WDW 2022, Bagnaia vince la Race of Champions su Marini
WDW news – Un unico grande protagonista ha avuto la corsa composta da sole Ducati che si è tenuta sul circuito di Misano e si chiama Francesco Bagnaia. Il pilota su cui la Casa di Borgo Panigale ha deciso di puntare in MotoGP ha vinto con distacco sulla coppia dei piloti del team Mooney VR46
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Una gara unica nel suo genere
L’evento clou del World Ducati Week, la Race Of Champions, è andato in scena sul circuito di Misano, dove da ieri gli appassionati si sono riuniti per festeggiare la marca bolognese. Dopo aver disputato le prove libere e le qualifiche, in una giornata decisamente molto, molto calda, i piloti hanno affrontato la gara ridotta da 12 a 8 giri dando spettacolo davanti ai numerosi spettatori che hanno celebrato questa undicesima edizione di WDW.
Pecco superiore a tutti
Partito dalla pole position, Francesco Bagnaia non ha avuto rivali, su una moto, la Panigale V4 S, che di certo non conosce così bene come la sua Desmosedici GP con cui corre la MotoGP. Il piemontese, pesarese adottivo, è riuscito a centrare un’ottima partenza dominando l’intera gara, davanti a Luca Marini. Il fratello di Valentino Rossi, a podio alla sua prima Race of Champions, ha raccontato: “Sapevo che sarebbe stato difficile stare con Pecco. Sono riuscito a gestire bene il caldo, e anche il surriscaldamento del motore sopra il limite”. Poi si è complimentata con Ducati: “Mi congratulo con loro per tutta l’organizzazione. Spero di tornarci perché è veramente incredibile, pazzesco per tutti gli appassionati”. Ha avuto degli evidenti problemi alla partenza Marco Bezzecchi, la cui Ducati si è impennata dalla seconda casella dello schieramento. Del resto lo aveva anticipato sulla griglia di partenza: “Con Pecco abbiamo realizzato che nessuno dei due sa fare una partenza con questa moto…” Bagnaia non ha avuto rivali e ha ammesso: "Avevo tanta pressione su di me. (Davide) Tardozzi (team manager MotoGP) mi disse che avrei dovuto vincere io. Il podio? L'avevamo previsto esattamente così in palestra, mentre ci allenavamo".
Il commento di Dall'Igna alla gara
Ai piedi del podio è rimasto un buon Enea Bastianini, che ha lottato con Jorge Martin e a inseguire ha chiuso Axel Bassani, sesto. Sospiro di sollievo finale per il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna che ha ammesso: “Sono contento che sia finita e che sia andata bene, perché conosciamo i piloti. Ora ci aspettano due gare importanti: a Most con la Superbike e a Silverstone con la MotoGP". L'atteso WDW 2022 sta così volgendo al termine nel successo più assoluto e l'ingegnere veneto ha affermato: "Solo Ducati può fare un evento del genere". L'orgoglio è tanto.
L’evento clou del World Ducati Week, la Race Of Champions, è andato in scena sul circuito di Misano, dove da ieri gli appassionati si sono riuniti per festeggiare la marca bolognese. Dopo aver disputato le prove libere e le qualifiche, in una giornata decisamente molto, molto calda, i piloti hanno affrontato la gara ridotta da 12 a 8 giri dando spettacolo davanti ai numerosi spettatori che hanno celebrato questa undicesima edizione di WDW.
Pecco superiore a tutti
Partito dalla pole position, Francesco Bagnaia non ha avuto rivali, su una moto, la Panigale V4 S, che di certo non conosce così bene come la sua Desmosedici GP con cui corre la MotoGP. Il piemontese, pesarese adottivo, è riuscito a centrare un’ottima partenza dominando l’intera gara, davanti a Luca Marini. Il fratello di Valentino Rossi, a podio alla sua prima Race of Champions, ha raccontato: “Sapevo che sarebbe stato difficile stare con Pecco. Sono riuscito a gestire bene il caldo, e anche il surriscaldamento del motore sopra il limite”. Poi si è complimentata con Ducati: “Mi congratulo con loro per tutta l’organizzazione. Spero di tornarci perché è veramente incredibile, pazzesco per tutti gli appassionati”. Ha avuto degli evidenti problemi alla partenza Marco Bezzecchi, la cui Ducati si è impennata dalla seconda casella dello schieramento. Del resto lo aveva anticipato sulla griglia di partenza: “Con Pecco abbiamo realizzato che nessuno dei due sa fare una partenza con questa moto…” Bagnaia non ha avuto rivali e ha ammesso: "Avevo tanta pressione su di me. (Davide) Tardozzi (team manager MotoGP) mi disse che avrei dovuto vincere io. Il podio? L'avevamo previsto esattamente così in palestra, mentre ci allenavamo".
Il commento di Dall'Igna alla gara
Ai piedi del podio è rimasto un buon Enea Bastianini, che ha lottato con Jorge Martin e a inseguire ha chiuso Axel Bassani, sesto. Sospiro di sollievo finale per il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna che ha ammesso: “Sono contento che sia finita e che sia andata bene, perché conosciamo i piloti. Ora ci aspettano due gare importanti: a Most con la Superbike e a Silverstone con la MotoGP". L'atteso WDW 2022 sta così volgendo al termine nel successo più assoluto e l'ingegnere veneto ha affermato: "Solo Ducati può fare un evento del genere". L'orgoglio è tanto.
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