MotoGP - Marini: “In Honda non è il momento di smettere di lavorare”
Honda appare in grave difficoltà con lo sviluppo della nuova moto, ma Luca Marini resta concentrato sull’obiettivo, che è lo sviluppo della moto
La forza di Marini
Sta vivendo uno dei momenti più complicati della sua carriera Luca Marini, che veste i colori del team Repsol Honda in MotoGP, ma dopo tre GP non ha ancora conquistato un punto iridato. Il pesarese l’anno scorso ha deciso di accettare la sfida di sviluppare la nuova Honda e nonostante i risultati siano decisamente negativi, con il suo nome quasi sempre all’ultimo posto della classifica, Marini ha ben chiaro il suo obiettivo. L’unica cosa su cui oggi si deve concentrare è il lavoro, non i risultati, e con questo spirito si affaccia al quarto appuntamento stagionale.
L’italiano resta concentrato sul suo compito attuale
La Casa alata sta vivendo forse il proprio momento peggiore nella categoria regina e Marini in vista del GP di Spagna ha detto: “Ci aspetta un altro fine settimana per continuare a lavorare con la squadra e puntare a ulteriori miglioramenti. Ora non è il momento di smettere di lavorare, dobbiamo continuare a raccogliere informazioni e non solo cercare di migliorare il nostro pacchetto attuale, ma anche lavorare sugli sviluppi per il futuro”.
L’aiuto del test team
A suo dire la pista si presta per quello che devono fare: “Jerez è un buon circuito per questo tipo di lavoro, il test team ha fatto molti test qui e sarà con noi questo fine settimana, quindi sarà interessante vedere cosa possiamo imparare da questo”. Infatti ad affiancare i piloti ufficiali, Luca Marini e Joan Mir, ci sarà anche il collaudatore Stefan Bradl, per lavorare durante il fine settimana e poi anche il lunedì, quando tutti disputeranno una giornata di test.