MotoGP, Puig: “Un 2023 difficile, non abbiamo migliorato abbastanza”
MotoGP news – La pausa invernale è cominciata ed è il momento di tirare le somme per la Casa alata, che ha svolto un anno molto al di sotto delle aspettative. A dirlo è anche il team manager, Alberto Puig
Il bilancio di Puig
Alex Rins ad Austin ha vinto con la Honda del team LCR ed è questo il miglior momento della stagione della Casa alata. Negli altri diciannove Gran Premi le cose non sono andate nella direzione giusta e il team manager Alberto Puig ha fatto un bilancio della stagione, come riporta il sito inglese Crash.net. Puig ha raccontato: “Il 2023 non è andato molto bene. È ovvio. Non abbiamo un anno da ricordare. Non abbiamo mai trovato la direzione. Abbiamo iniziato bene in Portogallo con la pole position con Marc, ma poi ci sono stati la caduta e gli infortuni. Anche Joan intanto ha cercato di capire la moto. Ci sono stati alti e bassi, ma molti più bassi a dire il vero”.
"E' difficile non raggiungere i nostri obiettivi"
Altri momenti da ricordare sono stati verso la fine della stagione: “Abbiamo ottenuto alcuni buoni risultati come in India e Giappone. Fortunatamente per i tifosi in Giappone, Marc ha ottenuto un podio. Ma dal punto di vista della squadra questo non è stato un buon anno per Repsol Honda”. Questo è sotto gli occhi di tutti: “Non abbiamo fatto il passo in avanti necessario in questa classe. I nostri concorrenti hanno fatto un passo davvero grande e anche se noi stiamo progredendo e cercando di capire i nostri punti deboli, è difficile non raggiungere i nostri obiettivi”.
La marca giapponese sta lavorando sodo per tornare agli alti livelli e Puig ha ammesso: “Chiaramente la competitività della moto non c’è. Dobbiamo cambiare e provare ad adottare un approccio diverso. In Giappone stanno ristrutturando non solo il gruppo di persone, ma anche il modo di procedere per migliorare la moto”. E le nuove concessioni date da Honda, possono essere un ottimo aiuto per tornare a stare nelle posizioni che contano.