MotoGP, KTM punta in alto: "Vogliamo vincere il campionato"
La casa di Mattighofen ha presentato la nuova moto, che sarà affidata a Brad Binder e Jack Miller: Guidotti non si nasconde: "Vincere a parole è facile, ma non è possibile nemmeno nascondersi". Il pilota australiano: "La nuova moto ha del potenziale"
Giornata di presentazione in MotoGP, con KTM che ha tolto i veli alla nuova RC16 e mostrato alla stampa la squadra rinnovata, con l'arrivo di Jack Miller al fianco di Brad Binder. La grafica non è molto diversa da quella del 2022, ma le ambizioni del team guidato da Francesco Guidotti sono cresciute.
Obiettivo massimo
Mattighofen non si nasconde, e per il proprio settimo anno in MotoGP lancia il proprio assalto ufficiale al titolo. “Vincere il campionato del mondo è facile da dire, molto più difficile da fare, però se l'obiettivo è quello non ci si può nemmeno nascondere – ha spiegato il team manager italiano-. Ci saranno 21 gran premi e pure le gare sprint, sarà importante cercare di arrivare sempre tra i primi cinque all'arrivo”. Gli fa eco Pit Beirer, direttore Motorsports KTM. “Sono contento di come sono andati i primi sei anni di MotoGP, ma ora non è più sufficiente esserci, vogliamo vincere. Abbiamo una coppia di piloti che sono piuttosto simili e che mi convincono parecchio”.
Brad Binder ha sempre corso con KTM, ma ora è più convinto che mai di avere le carte giuste in mano. “Credo che la prossima stagione sarà quella che ci vedrà con la migliore situazione di sempre per puntare in alto”. Molto contento anche Jack Miller. “Solo ora, con i nuovi colori addosso, mi inizio a sentire davvero parte di questo nuovo progetto. Per me si tratta di un ritorno e sono molto contento di essere nuovamente qua. Durante l'unica giornata di test a Valencia, ho capito che questa moto ha un grande potenziale”.
La nuova moto
La RC16 che ha debuttato a Valencia sta girando in questi giorni a Jerez de la Frontera con Dani Pedrosa e Mika Kallio. La moto non ha niente di rivoluzionario all'apparenza, anche se questo inverno è stata annunciata una collaborazione tra il team tecnico Red Bull di Formula 1 e KTM, volto a sviluppare l'aerodinamica al meglio. L'impressione è che se la nuova RC16 sarà una moto capace di sfruttare meglio le gomme già a partire dalle prove, allora la casa austriaca potrà davvero fare un bel passo in avanti in classifica. Allo shakedown di Sepang, per KTM sarà presente Jonas Folger in veste di collaudatore.