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MotoGP, Agostini: “Ritirarsi per Valentino Rossi sarà dura, come per tutti gli sportivi”

Sul ritiro di Valentino Rossi ha detto la sua il quindici volte campione del mondo Giacomo Agostini, che, da ex pilota, sa bene di cosa si sta parlando. “Ago” ha spiegato che Yamaha avrà un ruolo cruciale nella decisione del pesarese, così come il compagno di squadra Maverick Vinales e i suoi risultati
"Si sta avvicinando il momento"
Da tempo ormai l’argomento più chiaccherato nel mondo del motociclismo è il ritiro di Valentino Rossi, quando il nove volte campione del mondo deciderà di appendere definitivamente il casco al chiodo, l'appuntamento è rimandato dall'interessato di anno in anno, ma prima a poi arriverà. Il Dottore, infatti, va per le 39 primavere e nonostante la sua grande passione per le due ruote, non potrà continuare a correre in eterno. Sull’argomento è intervenuto anche Giacomo Agostini, 15 volte campione del mondo: “Si sta avvicinando il momento in cui si ritirerà. Valentino ama le due ruote e ama correre, ma pensa anche che se deve correre per arrivare quinto o sesto, è meglio che smetta. Lui vorrebbe continuare ancora dopo il 2018, ma prima di decidere vedrà che moto gli metterà a disposizione Yamaha. Ci penserà dopo cinque o sei gare, a seconda della sua competitività”. Un ruolo non indifferente però ce l’avrà anche il suo compagno di squadra Maverick Vinales, che con i suoi 22 anni è ben più giovane di lui: “Dipenderà anche dai risultati del suo compagno di squadra, perché se lui vince e Valentino arriva dietro, staccato di qualche posizione, allora potrebbe smettere non essendo più così competitivo. So che è dura, per tutti gli sportivi è dura dire basta”.
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