MotoGP e F1, le sovrapposizioni nei calendari 2018
Il nuovo anno del Motorsport è alle porte sia per la MotoGP sia per la Formula1, con i rispettivi 19 e 21 già calendarizzati. Quest’anno i fine settimana doppi saranno solo sei, ma sono tutti concentrati nella seconda parte di stagione, quella più importante per l'assegnazione del titolo mondiale. Andiamo a vedere nel dettaglio come si prospettano i due campionati
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MotoGP
Quando si incontrano?
I due campionati mondiali di MotoGP e Formula 1 nel 2018 affronteranno un totale di 40 Gran Premi, 19 per le moto e 21 per le monoposto e le sovrapposizioni, come previsto, sono state inevitabili. Nel calendario del motociclismo è stato aggiunto l’appuntamento in Tailandia, mentre in quello automobilistico è stata fatta fuori la tappa in Malesia, per approdare in Francia e in Germania. La buona notizia è che non scatteranno nello stesso fine settimana, come già successo nel 2016 e nel 2017, dato che la MotoGP sarà al via sotto i riflettori del Qatar il 18 marzo, mentre la Formula 1 partirà il fine settimana successivo, dall’Australia.
Gli appuntamenti doppi che si prospettano, confrontando i due calendari, sono l’8 aprile, con la F1 in Bahrain e le moto in Argentina, il 1° luglio quando in Austria correrà la F1 e in Olanda il Motomondiale, il 26 agosto con le monoposto in Belgio e le moto in Gran Bretagna, il 7 ottobre le auto in Giappone e la due ruote in Tailandia, il 21 ottobre quando le macchine saranno negli Stati Uniti e le moto in Giappone, e infine il 28 ottobre con la Formula 1 in Messico e le due ruote in Australia. I fine settimana che restano liberi, quindi, sono il 1° aprile, che è Pasqua, il 19 agosto e il 14 ottobre, data che avrebbe potuto essere usata meglio considerando la fine dei campionati ormai prossima.
Le tappe italiane saranno le solite: Mugello e Misano per la MotoGP, rispettivamente il 3 giugno e il 9 settembre, mentre la Formula 1 correrà a Monza il 2 settembre.
I due campionati mondiali di MotoGP e Formula 1 nel 2018 affronteranno un totale di 40 Gran Premi, 19 per le moto e 21 per le monoposto e le sovrapposizioni, come previsto, sono state inevitabili. Nel calendario del motociclismo è stato aggiunto l’appuntamento in Tailandia, mentre in quello automobilistico è stata fatta fuori la tappa in Malesia, per approdare in Francia e in Germania. La buona notizia è che non scatteranno nello stesso fine settimana, come già successo nel 2016 e nel 2017, dato che la MotoGP sarà al via sotto i riflettori del Qatar il 18 marzo, mentre la Formula 1 partirà il fine settimana successivo, dall’Australia.
Gli appuntamenti doppi che si prospettano, confrontando i due calendari, sono l’8 aprile, con la F1 in Bahrain e le moto in Argentina, il 1° luglio quando in Austria correrà la F1 e in Olanda il Motomondiale, il 26 agosto con le monoposto in Belgio e le moto in Gran Bretagna, il 7 ottobre le auto in Giappone e la due ruote in Tailandia, il 21 ottobre quando le macchine saranno negli Stati Uniti e le moto in Giappone, e infine il 28 ottobre con la Formula 1 in Messico e le due ruote in Australia. I fine settimana che restano liberi, quindi, sono il 1° aprile, che è Pasqua, il 19 agosto e il 14 ottobre, data che avrebbe potuto essere usata meglio considerando la fine dei campionati ormai prossima.
Le tappe italiane saranno le solite: Mugello e Misano per la MotoGP, rispettivamente il 3 giugno e il 9 settembre, mentre la Formula 1 correrà a Monza il 2 settembre.
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