MotoGP Ducati, Bagnaia: “Complimenti a Quartararo, nel 2022 proverò a batterlo”
Ducati news – Partivano dalla prima e dalla seconda casella di partenza, rispettivamente Pecco Bagnaia e Jack Miller, ma nessuno dei due ha visto la bandiera a scacchi. Il piemontese ha dominato gran parte della gara ed è scivolato sul finale, quando ormai sembrava avere la vittoria in mano
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La delusione di Pecco
Sembrava una domenica tutta a favore di Ducati che poteva monopolizzare il podio, dopo averlo fatto con la prima fila nelle qualifiche. Le cose però ben presto sono andate in maniera diversa. Prima è stato Jack Miller a ruzzolare nella ghiaia, e a quattro giri dalla fine l’ha imitato Francesco Bagnaia mentre stava dominando la corsa. Il piemontese sembrava aver finalmente seminato Marc Marquez, che per gran parte della gara gli era stato col fiato sul collo, ma una caduta l’ha messo fuori dai giochi: “Ho dato davvero il massimo per cercare di tenere aperto il campionato, ma purtroppo è andata così. Siamo stati molto competitivi anche questo fine settimana, lottando ancora una volta per la vittoria e sono contento della mia prestazione, anche se sono deluso del risultato finale. Faccio i miei complimenti a Fabio: si è meritato questo titolo, che già aveva sfiorato lo scorso anno. Noi continueremo a lavorare per cercare di essere sempre davanti e sicuramente, dopo quest’anno, inizieremo la prossima stagione nuovamente con l’obiettivo di puntare al titolo”.
Il motivo forse alla base della caduta
L’australiano ha invece lasciato la scena molto prima, nel corso del quarto giro, quando era secondo davanti allo stesso Marquez. Miller ha raccontato: “Abbiamo deciso di utilizzare una gomma dura anteriore per la gara, ma probabilmente non si è rivelata la scelta migliore. Verso le 13, il cielo si è rannuvolato e le temperature si sono abbassate molto rispetto a quello che ci aspettavamo. Alla curva 8 ero piuttosto vicino a Pecco: ho frenato forte e forse questo potrebbe aver influito sulla temperatura della gomma davanti. Quando sono arrivato alla curva 15, ho perso l’anteriore e non ho potuto fare nulla per evitare la scivolata. Sono molto dispiaciuto, sia per me che per la squadra, ma come sempre abbiamo dato davvero il massimo tutto il weekend. Ora cerchiamo di voltare pagina e cercare di chiudere bene questa stagione”. Ora che è sfumata ogni opzione per il titolo piloti, Ducati mantiene comunque la prima posizione nel Campionato Costruttori, già vinto lo scorso anno.
Ecco il calendario 2021 della top class e la classifica del campionato.
Sembrava una domenica tutta a favore di Ducati che poteva monopolizzare il podio, dopo averlo fatto con la prima fila nelle qualifiche. Le cose però ben presto sono andate in maniera diversa. Prima è stato Jack Miller a ruzzolare nella ghiaia, e a quattro giri dalla fine l’ha imitato Francesco Bagnaia mentre stava dominando la corsa. Il piemontese sembrava aver finalmente seminato Marc Marquez, che per gran parte della gara gli era stato col fiato sul collo, ma una caduta l’ha messo fuori dai giochi: “Ho dato davvero il massimo per cercare di tenere aperto il campionato, ma purtroppo è andata così. Siamo stati molto competitivi anche questo fine settimana, lottando ancora una volta per la vittoria e sono contento della mia prestazione, anche se sono deluso del risultato finale. Faccio i miei complimenti a Fabio: si è meritato questo titolo, che già aveva sfiorato lo scorso anno. Noi continueremo a lavorare per cercare di essere sempre davanti e sicuramente, dopo quest’anno, inizieremo la prossima stagione nuovamente con l’obiettivo di puntare al titolo”.
Il motivo forse alla base della caduta
L’australiano ha invece lasciato la scena molto prima, nel corso del quarto giro, quando era secondo davanti allo stesso Marquez. Miller ha raccontato: “Abbiamo deciso di utilizzare una gomma dura anteriore per la gara, ma probabilmente non si è rivelata la scelta migliore. Verso le 13, il cielo si è rannuvolato e le temperature si sono abbassate molto rispetto a quello che ci aspettavamo. Alla curva 8 ero piuttosto vicino a Pecco: ho frenato forte e forse questo potrebbe aver influito sulla temperatura della gomma davanti. Quando sono arrivato alla curva 15, ho perso l’anteriore e non ho potuto fare nulla per evitare la scivolata. Sono molto dispiaciuto, sia per me che per la squadra, ma come sempre abbiamo dato davvero il massimo tutto il weekend. Ora cerchiamo di voltare pagina e cercare di chiudere bene questa stagione”. Ora che è sfumata ogni opzione per il titolo piloti, Ducati mantiene comunque la prima posizione nel Campionato Costruttori, già vinto lo scorso anno.
Ecco il calendario 2021 della top class e la classifica del campionato.
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