MotoGP, Lorenzo: “Per quanto fatto per Yamaha mi meriterei i test a Jerez con Ducati”

"Più test posso fare, meglio è"
Jorge Lorenzo potrà un solo test quest'anno (a Valencia) in sella alla Ducati Desmosedici GP: Yamaha, con cui ha il contratto fino alle fine dell'anno 2016, non gli concederà il bis a Jerez come invece hanno ottenutp altri suoi colleghi che hanno cambiato team. Il maiorchino non è contento della notizia, ma si è dimostrato piuttosto "diplomatico" e nella conferenza stampa del Gran Premio del Giappone ha dichiarato: “I contratti sono contratti. La cosa più logica sarebbe che quando si termina l'ultima gara, si concludano. Chiaramente mi piacerebbe molto fare anche il test di Jerez, ma non è una decisione che dipende da me, ma da Yamaha. Per il buon rapporto che abbiamo, gli anni che abbiamo vissuto insieme, tutto quello che abbiamo ottenuto, credevo di meritarmelo. A Valencia sarà possibile, a Jerez no”. Il maiorchino ammette di non averne ancora parlato con la casa di Iwata: “Non ho ancora toccato l'argomento con Lin. È evidente che con il nuovo regolamento dei test, più posso provare, meglio è. Se non fosse possibile, approfitteremo al massimo dei pochi giorni che abbiamo nel 2017”. Il team manager Davide Tardozzi aveva già ammesso alla Gazzetta dello Sport che non c'è stato nulla da fare per sbloccare la situazione. Successivamente Lorenzo non ha voluto più parlare della questione concentrandosi su questo fine settimana quando affronterà il Gran Premio del Giappone: “La mia motivazione non è lottare per la seconda posizione del Campionato, ma vincere più gare possibili. Essere un vice-campione non ti dà lo stesso sapore, vincere il titolo è ormai quasi impossibile”.