, la Casa di Borgo Panigale ha consegnato infatti la bellezza di 13.450 le moto, pari ad una crescita del +5% rispetto allo stesso periodo del 2021 e +40% rispetto al 2020. A dominare la classifica è ancora una volta la Multistrada V4 con 2.456 moto consegnate, seguita da Monster (1.868) e dalla famiglia degli Scrambler 800 (1.557).
“Il portafoglio ordini di Ducati al termine del trimestre è in crescita del + 83% sullo stesso periodo del 2021, a dimostrazione del successo che la gamma appena presentata sta già riscontrando sugli appassionati”, ha commentato Francesco Milicia, VP Global Sales and After Sales Ducati. "I numeri ottenuti da Ducati nel corso dei primi tre mesi dell’anno, pur segnando un nuovo record, sono il risultato di una forte domanda di prodotto che deve fare i conti con una straordinaria difficoltà nel mondo delle forniture, in particolare per tutti i componenti della moto equipaggiati con semiconduttori. I ritardi nelle catene di approvvigionamento stanno influenzando, purtroppo, la nostra capacità di consegnare le moto nei tempi previsti, e di questo ci scusiamo con i nostri appassionati clienti. Possiamo garantire che l’Azienda sta facendo ogni sforzo per ridurre questo disagio”.
In Italia come nel mondo
Nel primo trimestre del 2022 l’Italia torna ad essere il mercato principale per Ducati con 2.544 moto consegnate (+8%), seguita da Germania con 1.382 unità (+9%). Una crescita significativa si registra in Francia, che con 1.153 moto consegnate ottiene un +29% sullo stesso periodo del 2021. Buone anche le performance del Regno Unito, +46% con 860 moto, e del Brasile, che con 241 moto consegnate cresce del +21%.
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